Chapter five

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Chapter five

"Si"

"No"

"Si"

"Senti Sam. Niente storie. Vatti a cambiare.

"Tu sei scemo"

"Ma tu mi ami"

"Vaffanculo"

"Si Luke. Anch'io ti amo da morire."

"Cosa ti fa pensare che io ti ami così tanto da dare la mia vita?"

"Lo spero"

"Mhhh"

Cosa voleva dire? Non mi ama? Perchè io sarei disposto anche a dare la mia vita pur di vedere il suo sorriso.

"Luke?"

"Che cosa vuoi?" Sono infastidito. Fino a cinque minuti fa era sdraiata sul letto che gemeva e urlava il mio nome. E ora? Scusate se non sono Nash a letto.

"Vaffanculo" la sua voce è un sussurro. Sono sicuro che il suo intento era non farsi sentire ma purtroppo io sento eccome.

"Che oosa hai eh? Prima sei tutta dolce e carina e ora? Manco ti avessi fatto qualcosa di male!"

"Scusa se oggi è il mio compleanno."

Visto? Nessun perchè...No aspetta un attimo! Cosa ha detto? Oggi che giorno è? Il 20. No è il 21. Cioè il compleanno di Sam. E io? Ero occupato a fare cosa?
Ah pensare alle tette di Amber.

Come scusa? Ti ci metti pure tu?
Sappiamo entrambi che ho ragione.

Ma tu sei me. Oh mamma che confusione.

"Hai qualcosa da dire per salvarti il culo o posso mandarti a farti fottere definitavamente?

Oh cazzo! Ma che cosa ho fatto? Non mi è proprio passato di mente.

"No aspetta."

"Ah. Allora non ti hanno mangiato la lingua!" Il suo viso era rosso dalla rabbia"

"Mi dispiace" Una risata amara esce dalle sue fantastiche labbra.

"Sei prevedibile." Detto ciò non mi da il tempo di ribattere che sento la porta chiudersi e Sam singhiozzare verso la sua stanza.

Cazzo. Avevo fatto una bella cazzata.
Eh si. Sono d'accordissimo.

*******
"Eh quindi? Ora?"

Sono seduto sul divano di casa Hood. Gli occhi dei miei migliori amici sono fissi su di me. Sono due giorni che io e Sam non ci parliamo. Ci evitiamo e mi manca tantissimo. Mi manca tantissino. Mi mancano i suoi occhi, le sue labbra. Ogni centimetro della sua pelle.

"Non lo so. L'unica cosa di cui sono certo è che non andremo a Londra. "

Ci siamo parlati solo una volta in questi due giorni. Ed è stato per mamdare me e il nostro viaggio a fare in culo.
Cosa ti aspettavi? Hai dimenticato il suo compleanno!

Zitta! Zitta! Zitta perchè giuro che ti ammazzo.
Pensa un attimo a quello che hai detto.
"Secondo me fa un po troppe storie.:

"Le ragazze sono fatte cosi Mikey!"

"Hei Luke devo dirti una cosa" se ne esce il signor Hood. Ha l'aria abbastanza allarmata.

"Mhh."

"Ho visto Sam e Horan insieme al parco oggi." Certo che il mio udito fa belli scherzi. Mi è sembrato di capire che Horan è stato visto con la mia prncipessa.
Non è più la tua principessa.

Vai a farti fottere.

"I-insieme?"

"Ehmm si e si stavano baciando."

Ora lo ammazzo. Ammazzo lui e tutti i suoi cazzo di amici.

"Hei Luke calmati." Facile a dirsi per Ashton dato che aveva la relazione più facile del mondo. Lui ama lei e lei ama lui. Facile. Peccato che Sam non sia facile. Stavo per ribattere quando il mio iphone appoggiato sul tavolino si illuminò.
Horan.

"Parli del diavolo e spuntano le corna" L'aria era tesa.

Presi il telefono e lessi il messaggio ad alta voce

Hei Hemmings,

La tua amichetta Sam è libera? Vorrei divertirmi un po.

Oh cazzo.

Eh si. Ora sono io che ti do ragione.

Shit! I love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora