Chapter Twenty
È bello svegliarsi consapevole,che se ti giri dall'altra parte ci saranno due braccia pronte a stringerti e a sussurrarti 'buongiorno.'
Ed è quello che è successo a me,oggi. Sentivo il respiro caldo di Luke sul mio collo. L'aria fuori dal letto era pungente,ma io ero al sicuro sotto le famosissime coperte Irlandesi.
"Buongiorno." La sua voce è roca,e impastata. Ha gli occhi chiusi,e i capelli spettinati. È una visione paradisiaca. Tutt'altra cosa sono io. I miei capelli,mi fanno sembrare un mostro,e la faccia dipinta di nero,dal trucco di ieri.
"Si." Biascico e mi rigiro dall'altra parte del letto,tirando verso di me tutta la coperta.
"Cosa vogliamo fare oggi?"
"Mh,vediamo. Che ne dici di niente?!" Mi volto e gli lascio un leggero bacio sulle labbra schiuse. Lui mi tira per un braccio,prima che io riesca dinuovo a girarmi dall'altra parte. Mi ritrovo sul suo corpo. Il suo petto che si alza e si abbassa lentamente,mentre le lunghe dita mi massaggiano i capelli.
"Ough. Luke,ieri è stato bellissimo,ma mi fa male tutto. Puoi darmi un giorno di pausa?"
Mugolo alludendo alla notte di ieri sera. Lui spalanca gli occhi azzurri,scandalizzato.
"E poi siamo noi maschi che abbiamo solo una cosa in mente! Sam,sei una pervertita."
Io rido di gusto e lo bacio con trasporto,passando una mano fredda sui suoi muscoli asciutti,fino alla V del ventre dove mi fermo.
"Ah no? Quindi mi dici che se ora io mi togliessi la maglietta tu resisteresti?" Il suo pomo d'adamo fa su e giù rumorosamente. Scendo ancora un pò fino ad arrivare all'elastico dei Boxeur.
"Mh okay. Forse è meglio che ci alziamo."
"Tu dici?"
"Si."
"Mh." Ridacchio e lui mi scosta,per poi lasciarmi sola nel letto caldo.
"Hei Luke."
"Si?"
"Ti amo."
Lui sgrana gli occhi,sorpreso. Si avvicina di nuovo al letto e mi prende il viso tra le mani.
"Sei sicura? Non voglio che tu sia obbligata a bruciare le tappe. L'ultima volta che lo abbiamo fatto,non è andata bene."
Ha ragione? Non lo so. Ma annuisco. Sono troppo stanca per mettermi a pensare che cosa sia giusto o meno. Quindi mi copro di nuovo e mi rinchiudo nel regno dei sogni. Sento l'acqua della doccia aprirsi e la porta del bagno chiudersi. Luke inizia a canticchiare una canzone dei R.E.M. e io chiudo gli occhi,cullata da una voce che amo alla follia.
Un'ora dopo sono sdraiata sul divano a godermi i momenti dolci tra Stiles e Malia in un altra puntata di Teen Wolf. Luke è andato via. Doveva finire con Ash una cosa. Non ha voluto dirmi che cosa. Credo il trasloco da Hood. Il freddo sembra essere calato su Baltimora che però mantiene quell'odioso colore grigio. I grattacieli cadono in pezzi,e tutto è orribilmente monocromatico.
A Natale come tutte le cittá,credo, anche Baltimora si dipinge di rosso,verde,oro e argento. I bambini corrono felici e le mamme coprano i regali con gli ultimi soldi dello stipendio. Dopodiche la scuola riapre,rinizia il lavoro e a Baltimora non gira anima viva. Tutti preferiscono di lunga restare chiusi in casa che imbattersi in uno spacciatore di pasticche, il sabato pomeriggio. Kylie non mi ha più richiamato e quando gli ho mandato un messaggio mi ha detto che stava parlando con Brad. Brutto segno?
Non lo so. Non credo Kylie glielo dirá. Andra ad abortire e con molta calma tutti ritorneremo alle nostre noiose vite. Qui a Baltimora è meglio non far sapere troppe cose di te.
STAI LEGGENDO
Shit! I love you
Fanfiction"E quindi?" "Quindi ora sei mia" Due amici. Un passato di cui entrambi farebbero volentieri a meno. Sam è una ragazza con tante ,troppe, paure. Cerca di rimediare a troppe cose. La sua testa è un compleato caos. Per non parlare del suo cuore. Spezza...