Chapter ten

1.9K 124 2
                                    

Chapert ten.

"Ma sei scema? Ti ha dato di volta il cervello? Mio Dio! Tu sei fuori come un balcone"

"Dai Rhys. Non urlarle contro. Povera"

"Povera? Sul serio Sean? Povera? È scappata! Non so se questo concetto lo hai afferrato. "

"Si l'ho afferrato. Ma dopotutto anche tu ha diciasette anni sei andato via di casa!"

"Si ma papá lo sapeva cazzo! "

"Sam?"

"Cosa c'è?"

"Potrai restare."

"Sul serio?"

"Cazzo Sean."

"Zitto Rhys. Dicevo, potrai restare. Ma a un patto."

"E cioè?"

"Devi trovarti un lavoro."

****

Sono le sette di mattina. Mi rigiro svogliatamente nel letto morbido. I piedi che spuntano fuori dal piumone tremano infreddoliti. Mi chiedo il perchè. Perchè il 26 dicembre Rhys deve aprire la finestra. Perchè?

"Sam!"

"Arrivo."

Due giorni che sono a Londra. Ho promesso a i miei fratelli che mi sarei trovata un lavoro. Oggi devo iniziare la mia ricerca. Devo dire che qui a Londra sono mattutini. Lavorano anche a Natale. È così crudele. Questa notte non ho dormito. Fottuto yet-lag. Sposto leggermemte la coperta. Devo dire che non mi dispiace stare qui. È piacevole. Se non penso al vuoto che ho dentro ogni volta che penso a Luke. Mi manca. Tanto.

Esco dal letto e corro a chiudere la finestra. Roba da matti. Esco dalla mia stanza e scendo le scale.

Un fortissimo odore di caffè mi entra nelle narici. Quanto mi è mancato questo profumo. Profumo di famiglia. Di benessere.

"Buongiorno!"

"Hei Sam. Rhys è giá uscito. Mangia che andiamo."

"Come vuoi tu."

Mi sedetti su uno sbagello e appoggiai i gomiti sull'isola aspettando il piatto in mano a Sean.

"Perchè mi tratti bene?"

"Cosa vuoi dire?"

"Lo sai. Da quando mamma è morta tu a stento mi rivolgi la parola. Sembra che tu e Rhys vi siate scambiati i ruoli."

"Mh. Se lo dici tu."

"Come va con Eleounor?

Quella grande stronza. No scusate. L' amabile fidanzata di mio fratello. Mi sono confusa.

"Ci siamo lasciati. Lei stava per partire,sai la Nuova Zelanda non è proprio dietro l'angolo. "

Andiamo! Che stronza.

"Oh no! Mi dispiace."

"Sul serio Sam?"

"No. Per niente."

"Sempre la solita. Dai mangia che si fredda."

Addentai il mio panino e bevvi un sorso di caffè fumante. Eleounor non sa cosa si perde. Sean è un ottimo cuoco.

"Andiamo?"

"Uf! Sean come mai così di fretta?"

"Sai mia cara sorellina. Io devo andare a lavorare."

Shit! I love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora