Ethereal |Changlix~

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<ora mi diverto un po'> sussurró Hyunjin prima di mordere il lobo dell'orecchio di Felix, che rimase paralizzato.

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Era appoggiato con la schiena alla porta del bagno e Hyunjin lo teneva bloccato con le mani, era impossibile ribattere, il più alto era molto più forte e sarebbe riuscito a tenerlo fermo persino con un dito.

Il cuore di Felix cominciò a battere forte per la paura e il respiro si fece più pesante.

Hyunjin cominciò a baciare la mandibola scendendo lentamente giù fino alle clavicole, sbottonando contemporaneamente i primi bottoni della camicia e lì il cuore di Felix fece un balzo.

Aveva paura che lo mordesse a momenti invece continuava a lasciargli dei baci casti.

Percorse tutta la clavicola e si fermó sopra il pezzo più magro.

La mano che aveva finito di slacciare i primi bottoni passò alla bocca di Felix tappandola e girando con violenza la testa di lato per poter tendere meglio il collo dell'arancione che aveva iniziato a tremare dalla paura.

<no> Felix cercò di dimenarsi <non toccarmi> urlò con voce strozzata.

Sentí Hyunjin ridacchiare, poi il più alto leccò la clavicola e diede un semplice morso sopra.

Felix si stava vergognando un sacco, nessuno gli aveva mai dato tutte queste attenzioni e nessuno aveva mai osato baciare la sua pelle in quei punti. Era piacevole sì perché era veramente sensibile, ma non voleva questo tipo di attenzioni da parte di Hyunjin.

<ora stai esagerando> Changbin prese per il collo Hyunjin e lo allontanò da Felix che appena fu liberato scivolò con la schiena sulla porta fino a sedersi per terra e nascondere la testa tra le gambe.

Hyunjin sorrise schiettamente prima di teletrasportarsi da un'altra parte.

Felix respirava pesantemente e cercava di calmarsi.

Changbin si accucciò al livello di Felix e osservò la spalla scoperta che lasciava intravedere le calvicole ben visibili.

Alzò lo sguardo, non era il momento di pensare a cose del genere.

Con la mano si avvicinò al braccio di Felix e dolcemente alzò la camicia coprendogli la spalla.

Felix alzò lo sguardo, osservò per un secondo Changbin prima di alzarsi.

Il corvino seguí il suo movimento ma Felix lo spinse indietro.

<vi odio cazzo!> esclamò prima di uscire dal bagno ma Changbin lo afferrò facendolo ritornare al suo posto.

<prova di nuovo solamente a dire qualcosa a qualcuno e non fermerò più Hyunjin> disse prima che Felix lasciasse del tutto il bagno.

Changbin si teletrasportò e andò da Hyunjin che era seduto sul tetto della scuola.

<grazie per avermi fermato> ringraziò Hyunjin <non volevo perdere il controllo così ma quel ragazzo ha qualcosa di...> sospirò <però è stato bello> ammise.

Changbin fulminò con lo sguardo Hyunjin.

<cos'è ti piace?> chiese Changbin con tono acido.

<non è il mio tipo> rispose subito Hyunjin e dal petto di Changbin per non so quale motivo si tolse un peso <però me lo farei> disse prima di scomparire di nuovo.

Changbin fece un verso seccato, Hyunjin era fatto così, cercava sempre di evitare i discorsi e poi faceva la puttana in giro.

<stronzo> bisbigliò tra sé e sé.

E poi si alzò ritornando nei bagni per poi andare in classe.

Felix dopo essere stato minacciato per la milionesima volta era corso in un posto appartato per poter pranzare tranquillo.

Rientrò in classe e non guardò neanche in faccia Changbin e si sedette al suo posto.

La lezione continuò e a fine scuola Felix si alzò.

<mi dovevi dire qualcosa?> Jisung raggiunse Felix.

<no niente mi sono sbagliato> sorrise falsamente e poi lo salutò andando verso 'casa'.

Uscì dalla scuola ma si era già scordato la strada, quindi aspettò i tre demoni.

<Felix> Minho lo richiamò.

<Minho> salutò, alla fine Minho non è che gli avesse rotto tanto il cazzo come gli altri due. Aveva solo cercato di ucciderlo.

<come stai?> chiese innocentemente Minho.

<beh tra ieri e oggi sono stato attaccato da delle bestie, insultato, rapito, quasi violentato o morso ma per il resto tutto bene grazie> rispose ironicamente.

<vita movimentata> commentò Minho ridacchiando e fece sorridere anche Felix <senti volevo chiederti come si chiama il ragazzo biondo, quello che hai trascinato in bagno per chiedere aiuto> chiese poi.

<Jisung, perché?>

<nulla di che mi ispira la sua faccia> rispose.

<che significa?> sorrise Felix vedendo Minho arrossire leggermente.

<è difficile da spiegare> disse Minho.

<beh la strada è lunga e abbiamo tempo> Felix si sentiva contento, sembrava come se conoscesse Minho da una vita ed erano semplici amici che spettegolavano.

<allora da dove iniziare> Minho ci pensò un attimo <intanto scusa se ti ho quasi strangolato> si chinò leggermente perché infondo gli dispiaceva.

<tranquillo> lo rassicurò Felix.

<noi demoni siamo collegati a qualcuno a vita> cominciò a spiegare.