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<sì che ce l'ho il coraggio mi serve solo tempo> si giustificò Felix ma Changbin lasció uscire un 'tsk' come se non ci credesse e in quel momento Felix finalmente prese tutto il coraggio che aveva in corpo.

Legò le braccia intorno al collo di Changbin e fece scontrare finalmente le loro labbra.

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Changbin rimase immobile per vedere la reazione dell'arancione che vedendo che l'altro non si muoveva si spinse verso di lui facendo indietreggiare Changbin che appoggiò la schiena all'armadio per non cadere afferrando i fianchi di Felix e ricambiando il bacio.

Decise di inserire anche la lingua e Felix mugugnò appena la presa di Changbin lo attirò di più facendo aderire i loro petti.

Changbin si staccò e cominciò a lasciare piccoli baci fino ad arrivare al collo dove si soffermò, cominciando a succhiare e leccare un lembo di pelle.

<perfetto> Changbin si staccò osservando il suo succhiotto fatto su quella opera d'arte di Felix.

Felix lo guardò confuso e poi capì tutto. Avevano fatto così le 'due penitenze' in una. Perfetto.

<possiamo andare> disse Changbin prendendo la mano di Felix e intrecciando le loro dita.

I due scesero le scale e in salotto c'erano ormai tutti vestiti e truccati e preparati.

<bene andiamo?> chiese Jisung.

Tutti annuirono.

<come andiamo?> chiese Felix prima di essere strattonato dal braccio ed essere avvolto da un abbraccio stretto dal maggiore che li fece teletrasportare.

<merda> Imprecò Felix appena arrivati perdendo quasi l'equilibrio ma almeno Changbin lo tenne su.

<dove siamo?> chiese Felix.

<benvenuto a Tokyo, in una delle discoteche più belle al mondo, la Womb> rise Minho.

<Felix si guardò intorno, non riusciva a crederci che erano arrivati in Giappone in meno di un secondo.

Changbin appena sentì che il fiatone di Felix si era calmato mollò la presa e intrecciò di nuovo le loro mani camminando poi insieme a tutti nella discoteca.

Entrarono con un permesso che Felix non capí da dove fosse uscito ma meglio così.

Appena entrati alcol, sudore, nicotina e marijuana erano gli odori che più si sentivano, musica altissima e un ammasso di persone.

Colori in ogni dove, effetti speciale fumo e tutto.

Felix quasi non credette ai suoi occhi, sembrava che qui dentro la parola ordina e decenza non ci fosse neanche suo vocabolario.

<ho prenotato una vip room> urlò Jisung letteralmente perché non si sentiva un cazzo per via della musica.

Felix si aggrappò a Changbin e dopo aver spinto più o meno mezza discoteca via riuscirono ad entrare nella vip room.

Anche se non era molto una room avevano solo delle tendine con pezzi di pietra che facevano da muro e dei divanetti.

Ognuno si sedette e subito arrivarono dei drink in dei bicchieri decorati con ogni tipo di cosa.

<ho messo l'opzione che ci riempiono il bicchiere ogni volta vuoto> disse Jisung <sai Felix noi reggiamo molto l'alcol, ci serve minimo una bottiglia di vodka liscia per essere un po' brilli>

Felix annuì in segno di aver capito e provò il suo drink.

Fece un sorso e strizzò gli occhi sia per l'odore e la sua gola cominciò a bruciare dopo neanche un sorso.

Ethereal |Changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora