Ethereal |Changlix~

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Felix ci pensò su un attimo. Non poteva specificare quale porta Hyunjin?!

Sbuffò e si avvicinò alla prima che trovò.

Bussò ma non sentì niente quindi decise di entrare lo stesso.

Appoggió la mano sulla maniglia e la abbassò.

Quasi soffocò appena vide la scena presente in quella stanza.

-

Minho era esattamente sopra a Jisung, entrambi erano nudi coperti lievemente dal lenzuolo.

Felix sussultò sconvolto soprattutto appena vide Minho spingere verso Jisung che gemette rumorosamente.

Però i due si erano accorti di un terzo incomodo e si girarono verso Felix.

<qual buon vento ti porta qua?> chiese Minho sorridente, come fosse tutto normale.

<io s-stavo cercando Chan e ommioddio scusatemi per l'interruzione> balbettò coprendosi il viso appena Minho si alzò da Jisung.

<perché così scandalizzato? Presto lo farai anche tu> rise Jisung e Felix arrossí ulteriormente.

<non cred->

<non mentire a te stesso lo sai meglio di noi> lo interruppe Minho.

<vi lascio continuare> tagliò corto Felix uscendo dalla stanza e sbattendo anche contro la porta visto che stava tenendo gli occhi chiusi.

Appena la porta fu chiusa fece un grande sospiro.

'presto lo farai anche tu' si ricordò le parole di Jisung e divenne rosso come un peperone improvvisamente.

Oh cazzo. Lo avrebbe fatto con Changbin? La sua prima volta? Oh cazzo cazzo cazzo.

Al solo pensiero il suo cuore batteva forte.

Ma poi li vennero in mente le cicatrici e cancellò l'idea di farlo.

'no mai' pensò.

Ma poi si ricordò dell'altra sera quando Changbin si era tolto la maglia e aveva sentito i suoi muscoli e la sua pelle nuda contro di lui.

Affondò la faccia tra le mani cercando di cancellare i ricordi ma il tocco di Changbin e le sensazione che gli aveva fatto provare tornarono vivide.

<stai per esplodere?> la voce di Chan lo riportò alla realtà.

<eh no-io-cosa?>

<sei rosso fuoco>

<fa caldo>

<ci sono 10 gradi>

<merda> imprecò Felix scuotendo la testa <lasciamo stare, c'è del cibo commestibile?> chiese.

Chan annuì ed insieme tornarono in cucina.

<c'è solo del ramen istantaneo> disse Chan.

<va bene quello grazie> ringraziò Felix prendendo la scatoletta e preparando l'acqua calda.

Dopo dieci minuti Felix finalmente poteva mangiare.

'sono dimagrito' pensò guardando il polso magro e definito, le vene si vedevano bene.

Finì di mangiare e si chiese dove fosse Changbin e perché ci metteva così tanto.

Sbuffò e si alzò, non sapeva più che fare.

Rimase per un attimo fermo a guardare il vuoto.

Era completamente senza idee. Non aveva niente da fare. Era in una casa sconosciuta quindi decise di andare a fare un giro.

Visitò ogni angolo e non trovò nulla di speciale.

<che palle> sbuffó.

Risalí le scale e tornò in camera sua, decise di fare un bagno.

Preparò l'acqua è tutto e si immerse, il calore lo avvolse.

'cazzo' pensò appena gli vennero in mente tutte le cose successe. Ne aveva passate tante eppure era lo stesso felice.

Era un Angelo caduto. Forse. Non ne era sicuro ma di certo sapeva che non era neanche falso.

Aveva delle cicatrici sulla schiena, non si ricordava il suo passato, sentiva una forte connessione con Changbin tutto combaciava perfettamente ma Felix non voleva crederci.

Anzi aveva paura di sapere la verità.

Avrebbe potuto svelare tutto a Changbin ma era spaventato a morte all'idea di farlo.

Non sapeva perché. Insomma alla fine era un ex Angelo, sarebbe invecchiato e morto no?

Cos'era esattamente un Angelo caduto? Era ancora un angelo anche se non aveva più le ali?

Mille domande si fecero spazio nelle mente di Felix.

Ma era immortale?

Felix cominciò ad andare in panico.

Non ci capiva più niente.

Aveva bisogno di risposte.

Si risciacquò velocemente e si rivestì uscendo per andare da Woojin, lui sembrava saperne molto.

Il problema? Non aveva idea di dove fosse quel Woojin.

<Seungmin hai visto Woojin?> chiese a Seungmin che casualmente si era appena teletrasportato in casa.

<a mangiare> rispose lui <perché?>

<mi serviva per delle curiosità> rispose.

<oh ti porto da lui> disse Seungmin tendendo il braccio. Felix lo guardò confuso <prendilo ti teletrasporto>

<meglio di no> sorrise.

<dai non fare storie> rise Seungmin e afferrò Felix per il braccio per poi stringerlo tra le sue braccia e in un attimo teletrasportarsi via.

Appena arrivarono Felix si staccò da Seungmin cercando di riprendere respiro.

<ma che cazzo> bisbigliò Changbin vedendo il suo ragazzo arrivare di colpo, aspetta aveva pensato ragazzo?

Scosse la testa e corse davanti a Felix afferrandolo per non farlo cadere.

<ciao> salutò lievemente Felix sorridendo.

Changbin si girò verso Seungmin che stava ridendo sonoramente.

<scusa mi diverte un sacco vedere gli umani che si teletrasportano> rise.

<coglione> rispose Changbin.

<sto bene> Felix si ricompose, era leggermente stanco ma neanche troppo, forse si stava abituando <dov'è Woojin?> chiese.

Sentí un urlo dietro di lui che gli fece salire i brividi, balzò sul posto buttandosi tra le braccia di Changbin e girò lo sguardo.

Woojin aveva la bocca incollata sul collo di una ragazza che urlava di dolore.

<non guardare> ordinò Changbin prendendo il capo di Felix e appoggiandole sul suo petto per poi abbracciare il minore.

Appena Woojin finì andò verso i due.

<che succede?> chiese tranquillamente.

Felix si staccò da Changbin.

<volevo farti delle domande> rispose Felix.

<io devo andare a mangiare ci vediamo dopo> Changbin lasció un bacio a stampo sul naso di Felix facendolo arrossire per poi andarsene verso la città.

In quel momento i ragazzi si trovavano in un bosco.

<torniamo a casa a piedi> disse Woojin.

Felix era stanco ma non sarebbe riuscito a sopportare un altro teletrasporto quindi accettò e insieme cominciarono a camminare verso casa.

Felix non sapeva la strada quindi si limitò a seguire Woojin.

<allora cosa devi chiedermi?> chiese quest'ultimo.