Ethereal |Changlix~

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Avviso:
Scusate ma sono molto indecisa, questa storia l'ho iniziata a scrivere qualche anno fa e non l'ho mai finita, la sto finendo adesso.
Mi sono accorta che il mio modo di scrivere è cambiato molto e per questo penso che probabilmente non scriverò della smut, anche se sono molto indecisa nel farlo mi serve una vostra opinione per sapere cosa fare.
Scusate per l'interruzione e fatemi sapere cosa preferireste.
Buona lettura :)

Se era importante Felix per lui? Lo era eccome. Era importante più di ogni altra cosa al momento. E gli aveva riservato un posto nel cuore perché lui pensava che il destino gli avrebbe divisi per via delle diversità. Ma non sapeva che la loro storia era scritta nelle stelle, che erano destinati ad essere infinito.

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Changbin si ritrovò davanti alla porta della stanza dove in teoria dentro ora riposava Felix.

Era nervoso e spaventato a morte dai suoi poteri. Per la prima volta in vita sua odiava essere demone.

Prese un grosso respiro e cautamente aprí la porta.

La stanza era buia e silenziosa, si sentiva solamente il respiro pesante di Felix che dormiva tranquillo sul letto.

Il cuore di Changbin fece un balzo. Felix era bellissimo.

Chiuse la porta alle sue spalle facendo rumore e si maledí per questo.

Felix grugní girandosi nel letto.

<cazzo> sentí bisbigliare il minore provocando un sorriso a Changbin <dove cazzo è la luce> imprecò Felix cercando l'interruttore sul muro.

Di colpo la luce si accese da sola e Felix prese un infarto balzando sul letto.

Si girò e incontrò gli occhi di Changbin.

Entrambi erano immobili a fissarsi.

Changbin non riusciva a muovere un muscolo e neanche Felix.

Cosa dovevano fare?

Felix aveva scoperto tutto, che era stato posseduto e quindi che non era in sé. Ma non sapeva se fidarsi o meno ancora del corvino.

Non poteva perdere il controllo ogni volta che si baciavano.

Ok che magari Felix faceva anche la sua parte, ma lo stesso non sarebbero mai potuti diventare qualcosa.

<Felix...> Changbin ruppe finalmente il silenzio <io... io, mi dispiace un sacco> riuscì a dire con voce tremante <capisco se ora mi odi e non mi merito il tuo perdo->

<non ti odio> lo interruppe Felix <so che sei stato posseduto>

<non c'entra. Io mi odio per quello che ho fatto e non me lo perdonerò mai> Changbin prese un respiro, il suo cuore batteva forte.

Felix lo squadrò un attimo, il maggiore tremava e non lo aveva mai visto così.

<vieni qua> lo invitò Felix ma Changbin disapprovò scuotendo la testa.

<ho paura di farti del male> disse guardandosi le mani come se fossero maledette.

Felix sentí come un forte schiaffo addosso, vedere che Changbin era spaventato da sé stesso lo fece sentire male. No. Changbin non doveva essere spaventato dei suoi poteri.

<Changbin non mi farai del male> disse Felix con tono dolce <mi fido di te>

E questo bastò per riscaldare il cuore di Changbin.

Merda. Impazziva per quel ragazzo.

Si avvicinò lentamente anche se leggermente titubante e si appoggió al bordo del letto mantenendo lo stesso una distanza.

Felix lo notò e sospirò avvicinandosi a Changbin e cingendogli i fianchi in un abbraccio.

A quel punto sentì delle goccie sul braccio, alzò lo sguardo e per la prima volta vide Changbin piangere.

<non ti merito> singhiozzò <io sono un mostro>

Felix si sentì veramente male a quelle parole.

<lo siamo tutti> disse <anche io lo sono>

Changbin scosse la testa.

Felix lo guardò e sollevò il viso avvicinandosi a Changbin, prese tra le mani il suo volto e appoggiò delicatamente le sue labbra su quelle del maggiore.

All'inizio Changbin non ricambiò, spaventato.

'mi fido di te' a Changbin tornò in mente la frase di Felix e si calmò. Non poteva crollare così. Aveva vissuto millenni e millenni. Lui era forte. Un demone potente senza vergogna.

Lentamente ricambiò il bacio e afferrò i fianchi di Felix dolcemente.

Entrambi schiusero la bocca allo stesso momento e fecero scontrare le lingue.

Changbin si sentiva felice, al settimo cielo che sorrise sulle labbra di Felix interrompendo il bacio.

Changbin si allontanò e osservò l'arancione che sorrise arrossendo accoccolandosi sul petto di Changbin.

'ti amo' pensarono entrambi contemporaneamente ma senza aprire bocca per esprimere i loro sentimenti.

<vaffanculo!> urlò Taeyong imbiestalito <non doveva finire così>

<calma angioletto> rise Johnny <Changbin non sa ancora il piccolo segreto di Felix>

<chissà come reagirebbe> ghignò Yuta.

<passiamo allora alla fase due> Taeyong sorrise <preparatevi per andare a trovare il piccolo Felix>

I due erano rimasti accoccolati ancora per un po' sul letto, poi avevano deciso di alzarsi soprattutto per ad entrambi era venuta fame.

Felix andò giù in cucina ma non trovò nessuno e non aveva idea di come iniziare a prepare qualcosa.

<io vado faccio il prima possibile> disse Changbin lasciando un tenero bacio sul naso di Felix per poi scomparire.

<Hyunjin hai visto Chan?> chiese Felix appena trovò il demone disteso sul divano insieme a Jeongin.

<dovrebbe essere in camera sua, la porta a destra delle scale>

Felix ringraziò tornò al piano di sopra.

Guardó a destra, il problema? C'erano due porte.

Felix ci pensò su un attimo. Non poteva specificare quale porta Hyunjin?!

Sbuffò e si avvicinò alla prima che trovò.

Bussò ma non sentì niente quindi decise di entrare lo stesso.

Appoggió la mano sulla maniglia e la abbassò.

Quasi soffocò appena vide la scena presente in quella stanza.