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La bestia era pronta a buttarsi, si affacciò e spalancò la bocca rivelando dei denti bavosi, deteriorati e affilati.

Poi in un attimo si lasció cadere nel vuoto, per poter finire la sua preda una volta per tutte.

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Felix chiuse gli occhi, cercava di alzarsi ma i suoi movimenti erano troppo rallentati per fare in fretta.

Ma non sentì il colpo arrivare.

Forse era morto.

Aprì un occhio solo e davanti a sé vide gli artigli affilati bloccati davanti al suo naso.

Erano bloccati da un corpo che trafiggevano.

Changbin era davanti a lui con un artiglio che lo trapassava dalla spalla.

Fece un verso di sforzo e tirò fuori la mano dal petto del deformato, che aveva ucciso senza pietà.

Il corpo della bestia cadde a terra di lato e Changbin si girò per guardare Felix che lo guardava completamente spaesato.

Un verso di deformato attirò l'attenzione dei due che si girarono verso il tetto dove un'altra bestia era lì pronta ad attaccare.

<merda> sibilò Changbin tenendosi la spalla ferita, si girò e avvicinò Felix a sé coprendo poi i loro corpi con le ali che fecero da scudo come l'altro giorno.

Felix venne avvolto da quel piacevole calore e pian piano riusciva a muoversi sempre di più anche se era indolenzito.

Felix si ritrovò praticamente messo malamente sopra a Changbin, insomma lo spazio era ristretto.

<stai bene?> chiese Changbin.

<oh merda sanguigni> notò Felix in risposta agitandosi, la spalla del maggiore aveva iniziato a sanguinare.

<sì chiuderà più lentamente ma sto bene> rispose Changbin posizionandosi meglio e sedendosi aprendo le gambe così da poter mettere Felix a suo agio in mezzo.

Il più piccolo si tranquillizzò ma poi si ricordò delle parole dette da Changbin, Corrugò le sopracciglia e lo guardò male.

<perché non ci teletrasportiamo così posso starti lontano?> chiese incrociando le braccia rifiutando l'idea di mettersi tra le gambe di Changbin.

<sono ferito non ci riesco ora ti prego mettiamoci comodi> disse invitando nuovamente Felix a sedersi meglio ma quest'ultimo scosse la testa <merda ma che ti prende?> chiese arrabbiato.

<cosa mi prende?!> Felix fece un verso divertito e sarcastico allo stesso tempo <mi prende che sei in falso che illude le persone e io ti odio per questo> quasi urlò bloccandosi un attimo per via della lacrima che scese senza volere dall'occhio <io ti odio cazzo!> urlò cercando di autoconvincersi ma anche lui sapeva che non era così. Non odiava Changbin.

<Felix...>

<Felix un cazzo!> il minore tirò un colpo sul petto di Changbin <non valgo niente per te, era solo il momento> la sua voce tremò ricordando le parole dette prima da Changbin, che quel bacio era stato solamente il momento.

Il maggiore si sentì tremendamente in colpa e quelle parole gli fecero male.

<perché tanto io non ho sentimenti giusto?> continuò Felix e stavolta non riuscì a trattenere le lacrime che cominciarono a scendere mentre continuava a colpire il petto di Changbin.

<Felix...> sussurró di nuovo Changbin, ma Felix non voleva smetterla di piangere e colpire il suo petto.

<Felix> alzò di più la voce stavolta afferrando i polsi dell'arancione che si bloccò sentendo i brividi per tutta la schiena per via del tono serio usato da Changbin.

I due si guardarono per un tempo che parve infinito prima che Changbin spingesse le braccia di Felix verso di sé. Il minore cadde verso di Changbin riuscendo ad appoggiare le mani ai lati del corpo di quest'ultimo.

Alzò lo sguardo confuso e si ritrovò ad un palmo dal viso del corvino, il suo corpo era tre la gambe del maggiore e gli fece venire un batticuore che pensò che il cuore potesse uscirgli dal petto.

Changbin passò le mani dai polsi al viso DI Felix afferrando la mandibola dolcemente e alzando di poco il mento per poter avvicinare le due bocche.

Changbin avvicinò le labbra alle guancie di Felix e gli lasció un bacio su una delle lacrime scesa, bloccandola, Dopodiché cominciò a tracciare un percorso che pian piano si avvicinava alle labbra rosee dell'arancione.

Changbin era stufo di aspettare, voleva di nuovo provare quelle sensazioni fantastiche e azzerò la distanza tra di loro, unendo le labbra in un bacio dolce e lento.

Felix all'inizio non ricambiò ancora sconvolto ma appena le braccia di Changbin gli strinsero i fianchi per avvicinarlo rispose al bacio schiudendo leggermente le labbra per poter far scontrare le lingue che cominciarono a danzare tra di loro.

Lentamente le braccia di Felix si spostarono allacciandosi intorno al collo di Changbin mentre quest'ultimo accarezzò la schiena del minore costringendolo a inarcarla facendo scontrare i loro petti per via dei brividi creati.

La sensazione fu qualcosa di meraviglioso che fece gemere delicatamente Felix, e quel suono così soave fece perdere le staffe a Changbin che strinse di più a sé Felix per poi teletrasportarsi in un posto sconosciuto dal minore.

Appena teletrasportarti Felix dovette staccarsi per riprendere fiato gettandosi contro il petto di Changbin affannosamente prendendo grossi respiri.

La ferita del corvino si era come magicamente curata, come se Felix fosse stato l'antidoto.

Il minore si sentiva stremato, il teletrasporto era molto straziante per gli umani.

Respirava pesantemente e sentì la stretta di Changbin farsi più forte. Erano ancora per terra e Felix era disteso tra le gambe del maggiore.

Changbin era consapevole di aver interrotto il tutto, ma lo aveva fatto per Felix, non voleva ferirlo e poi il suo autocontrollo stava andando a farsi fottere del tutto.

Anzi forse era troppo tardi, i suoi occhi erano diventati neri e le vene stavano prendendo il colorito grigio.

'merda merda merda' pensò 'controllati'.

Emise un grugnito per trattenersi e Felix alzò lo sguardo stanco per capire cosa avesse Changbin che appena vide il minore alzare il viso riuní le loro labbra in un bacio più rude di quello prima.

Il teletrasporto per gli umani era come un sonnifero, come correre facendo due giri della terra in pochi secondi.

E Felix era stanco. Veramente stanco. Avrebbe voluto continuare ma il suo corpo non sembrava funzionare.

<Changbin...> sussurró sulle sue labbra, sembrava un peso morto.

Aprì gli occhi leggermente e vide quelli neri di Changbin.

Aveva perso il controllo.

Ethereal |Changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora