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Apro gli occhi.Mi fa male ancora un po' la testa,mi guardo intorno e vedo una ragazza dai capelli lunghi e neri sul mio letto,non rocordo chi sia e né il perché sia nel mio letto.Indossa una mia felpa.Chi sarà mai? Non ricordo neanche un po' di ciò che è successo ieri.
Vado a lavere il viso,ho un ricordo vago di lei.Jalisse.
'Andrea dove sei?'.È la sua voce. Corro in camera,la ragazza nel mio letto è lei.
'Che ci fai qui?' dico frastornata.
'Non ricordi nulla?'
'No Jalisse..'
'Dovevamo parlare' dice alzandosi dal letto e vedendomi incontro.
'Di cosa? Non devo dire nulla io'
'Ma,Andrea ieri mi hai detto tutte quelle cose...' abbassa lo sguardo triste.
'E cosa ti avrei detto?'dico fissandola negli occhi.
'Che,insomma...'
'Avanti dimmi'.Alzo un po' il tono di voce.
'Mi hai detto che stai male per me,perché ti sono piaciuta dal primo momento che mi hai vista e stai male perché,secondo te,mi faresti solo soffrire.Cazzo Andrea,possibile che non ricordi nulla?'
Cazzo l'ho detto davvero?Resto a fissare il vuoto per un attimo in cerca di qualcosa da dire.Le penso davvero quelle cose ma non lo ammetto.
'Non ricordo di aver detto ciò, Jalisse.Sono solo cazzate..'
Non riesco a guardarla negli occhi. È agitata tantissimo.Si toglie la mia felpa e la lancia a terra.Prende il suo vestito e corre in bagno.Mi butto sul letto mettendo le mani tra i capelli.Ho fatto una cazzata.L'ennesima cazzata.
'Me ne vado,non ti fare più vedere Andrea'.Scende velocemente le scale.Sento sbattere la porta.
Ma che mi passa per la testa? Ho paura di farla soffrire ma intanto lo faccio.
Metto la felpa i pantaloni della tuta ed esco magari sperando di incontrarla.
Eccola.Salgo sulla moto,l'accendo e sfreccio verso di lei. Si volta verso di me ma non so ferma.
'Jalisse,ti prego'
'Vattene' Continia a camminare.
'Dai Jalisse,aspetta cazzo'
'Vaffanculo,vattene,adesso'
'Jalisse aspetta,devo parlarti seriamente'
'Ah davvero? Per poi dirmi di non illudermi o magari che eri solo ubriaca e hai detto solo cazzate?'
'Voglio parlarti,ne ho bisogno'
'Non voglio sentirti'
'Ma Jalisse cazzo.'
'Andrea devo andare'
'Jalisse...'
Non si volta,continua a camminare dritta.Io ritorno a casa.Cazzo.Volevo dirle tutto,spiegare tutto ciò che sto pensando,confermare cio che ho detto ieri. Sarà meglio dimenticarla.Non la rivedrò più. Mai più.

FUCK LOVE  #Wattys2019 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora