FUCK LOVE #Wattys2019

3

Sono a casa,musica ad alto volume mentre giro una canna.
Chiamo Francesca,una tizia che è innamorata persa di me,la chiamo solo perché ha un fisico da paura ed è perfetta da scopare.Se penso a quello che faccio mi sento una merda,il problema è che non penso ma agisco e basta.
Scrivo un messaggio a Francesca:" hey ti va di passare da casa mia?"
Non faccio in tempo a posare il telefono sul comodino del letto che arriva subito la sua risposta:"Arrivo subito".
Sento bussare alla porta,vado ad aprire,ovviamente è Francesca.Indossa i pantaloni che piacciono a me,le fanno un bel culo e una maglietta corta.Io indosso una maglietta nera e i boxer.
"Andiamo di sopra"
"Certo" mi risponde con sguardo minaccioso.
Mi stendo sul letto per finire la mia canna Francesca è sopra di me,che si muove lentamente. Cerca di sfilarmi la maglietta.
'No,sai che non voglio'
'Scusa' dice dandomi un bacio
'Io invece posso' dico sorridendo e togliendole la maglietta e il reggiseno. Lecco uno dei suoi capezzoli,lei geme.Questo mi soddisfa.
Ora sono sopra di lei,le sfilo i pantaloni e le mutandine. Ho la testa fra le sue gambe.Faccio dei giochetti con la lingua sul suo clitoride ma...mi fermo e mi tiro su.
'Che è successo?' mi chiede.
'Nulla,vestiti,torna a casa'
'Ma...'
'Ma un cazzo Francesca.Torna a casa'
Mentre scopavo quella ho pensato a Jalisse,mi fa rabbia questo. Non posso andare in fissa per una ragazza che ho conosciuto in un locale di merda e che non l'ho neanche scopata.Non può essere possibile ciò.
Vado a fare una doccia per distrarmi dai pensieri,dopodiché metto la mia felpa nera,i jeans neri e le vans.Prendo la moto ma non so dove andare.Metto in moto e parto.
Il bacio con Jalisse,mi ritorna in mente.Sembra passato tanto e invece è successo ieri notte.Mi ricordo di avere il suo numero.Accosto la moto,prendo il biglietto col suo numero dal portafoglio,lo fisso.
Non posso.Lo strappo e lo butto a terra.
Chiamo Luca,il mio migliore amico.
'Ehy bro,sei a casa?'
'Si Andre,vieni,facciamo un giro con le moto?'
'Tu si che mi conosci'.Rido.'Sto arrivando,prepara l'erba'
'Già pronta'
'Non deludi mai tu'. Concludo chiudendo la chiamata.

Siamo al mare a fumare una canna,per me la seconda. Fisso le onde del mare non pensando a nulla,siamo in silenzio.La pace dei sensi.
'Che hai fatto sabato?' Chiede incuriosito
'Ecco,qui non volevo arrivarci'
'Racconta tutto.Hai fatto qualche rissa?'
'No assolutamente, ho  conosciuto una tipa'
'E te la sei scopata,come tutte'.Ride.
'No bro'.Rido anche io 'Questa no. È diversa è fragile ed è troppo bella.Non so come descrivere la sua bellezza'
'Amore a prima vista per Andrea'
'Ma vaffanculo.Non prendermi per il culo.Sono cazzate'
'Ti conosco troppo bene Andrea.E scommetto che hai il suo numero'
'Illuso'.Rido 'L'ho buttato poco fa' Dico orgogliosa del gesto.
'Te ne pentirai Andrea.Te ne pentirai.'.Mi rivolge uno sguardo serio e severo.
'Ma stai zitto,non mi pento di un cazzo'.Mi alzo dagli scogli e mi dirigo verso la mia moto.
'Ci vediamo ,me ne vado'
'Ma..stavamo parlando'
'Vaffanculo' Grido. Testa di cazzo. Mi ha dato fastidio ciò che diceva.Io non mi pentirò di un cazzo,so quello che faccio.E poi? 'Amore a prima vista'.Sono solo minchiate,non esiste un cazzo,questo e il mio pensiero e questo resterà.Io non cambio idea.