Dan-bi è una ragazza di 15 anni e vive con la sua ricca famiglia nella capitale, Seoul.
Un litigio e poi un brutto incidente cambieranno drasticamente la vita quotidiana della ragazza e di tutte le persone che la circondano.
Ormai adulta, Dan-bi dov...
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"Dan-bi forza svegliati, o farai tardi!" Mi ero dimenticata di quanto fosse fastidiosa la voce di Kookie la mattina presto. Che dire...lui è un tipo molto ordinato e diligente. È bravo a scuola, si comporta bene ed è anche molto carino. Praticamente è il mio opposto.
Mi alzo a fatica e vedo Kookie già con la divisa, davanti a me, con le braccia incrociate. Capisco dallo sguardo che è abbastanza irritato. Gli faccio un sorrisetto e velocemente vado a lavarmi e a vestirmi. Come al solito salto la colazione e per un pelo riesco a finire in tempo, raggiungendo Jungkook, già davanti alla porta, impaziente. Salutiamo insieme i nostri genitori e ci dirigiamo verso la nostra fermata, dove prendiamo il tram affollato. Kookie ed io andiamo nella stessa scuola, che comprende sia medie che superiori: è davvero molto molto grande, ma i due istituti sono divisi in due edifici differenti.
La cosa che odio di più della scuola è l'andata: il tram è sempre pieno di gente. Sento il braccio di mio fratello stringermi le spalle e spingermi a sé per non perdermi in quella immensa orda di persone sudaticce. Nonostante il caos generale nel mezzo, riesco a sentire le vibrazioni del suo cuore: è lento e calmo. Alzo la testa e col naso gli sfioro il mento. Cerco imperterrita un contatto visivo, ma appena riesco ad ottenerlo il tram si ferma a destinazione. Fantastico....
"Finalmente si scende!" sospira il ragazzo, prendendomi per un braccio. Scendiamo insieme ad altri studenti e per poco non mi uccido inciampando sui lacci slacciati delle mie scarpe. Sto davvero morendo di sonno. Non sarei dovuta rimanere a giocare alla play fino a tardi... Ogni volta me ne pento!
Il cammino non è molto lungo e dopo qualche minuto ci troviamo davanti al cancello d'entrata della scuola. Lì ci sono gli amici di Kookie che lo salutano calorosamente con qualche pacca sulla spalla. In seguito salutano anche a me con un grande abbraccio. I due sono Tae-hyung, che va nella stessa classe di Kookie e Ji-min, che è il suo migliore amico, anche lui del primo anno.
Ji-min è il primo a parlare. "Allora piccoli snob, com'è andata la vostra vacanza da ricchi?" chiede con tono provocatorio, mettendomi un braccio intorno alle spalle. Sicuramente si riferisce alle nostre vacanze extralusso in America, negli Stati Uniti, dove è venuta anche quell'odiosa e fastidiosa Min-Jung, la ragazza di mio fratello. "Beh modesta, ma infondo cosa ne puoi sapere tu" rispondo con ironia, sventolando una mano e provocando una risata generale.
Ji-min è davvero bello e affascinante. E' un ragazzo solare, sportivo, simpatico ed è popolare tra le ragazze. Ci sono delle mie compagne di classe che mi pregano di organizzarle un appuntamento con lui. Ammetto che a volte fa girare la testa anche a me! Il suo sorriso riesce a rapire chiunque!
Dopo vari minuti passati a parlare del più e del meno, è arrivata l'ora di andare. I tre ragazzi mi accompagnano davanti alla mia nuova classe, al piano terra, dove attirano l'attenzione delle mie compagne. Cerco di liquidarli il più velocemente possibile per evitare il caos, ma Kookie si fa prendere dai sensi di nostalgia e inizia a fare i soliti discorsi da vecchio come "come sei cresciuta" e anche "quanto passa in fretta il tempo", peggiorando così la situazione. L'unico a notare il mio disagio è Tae che, con una scatto, prende il braccio di Kookie e se lo trascina via, ma solo dopo avermi stampato un bacio sulla guancia. Ji-min fa un risolino divertito e, dopo avermi scompigliato i capelli, se ne va anche lui.
Adoro quei ragazzi, ci conosciamo dai tempi delle elementari. Entro in classe con molta fatica a causa della stanchezza: le mie occhiaie ne sono la prova. Cerco di evitare tutti e mi dirigo verso Song-i, la mia migliore amica. Lei è alta, bella, popolare e viene nella mia stessa classe. Siamo due poli opposti, sia nell'aspetto che negli interessi, ma a differenza delle altre lei è proprio una brava ragazza. Ci siamo conosciute al primo anno delle medie e da quel momento siamo diventate inseparabili.
"Oh eccoti qua rubacuori, com'è andata l'estate?" mi chiede con il suo sorriso perfetto. "Bellissima, ma quella ragazza...." rispondo sottovoce, riferendomi alla ragazza di Jung-kook. Song-i scoppia a ridere. "Sicura che non ti piaccia quel rag-" continua, ma la interrompo con un pugno sulla spalla. "E tu? Sei rimasta qui vero?" le domando per cambiare discorso. "Si, ma sono stata per la maggior parte con Hyon-su..." mormora timidamente. Hyon-su è il suo ragazzo ed è più grande di noi di ben due anni.
La giornata passa in fretta e senza neanche far passare l'anno ci avvertono della difficoltà del liceo, che dobbiamo studiare, anche in estate, bla..bla...bla... I soliti discorsi insomma. All'ora di pranzo mi accorgo di aver dimenticato a casa il cibo, quindi mi tocca andare a comprare un panino. Song-i, che è stronza, si rifiuta di accompagnarmi, ovviamente.
Fortunatamente la fila chiosco è breve, quindi in meno di 10 minuti prendo il panino e mi dirigo nuovamente verso la mia classe, con la speranza di non incontrare Kookie: se scopre che ho dimenticato il pranzo mi stacca la testa! Decido dunque di prendere una scorciatoia meno affollata, anzi deserta, che attraversa una specie di parco abbandonato. Per sicurezza, insomma. Ci vado spesso con Ji-min, quando vogliamo saltare verifiche o interrogazioni.
Mi faccio un selfie e lo mando al ragazzo, ma mentre messaggio non faccio attenzione a dove mettevo i piedi. _______________________________________
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