32: [𝘛𝘩𝘦 𝘪𝘯𝘷𝘪𝘴𝘪𝘣𝘭𝘦 𝘥𝘢𝘯𝘨𝘦𝘳]

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Le luci spente e il silenzio si mischiano con la penombra causata dalle luci esterne, formando un'atmosfera tetra e raccapricciante

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Le luci spente e il silenzio si mischiano con la penombra causata dalle luci esterne, formando un'atmosfera tetra e raccapricciante. Intorno a me nessun rumore.
"Tae-hyung...?" mormoro guardandomi attorno. Nessuna risposta, solo un tonfo. Preoccupata corro verso il rumore e arrivo fino al bagno. La porta socchiusa lascia passare un fascio di luce. Entro nella stanza e Tae è seduto a terra, con la testa appoggiata al water, gli occhi e la bocca socchiusi e varie bottiglie colorate sono sparse per la stanza.
Un'ora. Sono stata via un'ora. Forse anche meno cazzo.

Mi precipito verso il ragazzo, appoggiandolo sul mio petto. Lo sento mugulare qualcosa di incomprensibile, con le lacrime agli occhi.
"Mi-i... Dis-spiac-ce..." balbetta piangendo. Mi abbraccia forte singhiozzando rumorosamente. Che sia a causa della litigata? ... Non mi sarei mai aspettata una reazione simile da parte sua. Voglio dire... Abbiamo litigato, ora sto bene, non è successo nulla!

Lo guardo, accarezzandogli i capelli. Non mi sono mai resa conto di quanto fosse sensibile... Sorrido e mi calmo.
"È tutto ok, sono qui" sussurro nel suo orecchio.
"Scu-usami! Non volevo d-dire quelle co-cose!!" balbetta baciandomi il viso. Appoggio la fronte sulla sua, prendendogli il viso tra le mani.
"Non possiamo stare lontani noi due eh..?"

Insieme fino alla fine.

Si è ubriacato solo a causa di una litigata... Almeno sta bene. Ci prendiamo per mano e andiamo a letto, con qualche difficoltà. Appena mette la testa sul materasso collassa dal sonno. Ridacchio e prendo la macchina fotografica. Ormai penso che scatterò foto più spesso. Purtroppo il troppo buio non mi permette di fare foto perfette, ma Tae-hyung... Cazzo lui è perfettissimo!

 Cazzo lui è perfettissimo!

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Sembra stia sorridendo... Chissà cosa sogna. Metto via la camera e, dopo essermi cambiata, mi stendo al fianco del ragazzo. Lo avvolgo in un abbraccio, da dietro, dandogli dei piccoli baci sulla nuca. Lo amo... Davvero tanto...

***

"Ma cosa stai dicendo?! Non li tocco i miei capelli!!" afferma Hobi, toccandosi la testa.
"MA HAI DETTO TU CHE I PARTECIPANTI SONO TUTTI STRANI" urlo arrabbiata.

𝙏𝙝𝙚 𝙥𝙡𝙖𝙮 𝙤𝙛 𝙢𝙮 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩|| 𝙠.𝙩.𝙝. || [𝙧𝙚𝙫𝙞𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙩𝙖✓] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora