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La pioggia batteva, le foglie scrosciavano e tutto il mondo taceva. La notte era buia, illuminata da una luna timida nascosta dietro alle nuvole di quel torrido acquazzone. La corsa in preda alla paura con il cuore pazzo, pieno di rimorsi. Le lacrime si mischiavano alla pioggia e le urla allo scrosciare delle foglie.Quegli occhi che volevo con me per tutta la vita li vidi per pochi attimi. La pioggia era ormai cessata e il cielo schiarito. La luna irrompeva nel cielo ad illuminare quegli occhi che mai dimenticherò.
"È finita"
Sentivo sussurrare al mio fianco parole confuse e poi botti come fuochi d'artificio. Mi ritrovavo a guardare quelle stelle magnifiche, al fianco di chi ormai era già andato via.Sentivo ancora gocce cadere calde sul mio viso, ma non era pioggia. L'ultima cosa che vidi furono quegli occhi che ricorderò per l'eternità.
D̝̬ͪa̴̛̬ͨ́͘ṋ̶̨͈̬̩̩̰͂-̠̤͐̽͏bͫ̒̀̌ïͬ.͛̋.̷̣̪̦̠̖͉̘̾͂́.
Ḑ̶̹̝̹̖̭̥̘̹̑ͪ́͌̀͟͡a͌͑͂nͬ̈͋̄-̛̜͍̘̻̼ͦͩ̀b͍̙̹̞͉̤̥́ͩͤ͛̃̚͘i̜͍̙͐ͧ͂̄̅̋̾ͫ ̵̨̛̗̦̗̟͌ͫ͗ͦ͘͢͝t͔̔u̴̧̨̗̹̒͆́͗̂͛̀́͢..̧͚̼̲̣͔̮̏͛̀͌̍̋ͮ.̰̺̥̖͈̲.̦̬̪̘̲̞̅̎ͭ́̕͟ Ṯ̲̜͌ͣ̄̃u ̨̪͍́̅ͨ̉ͧͮ͐̀̕͢͟p̢̢̤̻̜̺ͤ̈̇͋ͫ̒̐́̚͝u̺̞̱̖̖͆͒͗̏̒̔ͤͯ̀͢͠ò͈͇͓̲̚i̐ͨ̏͒̏̊͝ ͛̐̓ͯ͊ͫͤͪs̛͖̯̰̘̰̣̦̪͂̐ͬͮ̿̓͗ͥ́ę̼̱͉̬͚͕̬̫̈ͫ̉̄̀͢ņ̶̷̶̟̎̓̽͜͢t̷̡͈̖̙̩̜̖̏͘͠͏̕į̸͗̏̽ͫ͌͒̓̽́͢͢͟͠͝rͮm̶̴̢̝̤̪ͫ͆͜͢͡͠ͅi̴̮̝̝̗ͮͩ̆͒͟͡͏̷?̶̞͔̖̫̘̭͚͖̊ͥ́̕͠҉
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Mi sveglio di soprassalto con la fronte sudata e il fiato sospeso. Non ricordo il sogno, ma mi sento davvero male e frastornata. Il buio governa la stanza e mi sento completamente cieca e disorientata. L'oscurità mi fa tanta paura.
"Dan-bi ehi!! Tutto bene?" sento le braccia di Tae-hyung avvolgermi. Lo abbraccio e... Piango. Non so perché... Ma piango tanto e sento un vuoto nel cuore. La testa mi rimbomba e sento il corpo intorpidito come quando mi sono risvegliata dal coma."Ho fatto un incubo forse..." sussurro, giustificandomi. Il ragazzo mi riempie di baci ovunque. Non vorrei essere in nessun altro posto se non qui con lui. Sto bene. Sto benissimo. Vorrei che rimanesse per sempre al mio fianco. Cerco le sue labbra confortanti nel buio e quando le trovo non le lascio più. Mi sento come se non potessi più vederlo. Allungo la mano per accendere la lampada sul comodino di Tae-hyung e finisco sopra di lui.
"Ehi calmati..." sussurra accendendola. Ci guardiamo negli occhi e piango più forte. Lo abbraccio ancora e ancora, non voglio che se ne vada. Non voglio. Non voglio!!Dan-bi sii forte, ti prego
"Tae... Ti amo" dico con un filo di voce tra un singhiozzo e l'altro. Ora che ci penso... Non glielo avevo mai detto...
Il ragazzo sospira e sorride. Mi asciuga le lacrime con i pollici e mi bacia la fronte.
"Non sai quanto ti amo io invece" ridacchia anche lui con gli occhi lucidi. Cerco di calmarmi e mi sdraio al suo fianco. Guardo il soffitto.
Sento il cuore correre su e giù e troppe emozioni mi travolgono la testa. Guardo Tae-hyung negli occhi.
"Cos'è l'amore?" chiedo sussurrando. Vedo il ragazzo strabuzzare gli occhi sorpreso. Ci pensa un attimo prima di rispondere.
"L'amore è... Diverso per ogni persona. Per alcuni l'amore è semplice amicizia, per altri l'amore è mettere il bene degli altri prima del proprio... Ma per me, Dan-bi, l'amore sei tu" spiega mettendomi una mano sul fianco.
"Io?" mormoro avvicinandomi.
"Sì, Dan-bi" sorride "tu sei per me la definizione di amore: sei pura, ingenua, affascinante, misteriosa, anche un po' strana" ridacchia.
"Non vorrei nessun'altra che te al mio fianco, perché senza di te non ci sarebbe amore nella mia vita"Quelle parole così sincere e profonde mi provocano una sorta di felicità ambigua: vorrei... Vorrei fare l'amore con lui adesso, se così si dice. Mi fido di lui più di chiunque altro. Lo amo davvero tanto. Non andartene mai.
Dan-bi basta, ti prego
Cerco di reprimere il mio desiderio e lo abbraccio, fino ad addormentarmi nuovamente.
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Oggi il cielo è annuvolato. Promette pioggia. Mi sono appena svegliata e il mio letto è vuoto. Sono sola. Mi stiracchio e mi avvio verso la cucina per mangiare qualcosa. Opto per della frutta, una macedonia avanzata. Mentre me la gusto controllo il telefono.
Tae💜
Ehi Dan-bi! Scusa se non ti ho svegliata, ma ho pensato avessi bisogno di riposare.
Se fai colazione con la macedonia... Lasciamene un po'!
Ridacchio e continuo con gli altri messaggi. Sono da parte di mamma e Song-i. Quest'ultima dovrebbe tornare a breve! Non vedo l'ora. C'è anche un messaggio da parte di Hobi.
Jung Ho-seok
Ho una pista che puoi seguire. Incontriamoci alle 15 di fronte a casa mia.
Sembra una cosa davvero sospetta, ma se davvero ha una pista... Perché no? Infondo è il primo a non volermi mettere nei guai... Lascio il telefono sul tavolo e faccio un po' di pulizie.
A pranzo mangio semplici noodles istantanei, dopodiché mi preparo per uscire.
Sono leggermente in ritardo, spero di arrivare in tempo! Per poco non perdevo il pullman!
Arrivo in perfetto orario a casa di Hobi, con il fiatone. Noto che è già lì ad aspettarmi. Mi fa cenno di seguirlo con la mano.
"Dove stiamo andando?" gli chiedo. Il ragazzo mi guarda con un sorrisetto.
"Da chi ci può dire dov'è il caro Jung-kook"
Questo ragazzo passa dall'essere timido e innocente all'essere un demone. È inquietante, ma mi è di grande aiuto.Siamo alla discarica..? Aspetta ma... Questo era uno dei luoghi descritti da Jung-kook nei messaggi! Ma come fa Hobi a conoscere questo posto?
C'è una piccola baraccopoli, popolata da persone strane e losche. C'è un sacco di via-vai ad ogni tenda. Non sono presenti né donne, né bambini.
"Hobi, conosco questo posto..." dico sottovoce per non dare nell'occhio. Il ragazzo mi guarda sorpreso.
"Te lo ha detto Jung-kook nei messaggi?"
Annuisco sospirando. Andiamo nella baraccopoli, entrando in una baracca specifica. A fare strada è lo stesso Hobi, come se conoscesse a memoria ogni singola capanna malmessa di questo postaccio.Dentro c'è un gruppo di uomini, alcuni molto giovani. Uno di questi, forse il capo, viene verso di noi con una smorfia.
"Hobi, vecchio mio! Ci hai portato per caso un regalino?" inizia guardandomi dalla testa ai piedi. Il ragazzo al mio fianco lo guarda con sguardo truce.
"Senti vecchio, lei è con me" afferma afferrandomi il braccio. Ho avuto per un secondo più paura di Hobi che dell'uomo. Quest'ultimo sbuffa e si allontana con le mani alzate.
"Che ti serve, ragazzo?"
"Vogliamo sapere di più riguardo al Playboy".... Playboy?
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Corri, corri, perché se il lupo ti prende, poi devi ucciderlo.
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𝙏𝙝𝙚 𝙥𝙡𝙖𝙮 𝙤𝙛 𝙢𝙮 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩|| 𝙠.𝙩.𝙝. || [𝙧𝙚𝙫𝙞𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙩𝙖✓]
FanfictionDan-bi è una ragazza di 15 anni e vive con la sua ricca famiglia nella capitale, Seoul. Un litigio e poi un brutto incidente cambieranno drasticamente la vita quotidiana della ragazza e di tutte le persone che la circondano. Ormai adulta, Dan-bi dov...