33: [𝘠𝘰𝘶 𝘢𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘵 𝘢𝘭𝘰𝘯𝘦]

225 15 3
                                    

Nam-joon rimane seduto al suo posto, in silenzio, con la testa rivolta a terra

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Nam-joon rimane seduto al suo posto, in silenzio, con la testa rivolta a terra. Noto un leggero imbarazzo da parte sua e credo anche di averne capito il motivo.
"Tu puoi.... Avere accesso a tutto, giusto?" chiedo sottolinendo la parola 'tutto'. Ci guardiamo negli occhi e il castano annuisce. L'imbarazzo aumenta ulteriormente e nessuno parla.
"Dove si trova il covo di Jungkook?" continuo.
"Busan, non molto lontano dal porto" risponde graticolando. Busan è una delle città più lussuose di tutta la Corea.
"Ha qualche difetto la struttura? C'è un modo per entrare senza che nessuno se ne accorga?" chiede Yoongi, mettendosi dietro di me. Il castano annuisce.
"Il più grande difetto è che avendo l'appoggio della polizia, non teme nulla. Ha guardie armate ovunque, ma se vi facessi entrare a nome mio sareste intoccabili" spiega sorseggiando il caffè "Ma parlare con  Jung-kook è letteralmente impossibile"

Letteralmente impossibile... In realtà mi sembra tutto fin troppo facile. Nessuno tranne lui può riconoscerci.
"La polizia potrebbe-" comincia Tae-hyung, ma Nam-joon lo interrompe subito.
"Ha troppi alleati. Se tradisco Jung-kook, ci fa fuori tutti." afferma alzandosi in piedi "deve partire tutto da lui" si indica il cuore.
Sembra tutto una favola... Tutto troppo facile.. Ma forse è davvero così.

Nam-joon ci spiega il calibro delle feste e della stranezza dei personaggi che vi partecipano. Jung-kook festeggia spesso nella sua mega villa ed essa è divisa in tante stanze, tutte diverse tra di loro. Sono tutte ultra sorvegliate, con guardie e telecamere, tranne il privè e la sua suite. Beh... Capisco il perché.
Ci ha spiegato la spietatezza dei suoi subalterni, delle torture che subiscono chi lo tradisce o chi prova a farlo cadere dal suo trono.

E se stessimo andando incontro alla morte? È davvero così pericoloso? Io... Voglio solo parlare. Niente di più.

***
Siamo... Stupendi.
Guardo il mio riflesso sullo schermo del telefono e do uno sguardo agli altri ragazzi. Abbiamo appena finito con il parrucchiere, come programmato. Ci siamo appena riuniti e a breve andremo da Nam-joon, per completare il nostro look.
Tae-hyung è davvero... Meraviglioso. Lo guardo incantata.
"Sei bellissimo" allungo le braccia verso di lui, avvoglendogli il collo. Lo vedo sorridere.
"Tu sei stupenda" mi bacia, stringendomi per i fianchi. Yoongi e Ho-seok ci imitano scherzosamente, per prenderci in giro.
Li ignoro e impugno la camera, puntandola verso Tae.

Li ignoro e impugno la camera, puntandola verso Tae

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝙏𝙝𝙚 𝙥𝙡𝙖𝙮 𝙤𝙛 𝙢𝙮 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩|| 𝙠.𝙩.𝙝. || [𝙧𝙚𝙫𝙞𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙩𝙖✓] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora