L'incontro di ieri con Seok-jin mi ha aiutata a riflettere. Ha ragione, non serve a niente nascondersi... Oggi vado a scuola, ho deciso!
Esco dalla stanza e corro in bagno a docciarmi, senza farmi beccare da Jung-kook, non mi va proprio di vederlo. Finito in bagno mi fiondo in camera e mi vesto alla velocità della luce.
Evito di fare colazione e mi dirigo verso la porta. Prima di uscire mi volto indietro, ma in casa non ci sono altri rumori. Sta dormendo forse.
Scrollo le spalle e sbatto la porta.È la prima volta che vado a scuola da sola senza Jung-kook in tutta la mia vita. Ricordo che quando stava male restavo a casa anche io. Sono preoccupata per lui.
Arrivo a scuola, dove al cancello non c'è nessuno ad aspettarmi. Beh, non ho detto a nessuno che sarei tornata. Guardo l'ora e... LE 7:30?! Ecco perché sono sola. Il vento gelido mi costringe ad entrare nell'edificio, dove i corridoi sono poco affollati. Posso dire che non mi è mai capitato di vedere la scuola così vuota.
Mi dirigo verso l'entrata della mia classe a testa bassa. Sono avvolta dai pensieri. Jung-kook... Mi manca.
Non ho idea di come aiutarlo..."AHHHH!!!! SIGNORINA CHEOL!" sento urlare. Vedo il grande Seok-jin venirmi in contro con la delicatezza di un elefante. Non sono abbastanza veloce per potermi spostare e riesce a prendermi. Mi abbraccia fortissimo, tanto da alzarmi da terra.
"Ahhh, sono contento che abbia ascoltato le mie parole, sono fiero di lei!" dice il ragazzo lasciandomi andare. Sento la testa girare. Lo ammazzarei per quello che ha appena fatto! Però è stata una cosa molto.. Molto dolce..
"Grazie Seok-jin... Ma puoi chiamarmi solo Dan-bi, non essere così professionale" lo ringrazio mettendomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio.Dalla giacca della sua divisa tira fuori una rosa leggermente schiacciata.
"Per te, Dan-bi" dice porgendomela. Trovo il gesto davvero carino. Sussurro un timido "grazie", dopodiché ci salutiamo e ognuno va nella sua classe.Dopo qualche minuto arriva Song-i, che ovviamente urla.
"DAN-BIIENRJRIDIEEIK"
Mi abbraccia forte. Le voglio davvero molto bene.***
A pranzo Song-i ed io andiamo nell'istituto superiore a cercare Ji-min e Tae-hyung.
"DAAAAANNNNN-BIIIIIII" urla Ji-min correndo verso di me. Mi abbraccia e mi tira su, per poco non piange. Mi riempie la faccia di baci, facendomi scappare una risata. Appena mi libera si guarda intorno e mi dice a bassa voce "Mi sa che piaci alla fata turchina".
Frase totalmente fuori luogo, devo dire. E poi... Fata turchina? Dai, sul serio? Ci ho messo un po' per capire che parlava di Tae-hyung.Lo guardo sorridendo, squotendo la testa. Ecco perché si comporta così. Dopo esserci nuovamente salutati, Song-i va via per lasciarmi da sola con Tae. Sì, è stronza.
Lo trovo davanti alla sua classe. È appoggiato al muro, con lo sguardo serio. Guarda il vuoto: sembra si sia perso nei suoi pensieri.
Dando un'occhiata in giro non vedo Jung-kook, tanto meglio.
"Ehi, a che pensi?" gli chiedo appoggiandomi al muro, vicino a lui.
Si gira di colpo mettendosi una mano sul petto, forse si è preso un infarto. Mi guarda per un secondo, poi sorride e mi abbraccia."Dan-bi...." sussurra. Stranamente non mi sento in imbarazzo o a disagio, molto probabilmente per quello che ha detto prima Ji-min. Forse... Forse Tae mi piace.
Ma che significa?
Cos'è quello che provo? Come posso chiamarlo?
Amore? No... Forse è un po' troppo considerarlo tale.
Tanto tanto affetto??
Sciolgo l'abbraccio e lo guardo negli occhi e subito perdo il controllo delle mie azioni.
"Tae, tu mi piaci..."Dan-bi fermati
"... Ti va di venire da me dopo? I miei non ci sono"
Dan-bi ci sono cose più importanti... Dan-bi...
Il ragazzo si copre il viso con la mano, imbarazzato, e accetta. Mi da un bacio sulla guancia e se torna in classe. Do una sbirciata dentro e vedo Jung-kook seduto con le cuffie nelle orecchie e la testa spiaccicata sul banco.
"Ah dolore, hai un fidanzato"
Faccio un salto che per poco non sbatto la testa sul soffitto.
"Seok-jin, porca miseria, non fare così!" lo rimprovero. Lo vedo ridacchiare. Stupido.
"Ahhh, ma ti sei iscritta a qualche club?" chiede mettendo le braccia dietro la schiena con uno sguardo furbetto. Cos'ha in mente?Ovviamente non l'ho fatto, sono rimasta a casa durante i giorni delle iscrizioni. Scuoto la testa, incrociando le braccia.
"Ops, lo immaginavo" mormora, mettendosi una mano davanti alla bocca "Ma è proprio per questo che ti ho riservato un posto nel mio bellissimo club di letteratura"
Fiero di sé mi da un'altro bigliettino, lo stesso dell'altra volta, solo che al posto di "Campagna della bellezza" c'è scritto "Club di letteratura". Che tipo!"Ti aspetto allora, Dan-bi cara" afferma prima di mandarmi un bacio alla 'Worldwide Handsome'.
Beh non mi sembra male, ma comunque non ho scelta. Ahhh, troppe cose tutte insieme e siamo solo all'ora di pranzo. Non posso credere che devo farmi altre ore di scuola e dalla settimana prossima si aggiungono anche quelle del club! Dio maledica quel dannato Seok-jin!!
Però infondo è stato carino, mi ha dato anche una rosa...
Sbuffo sonoramente e ritorno nella mia classe. Per tutto il tempo penso a Tae-hyung. Eh sì, mi piace davvero tanto.Dan-bi, ma a che pensi?
Adoro quei capelli poi! Sono così blu ahah, sembra davvero la fata turchina. O magari un puffo.
Sei ancora così piccola.
Dopo la scuola non riesco a trovare Jung-kook, probabilmente non mi ha aspettata ed è tornato a casa senza di me. Fa un po' male, ma infondo... Non siamo nulla giusto?
Fa niente, tanto c'è Tae con me. Lo vedo venirmi in contro, con lo sguardo basso e un sorrisone stampato in faccia.
"Andiamo a casa?" gli chiedo notando il suo leggero imbarazzo.
"Certo" sorride e ci prendiamo per mano.*
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***
Dan-bi, così piccola e fragile, eri un fiore appena sbocciato. Passavi il tempo a capire il tuo cuore invece di capire quello di chi ti stava accanto. E questo è stato il tuo più grande errore, piccola stellina.
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𝙏𝙝𝙚 𝙥𝙡𝙖𝙮 𝙤𝙛 𝙢𝙮 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩|| 𝙠.𝙩.𝙝. || [𝙧𝙚𝙫𝙞𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙩𝙖✓]
FanfikceDan-bi è una ragazza di 15 anni e vive con la sua ricca famiglia nella capitale, Seoul. Un litigio e poi un brutto incidente cambieranno drasticamente la vita quotidiana della ragazza e di tutte le persone che la circondano. Ormai adulta, Dan-bi dov...