Because of the Blue Diary

Chapter 13: Dear Diary

Caro diario,
oggi c'è qualcosa di diverso, nell'aria. Non riesco a capire, è come un misto di euforia e preoccupazione. Come se qualcosa di grande stesse per accadere e tutti lo percepissero.

Forse, so anche cosa sia questo qualcosa.

Siamo a metà febbraio, ma già si stanno organizzando i preparativi per il ballo studentesco di fine anno. Mi piacerebbe, per una volta, andarci. Solo per vedere com'è essere normali, per provare a divertirmi e staccare un attimo la spina, ma so già che sarà impossibile, sia perchè non avrei nessuno con cui andarci, sia perchè non avrei un vestito adatto, sia per mio padre. In fondo, però, più ci penso, più mi rendo conto che quasi sicuramente non mi piacerebbe. Io sono più tipa da appuntamento sulla spiaggia, e poi il ballo richiede che si balli. Ho intenzione di ridurre al minimo le volte in cui ballerò nella mia vita: al mio matrimonio e, forse, con il mio ragazzo, sotto la pioggia.

A proposito di mio padre, sono terrorizzata. Non perchè mi ha fatto qualcosa, sta volta, ma perchè sua moglie ha la nausea da qualche giorno.

Non voglio nemmeno pensarci, ma allo stesso tempo non posso farne a meno. Se avessero... No, non devo assolutamente pensarci.

Oggi mi sento nera, totalmente persa nella tristezza. Non è una cosa che mi va particolarmente a genio, ma non posso decidere come mi sento.

Parola del giorno: dubbio.