Chapter 44: Riv

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"Ok, ragazzi la settimana prossima è l'ultima settimana di scuola. Siamo arrivati sani e salvi fino ad oggi, è il penutlimo mercoledì di scuola. Che ne dite se domenica usciamo?"Propone Sam quando raggiunge gli amici al muretto davanti scuola all'intervallo.

"Direi che è un'ottima idea, io e Tessa abbiamo finito un paio di giorni fa il progetto per  Cross."Ribatte Connor, facendo inevitabilmente arrossire Tessa.

Sono passate due settimane da quando si sono baciati, e nessuno dei due ha più ritirato fuori l'argomento, anche se non hanno mai smesso di pensarci.

"Sono assolutamente d'accordo, possiamo permetterci un pomeriggio normale di tanto in tanto." Concorda Jackson.

Gli sguardi dei tre ragazzi si puntano su Tessa, l'unica che non ha ancora risposto, e lei si morde il labbro. In teoria quella domenica il padre dovrebbe lavorare fino a tardi, e idem Samantha, quindi non dovrebbe avere problemi ad uscire.

"Non lo so, ragazzi, ho paura che Samantha inizi a sospettare qualcosa. Nell'ultimo mese e mezzo sono uscita spesso, giustificando il tutto con il progetto di Cross, la partita e le ripetizioni -che non ti ho nemmeno dato, Sam." Spiega preoccupata Tessa, giocherellando distrattamente con una ciocca di capelli.

"Eddai Tess, per favore." Sam le fa gli occhi dolci, ricevendo un colpetto dietro il collo dal fidanzato.

"Non metterle pressione, Sam, sappiamo tutti che non dipende da lei." Lo riprende Riv, ricevendo un'occhiata di ringraziamento da Tessa.

Le risponde con un sorriso, che fa accigliare sia Sam che Connor.

"Hey hey, pausa, da quando siete così amiconi?"Chiede Sam, ottenendo un ringraziamento silente da Connor, il quale voleva fare la stessa domanda, ma non voleva risultare geloso.

"Cosa credete che facciamo quando voi due sparite dalla mensa o non venite al ritrovo a ricreazione?" Dice divertita Tessa. "Facciamo amicizia, mi pare ovvio, o volete che stiamo qui fermi e immobili come statuine?"

"Tornano fuori le statuine, ora?" Interviene Connor, ricevendo un'occhiataccia dalla ragazza che ora è arrossita.

"No, ma non ci aspettavamo questi giochi di sguardi." Riprende il discorso Sam, ancora ingelosito.

"Uomo, io amo solo te, non preoccuparti." Commenta con fare disinteressato Jackson.

"E vorrei ben vedere! Vuoi mettere? Non ci sono paragoni a questo!" Esclama con voce stridula il biondo, indicandosi.

"Mah, sai, ho visto di meglio." Ribatte il modo, lanciando un'occhiatina complice a Tessa, che si trattiene dal ridere.

-"Non hai idea, Tessa, Sam è di una gelosia pazzesca." Commenta alzando gli occhi al cielo Jackson. "E si che sa bene che lo amo."

"So che sembrerà cattivo," inizia la mora, "ma dovresti fingere di non avere occhi solo per lui, ma anche per gli altri. Fingi che ci sia un qualche ragazzo stupendo che ha attirato la sua attenzione. Magari poi, parlando, capirà che non ha bisogno di essere geloso."

"Secondo me mi scanna." Ribatte con finta preoccupazione il ragazzo, facendola ridere.

"Be', almeno ti divertiresti a vederlo dare di matto." Ride lei, seguita a sua volta da lui.-

Connor le si affianca, perplesso. "Cosa mi sono perso?"

"Oh, niente di che, avevamo già parlato di questa ipotetica situazione."Ridacchia lei.

"Scusami? SCUSAMI? Dimmi chi sarebbe questo 'meglio', poi vediamo se sarà ancora meglio di me! E tu vai anche a guardare gli altri ragazzi? Traditore-" Jackson lo zittisce con un bacio. Quando separa le sue labbra da quelle del fidanzato, Sam riprende la sua invettiva. "Credi di risolvere tutto con un bacio? Eh no bello, non è così facile con me, te lo scor-"Il moro lo bacia di nuovo, e Tessa si costringe ad appendersi a Connor per non perdere l'equilibrio a causa delle risate.

La situazione si ripete altre volte, con Sam che riprende ad urlare contro a Jackson ogni volta che lui smette di baciarlo e si zittisce ogni volta che ricomincia.

"Senti, amore, se vuoi che ti bacio basta chiederlo, non serve che spari cavolate." Lo blocca ad un certo punto il moro, facendo arrossire di Rabbia Sam fino alle punte delle orecchie.

"Tu guardi gli altri, sostieni che siano meglio di me, e hai anche il coraggio di dire che sono cavolate?" Urla infuriato il biondo, facendo alzare un sopracciglio al moro.

"Sbaglio o sono qui?" Lo zittisce il giocatore di basket. Sam annuisce mogiamente. "E allora chissene importa di quello che dico degli altri ragazzi, se sono qui è perchè voglio essere qui, con te. Sam, seriamente, basta attacchi d'isterica gelosia. Amo solo te."

"Ma quando siete carini!" Esclama Tessa con gli occhi a cuoricino, facendo sorridere Jackson, che fa dondolare lo sguardo tra l'amica e il corvino, che si stanno tenendo per mano. Tessa arrossisce, ma non toglie la mano da quella di Connor. "Eddai Sam, non fare quella faccia, siete adorabili."

"Lo so." Risponde come un bambino lui, per poi guardare gelosamente il suo fidanzato. Borbotta qualcosa che nessuno riesce a capire.

"Parla in maniera comprensibile, amore." Fa Jackson.

"Sei proprio sicuro che mi ami?" Ripete Sam a voce più alta.

"E POI HAI IL CORAGGIO DI LAMENTARTI DI ME?" Se ne esce urlando Connor, attirando l'attenzione di diversi studenti e delle occhiate stranite dagli amici. Si schiarisce la voce con fare imbarazzato, poi posa di nuovo gli occhi sul suo migliore amico. "Dicevo, e poi hai il coraggio di lamentarti di me e di tutti i miei dubbi? Ma guarda te che ipocrita!" E continua a borbottare insulti e maledizioni all'amico, mentre Tessa ridacchia e cerca di farlo calmare.

"Be', amore, Connor non ha mica tutti i torti." Commenta divertito Riv. "Sei un idiota, è ovvio che ti amo."

"Non è mica tanto ovvio." Borbotta il biondo.

"Tu,"Inizia Jackson, interrompendosi per baciarlo, "sei," lo bacia ancora, "un vero idiota, ma ti amo anche per questo." Separa ogni parola dalle altre con un bacio, facendo sorridere il ragazzo con la bandana.

"Ti amo anche io."Ribatte, baciando a sua volta il suo ragazzo.

"E alleluia, un bel hip hip urrà per bandana-boy che si è convinto!" Esclama Tessa, gettando le braccia al cielo.

"Bandana-boy?" Domanda divertito Jackson.

"I primi tempi mi chiamava così." Risponde il biondo.

"Be', è azzeccato." Sorride il moro, per poi attirare a sè il proprio fidanzato per baciarlo un'alrra volta, proprio mentre la campanella suona e i loro due amici esultano.

Because of the Blue DiaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora