Capitolo 1

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Il sole era alto nel cielo.

Ogni tanto si vedevano i raggi del sole passare attraverso le foglie e illuminare piccole parti del bosco.
Gli alberi erano allegri e nessuno li poteva far diventare tristi.

Al centro degli alberi c'erano alcuni buchi, dove si vedevano scoiattoli entrare ed uscire con molte ghiande, forse per la merenda o forse per la cena.

Le foglie degli alberi erano verdi, un bellissimo verde, erano simili al mare quando è pulito e limpido.
Gli uccellini volavano per il bosco. Sembrano giocare e, intanto, quelli che stavano sugli alberi cinguettavano.
Intanto il sentiero incominciava ad essere nettamente meno irto di ostacoli: diventava meno ripido e le pietre incominciavano a diminuire, mentre , di sottofondo, sentivo i miei sandali battere al suolo.

In lontananza si vedevano i rovi, illuminati da spicchi di sole.

Avvicinandosi, si incominciava a sentire un fruscio che passava vicino a me. Dopo mi accorsi che era un ruscello.
Questo ruscello aveva un bellissimo colore. Si sentivano gracidare le rane che, dapprima sulle ninfee, saltavano in acqua e formavano ,nell'acqua ,un cerchio dentro l'altro.

Salii le lunghe gradinate che mi avrebbero portata al cancello principale mentre, piano piano, cominciava a mancarmi l'aria.
Una volta varcato le porte del Villaggio, mi levai dalla faccia la mia maschera da ANBU, lasciandomi scappare un sorriso.

Il villaggio sembrava molto cambiato dall'ultima volta.
Quel pomeriggio, ero impaziente di incontrare l'Hokage. Aveva chiesto di me e , sicuramente, avrò la nomina che ho sempre sognato: diventare un Jonin a tutti gli effetti!
È per questo motivo che mi precipitai quasi subito nel suo palazzo. E ora sto aspettando che mi chiami per assegnarmi una missione!
Non vedo l'ora di sapere che missione è!

"Forza Shizuka! Entra." si sentiva risuonare da dentro la stanza. Al che ,senza esitazione ,entrai.

"Aveva chiesto di vedermi?"domandai con un pizzico di euforia, accomodandomi sulla sedia proprio difronte a lui.

"Oh si..ti volevo assegnare la sua prima missione da Jonin...per testare la tua abilità"

"Oh certo!di che si tratta?"

"Dovrà.."ero molto emozionata ,mi brillavano gli occhi finché.. "badare a mio nipote,Konohamaru" .

A quelle parole emisi una fragorosa risata.
È uno scherzo?
"oh ,davvero divertente!HAHA!all'inizio credevo lo stesse dicendo sul serio!è bravo a recitare lo sa?"

BOOM.
La stanza diventò ad un tratto silenziosa ,di un silenzio imbarazzante..
Ho detto qualcosa di sbagliato?
Comunque sia, dovevo rompere il ghiaccio ,subito!

"Perché..stava scherzando, vero?" Lo guardai, incerta.
Da come ne parlava sembrava una cosa di estrema importanza. Non mi aspettavo di certo di badare ad un ragazzino!

"Certo che no!non metto in dubbio la tua bravura come ANBU ma .."continuò, cacciando fuori il fumo dalla sua pipa. "dovrai insegnare a lui e alla sua squadra qualche tecnica di difesa!solo per testare le tue qualità si intende"

"Capisco..."aggrottai le ciglia. "non si fida di me vero?"
"Non è questo.."si grattò la nuca, ricordando
tutti i malanni che ho fatto al villaggio fin dalla mia tenera età..
"Le assicuro che sono maturata!oh la prego mi dia una missione di livello S!prometto che sarò impeccabile!"lo pregai.

"Lei era una delle migliori ANBU-"
"LA migliore"lo corressi.
"Ok LA migliore..ma come nuova Jonin ho deciso di affidarle questa missioncina per il semplice fatto che un giorno potrei assegnarle degli allievi e non so se sia adatta all'insegnamento"

🥀L'arte di essere fragili 🥀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora