Capitolo 46

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"Bene allora."prese la parola il giovane Hyuga esercitando ancora il potere del Byakugan."Troviamo Kakashi."

E così partirono le nostre ricerche.

Saltavamo da un'albero e l'altro mentre Neji ci faceva strada.
Io ero sfinita..non ce la facevo più. Sudavo freddo, non sentivo più la testa , avevo un bisogno sfrenato di bere e soprattutto avevo malissimo alla gamba.
Fu in quel momento che quest'ultima cedette, facendomi quasi perdere l'equilibrio. Ma prima che potessi cadere,due braccia forti mi presero al volo..

"Tutto ok?!"si allarmò la ragazza bruna.
Annuì e le sorrisi. "Sei gentile ma non preoccuparti..ce la faccio."

"Tieni duro Shizuka..siamo quasi arrivati."mi comunicò il mio amico,sostenendomi.
"Ti dobbiamo medicare,subito."scattò immediatamente Rock Lee.
"No,perderemmo del tempo prezioso."contestai. "A me ci penseremo dopo."
"Farai infezione non-"stava per dire,quando il suo maestro lo interruppe facendogli un sorriso.
"Non sforzarti Rock Lee..mettere in testa qualcosa a questa ragazza è più difficile di quanto si possa pensare."
"Lascia solo che gliela fasci maestro!"

"Rock Lee ha ragione..Perde troppo sangue!"intervenì ancora la ragazza.
"E va bene..ma fate veloci."conclusi sedendomi sul grande ramo dell'albero in cui mi trovavo."Allora?Volete un invito?"

"Mi raccomando,che sia ben stretta."ordinò Neji ,ovviamente poco gentile, all'amico.
Il ragazzo dalla tuta verde mi fasciò perfettamente stretta..al punto che rallentava in qualche modo l'emorragia.
Dopodiché ripartimmo,più veloci di prima.

Il vento soffiava forte,scompigliando i miei morbidi e lunghi capelli neri. Alcune ciocche mi solleticavano il viso. Una sensazione pressoché piacevole, che in qualche modo mi distraeva dalla ferita..
Mi sono rammollita troppo. Cos'ho concluso dal mio allenamento? Cavolo,un bel niente..mi sono allenata molto più dei miei coetanei eppure mi sento così debole.

"Fermi!un nemico."tuonò la voce di Neji che mi riportò alla realtà, notando che il suo indice indicò un cespuglio. "È là!"

Scendemmo dagli alberi e circondammo il cespuglio, notando con nostra sorpresa il diretto interessato uscire,ossia Deidara.

"Dove credi di andare,eh?"sorrisi incrociando le braccia,quelle che il biondino non aveva più,e cercando in ogni modo di non far trasparire il dolore che avevo.

"Ottimo Neji.. l'abbiamo trovato."si complimentò Gai con il suo allievo.
"Beh non ho dovuto fare molta fatica"sorrise lui di rimando.
È incredibile quello che può fare il potere del Byakugan!

"Adesso ho capito.."osservò Deidara con sua sorpresa. "hai usato il Byakugan,l'abilità innata del tuo clan. Sei stato più bravo di Kakashi..già. È la prima volta che mi capita di vederli all' opera!"
Sul suo volto parve un piccolo sorriso sghembo, un'espressione quasi inquietante. "Vorrei capire quali sono le differenze con lo sharingan di Itachi.."concluse poi.

"Mi dispiace ma ora dovrai vedertela con la squadra Gai,la più forte del villaggio della foglia "
Indignata dal non avermi nominato,finsi un colpo di tosse per correggere Gai.
"Oh si è con la mia amica Shizuka.."disse poi,come se si fosse dimenticato di prendere il latte. Dopodiché ritornò serio, facendo uno dei suoi sorrisi splendenti ."non riuscirai a farla franca.."

"Ben detto maestro Gai."gli diede corda l'allievo, seguito dalla ragazza.
"In guardia sbruffone."

Gai, iniziò così ad attaccare alla velocità della luce e mentre lottava,mi nascosi fra un albero e l'altro, riprendendomi un po'..ho pur sempre un emorragia in corso.
"Tifone della foglia"urlò sfasciando un intero albero.

🥀L'arte di essere fragili 🥀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora