🥀L'arte di essere fragili 🥀

Capitolo 22

"Certo che da te non me l'aspettavo..ci sono voluti un paio di ribelli per ridurti in uno stato pietoso. Ed io che ti ritenevo per lo più imbattibile.." sentii dire da una voce femminile dietro la tenda.

Ero sulla soglia della porta e decisi di entrare.
Scostai la tenda e vidi Naruto assieme alla leggendaria babbea.
Naruto mi salutò subito seguito da Tsunade che non mi vedeva da una vita. "Ma guarda un po'!L'allieva di Jiraiya!sei cambiata molto dall'ultima volta."

Alzai la testa e vidi Kakashi sul letto che mi guardava senza dire nulla.
Feci cadere le buste della spesa e mi avvicinai a lui.

"Beh..ciao. Sono ancora tutto intero eh?" iniziò lui ridendo.

"E con il maestro Kakashi abbiamo finito!molto bene andiamo da Rock Lee!"Sbraitò Naruto contento.

Dai miei occhi cominciarono a scendere lacrime calde che mi rigavano il viso..sembravo una bambina in quel momento.
"Sei un incosciente. Stupida io che mi sono preoccupata! Se non fosse stato per Tsunade.."

"Shizuka.."disse tranquilla Tsunade prima di mettermi un amano sulla spalla. "Non pensarci."

E così Naruto,Tsunade e Gai si recarono da Rock Lee mentre io rimasi lì a guardarlo.

"E così ti preoccupi ancora per me?non sei cambiata affatto. Molto nobile da parte tua guardarmi le spalle..saresti disposta ad uccidere,giusto?non me l'aspettavo da te." Cominciò a dire lui.

"Come.."balbettai incredula. Mi aveva sentita. Mi aveva sicuramente sentita.

"Oh si, ti ho sentita."confessò poi. "Anche se..avrei preferito che le tue piccole manine non si limitassero solo ad accarezzarmi il volto. Ci siamo capiti?"disse con uno sguardo strano.

Ad un tratto strinsi i pugni e saltai addosso a Kakashi come una furia prendendolo per il colletto della maglia nera.
"IO TI AMMAZZO!Mi hai fatto preoccupare per nulla!sei stato un imprudente e adesso hai il coraggio di dirmi queste cose?!?!"

"Shizuka stavo scherzando!"disse lui in panico.
"Ti sembra il modo di scherzare?!"
"Scusaaa"

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"DIAMINE KONOHAMARU VUOI USCIRE DA QUI?!" Sentivo gridare quella mattina nei corridoi del palazzo dell'Hokage.

Ero stata chiamata da Tsunade per aiutare Kakashi in una missione con il team 7. Dovevo portarli in una fattoria lì vicina per sistemare una stalla. Nulla di speciale.

Ad un tratto riuscì finalmente a capire da dove provenisse.
C'era Naruto accompagnato da Udon e Moegi che gridava contro l'ufficio dell'Hokage.

"Che diamine sta succedendo qui?!si può sapere cos'è tutto questo baccano?!dobbiamo partire per una missione!"dissi rimproverandoli.

"SHIZUKA!eccoti!forse tu riuscirai a convincere Konohamaru ad uscire!"affermò Naruto guardandomi e cercando una risposta affermativa bei suoi compagni.

"È rinchiuso lì?"chiesi e tutti i presenti mi annuirono.
"Pf!un gioco da ragazzi!" Tentai di avvicinarmi alla porta provando ad aprirla.
Un grande sbaglio perché il secondo dopo mi caddero in testa diciamo 10/11 pentole.

"Maestra Shizuka!si è fatta male?"chiese Moegi allarmata.
"No tranquilla Moegi." Mi alzai in piedi e riferendomi severa a konohamaru dissi "Ora basta!mi hai stufato Konohamaru!adesso entrò che ti piaccia o no!tutto il villaggio è in subbuglio ed è tuo dovere dare una mano!"

"Capirai quanto me ne importa!"rispose lui da dentro la stanza.
"Non costringermi ad entrare!"

"Non mi faccio comandare da un manico di scopa!"