Capitolo 56

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Dopo aver finito una seconda porzione di ramen, pagai e decisi di andare fuori dal locale di Teuchi prima che mi prenda a calci per avergli raccontato tutti i miei problemi e volendo a tutti i costi un suo parere che, chiaramente, si asteneva nel darmi.

Dato che avevo lasciato il giorno libero ai miei studenti, decisi di tornare a casa mia per passare del tempo con il mio maestro ma, al contrario di quanto mi aspettassi, non lo trovai.
Di solito scriveva sulla scrivania che gli avevo fatto mettere nella camera degli ospiti che ormai si è fatta sua, dice che riesce ad avere ispirazione solamente se sente la mia presenza in casa.

Beh,avrei avuto del tempo da dedicare a me stessa perciò..perché no?

Evidentemente, non ci riuscii.
Ed eccomi qui, a prendere il tè nel salotto di casa della mia cara amica Kurenai.
"E quindi mi stai dicendo che avresti un appuntamento con questo ragazzo di nome Kaido?"ripetè versandomi del tè verde nella tazza che stavo tenendo con le mani, come una ragazzina.

"Beh si.."borbottai. "L'ho conosciuto oggi, sembrava gentile."

"Vuoi rinunciare a Kakashi così?!"intervenne Asuma, arrivando dall'altra stanza con una sigaretta in mano.
"Asuma!è un discorso fra donne.."lo rimproverò dolcemente, come una vecchia coppia sposata. "Su, va a dare una mano a Iruka con le commissioni e lasciaci parlare!"

"Iruka può aspettare, questo discorso mi interessa di più!"ribatté sedendosi a capo del piccolo tavolo di legno, tra a me e alla sua fidanzata."Allora, perché vuoi rinunciare a Kakashi?"
"Lo sai.."risposi lasciando cadere, inerme, la testa sul tavolo."Non prova nessun tipo di amore nei miei confronti, gli ho corso dietro per troppo tempo!"

"Dai, non puoi rinunciare in questo modo!Credi che se avessi rinunciato a Kurenai ora staremmo progettando un matrimonio e con un figlio in arrivo?"cercò di spronarmi indicando la sua compagna.

Sospirai, monotona."Non voglio sprecare più la mia vita correndo dietro a qualcuno che non mi vuole."
"Shizuka cara, ascolta me."mi accarezzò la testa la mora. "Hai perfettamente ragione. Vuoi divertirti? Fai bene!È arrivato il momento di fare le tue esperienze!"

"Hai..la febbre per caso?"la guardai storta, alzando di poco la testa.
Non era lei quella che credeva all'amore come nelle favole?Quello che arriva una sola volta e rimane per tutta la vita?

"Non conosco bene questo Kaido... ma credo che sia un buon inizio,no?"continuò poi, sorseggiando la sua tazza di tè. "Sicuramente un buon modo per cambiare aria!E ,piano piano, chissà...magri troverai un uomo che sappia quanto vali."

"Magari un uomo dalla chioma di un bianco sporco che legge libri al quanto discutibili.."aggiunse Asuma sottovoce, tentando di farmi cambiare idea.

"BRAVA KURENAI!"esultai facendo spaventare entrambi i presenti. "Non voglio diventare una vecchia zitella lasciata in balia di se stessa!"

"Tesoro..non ti sembra di aver preso il discorso un po' troppo sul serio?hehe"si grattò la nuca imbarazzata.
"Al contrario!"esclamai ,scioccando le dita, come se avessi trovato la risposta ad un problema a livello mondiale."Credo sia giunto il momento di cambiare pagina!"

"Te l'hanno insegnato ,no?che non si spaventano le donne in dolce attesa."disse mentre accarezzava la pancia di Kurenai, visibilmente sconvolta dal mio cambio di umore.

"Ora, l'amore che avevo per Kakashi è morto!Non ne voglio più sapere! Segnalo sul calendario, Asuma, questa sarà una data decisiva!"
"Shizuka, sei un po' troppo drastica-"tentò di farmi calmare lui.

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