La Mia Àncora⚓

Capitolo 7

Adoravo passare il tempo con i miei amici e mi divertivo tanto. Dovevo pensare ad altro, ridere e svagare. Uscii dalla doccia ed un leggero venticello freddo mi fece tremare.

-"Maledetta finestra con sti spifferi!"- imprecai indossando più in fretta possibile l'asciugamano. Mi sedetti a bordo vasca e presi il cellulare attendendo che mi asciugassi per bene prima di indossare i vestiti. Aprii Instagram e la prima foto che mi ritrovai fu una di Niccolò. La osservai per circa un minuto e poi strisciai il dito sullo schermo per evitare di guardarlo ancora. No. Non ci riuscivo. Salii nuovamente e lessi la descrizione. Parlava ancora di Sanremo dove informava tutti che quella di quella sera sarebbe stata l'ultima puntata del festival.

-"Cosa!? Devo assolutamente guardarla!"- esclamai togliendo via il cellulare e uscendo dal bagno ancora bagnata. Avevo solo un asciugamano attorno al corpo e un'altro che manteneva i capelli. Gocciolai un po' qua e là mentre in tutta fretta varcai il corridoio di casa mia per raggiungere nuovamente la mia stanza. Stavo praticamente tremando a causa del freddo ma me ne fregai. Mi sedetti a letto e accesi la televisione sperando che la trasmissione non fosse terminata. Quando sullo schermo comparse la figura di Cristicchi cantare mi tranquillizzai. Per fortuna stava proseguendo. Non vedevo l'ora di sapere chi avrebbe vinto. Speravo davvero con tutto il cuore che vincesse Niccolò. Era un ragazzo con un enorme talento e la vittoria se la meritava tutta. Nel frattempo che mi godevo l'intera serata del festival mi diedi da fare per scegliere cosa avrei indossato. Aprii l'armadio ritrovandomi davanti sempre i soliti vestiti che ormai ero stanca di indossare di continuo. Intrufolai la testa tra la roba, mentre canticchiavo la favolosa canzone del Volo, in cerca di qualcosa di semplice ma carino da indossare. Quando stavo quasi per arrendermi, riuscii a scorgere una parte di tessuto nero che sbucava fuori da uno dei cassetti. Lo aprii e lo afferrai guardandolo. Quello era perfetto. Si trattava di un tubino nero piuttosto corto ma con la scollatura non troppo evidente. Era semplice ma sfizioso. Sotto le dolci note della canzone di Shade e Federica, stirai i capelli ed indossai le décolleté in vernice nera. Passai l'intera serata a guardare il festival in compagnia della mia insopportabile ansia. Era quasi al termine ed io ultimai il mio trucco. Ero finalmente pronta. Mi guardai allo specchio ed ammirai le mie lunghe gambe chiare e slanciate dai tacchi, i miei lunghi capelli bruni che arrivavano fino al sedere e gli orecchini a cerchio che davano quel tocco in più. Stavo davvero bene. Mentre mi perdevo per quei pensieri una voce portó nuovamente i miei occhi sulla televisione. Era giunto il momento. La classifica cominciò a comporsi notando con gran piacere che Niccolò, o meglio Ultimo, non facesse parte di nessuno di questi. Arrivò fino al quarto posto dove a malincuore notai che fu piazzata la grandissima Loredana. Poco dopo furono chiamati i terzi: il Volo. Era giunto il momento più importante. Sul palco si trovavano solo i conduttori, lui, Mahmood e il grande trofeo del vincitore. L'ansia saliva e potevo notare negli occhi di Niccolò la stessa preoccupazione e speranza che stava mangiando tutti noi e coloro che stavano tifando per lui. Non volevo che vincesse l'altro ragazzo. Non per cattiveria o per antipatia, ma perché volevo con tutto il cuore che vincesse Niccolò. La sua musica e lui meritavano di scalare l'intera vetta e di vincere. Ero sicura che avrebbe avuto la vittoria in tasca. Incrociai le dita non appena calò il silenzio nel teatro. Non vedevo davvero l'ora di vedere Niccolò con quel trofeo fra le mani.

-"Forza Ultimo, so che puoi farcela"- sussurrai sorridendo.

Fu mostrata a tutti la classifica e pochi secondi dopo un nome apparse al primo posto: Mahmood. Feci cadere le braccia verso il basso e urlai un sonoro 'no'.

-"Ma che scherziamo?!"- imprecai indicando la televisione. Il ragazzo vincitore assunse una faccia sorpresa tanto quanto come quella di una persona che non aveva la minima idea di cosa stesse accadendo. Sembrava che fosse appena piombato all'Ariston e che non sapesse cosa ci faceva lì. Al contrario Niccolò era distrutto. Potetti leggergli in faccia lo sconforto e la delusione. Tra i vari coriandoli, festoni e festeggiamenti vari per la vittoria di Mahmood, apparvero le percentuali delle votazioni dei rispettivi cantanti. Ultimo aveva circa più del 45% percento del televoto, al contrario dell'altro che ne aveva solo 14.