KARINE
Questa settimana, io e Lucas siamo stati molto occupati e non siamo riusciti a vederci. Le cose con mio padre si sono aggiustate, dopo averlo fatto soffrire due settimane. Ora sono nella cantina a controllare la merce appena arrivata.
-Karine, sono arrivati gli altri camion- mi avvisa Mac. Mi alzo dalla sedia e esco.
-Questo è l'ultimo- dice Trevor, io annuisco.
Restiamo un'ora nella cantina per verificare che tutto fosse in ordine, poi la chiudiamo con due giri di chiave. Ad un tratto sentiamo le sirene della polizia, sono vicini.
-Merda- esclama Mark.
-Dobbiamo separarci- propongo e loro annuiscono.
Guardo tutti i lati in cerca di qualcosa di sospettoso. Le imboscate si fanno sempre più frequenti. Continuo a guardare, ma alla fine mi arrendo. Salgo sulla moto e vado a casa. Quando arrivo, i ragazzi sono seduti sul divano.
-Perché ci hai messo tanto?- chiede Trevor quando mi vede.
-Mi stavo accertando che non ci fosse nessuno- rispondo, prendendo alcuni pop corn che stanno mangiando.
Vado in cucina per bere dell'acqua, però mi accorgo che la ciotola di Tessa è vuota.
Guardo l'orologio e vedo che sono le 14:30. Lucas mi ha detto che oggi va a giocare a football americano con i suoi amici e vuole che vada a vederlo."Ho la scusa perfetta"
Scendo all'ufficio di mio padre. Apro la porta e vedo che sta firmando alcune carte. Mi siedo di fronte a lui.
-Che succede?- chiede quando mi vede.
-Devo andare a comprare il cibo per Tessa, è finito- spiego.
-Quel cane mangia più di tutti noi messi insieme- dice sorridendo.
-Quindi?- chiedo facendo la faccia da cucciolo.
-Okay, puoi andare. Io devo andare al club con tua madre, non tornare tardi, perché se quando torno non ti trovo, vengo a cercarti- minaccia. Mi alzo dalla sedia e mi avvicino a lui. Gli do un bacio sulla guancia.
-Divertitevi al club- dico mentre esco dalla stanza.
Corro su per le scale e vado in camera mia. Apro l'armadio e metto dei pantaloni neri attillati con una maglia bianca e una giacca di pelle nera. Mi lego i capelli, mi trucco e prendo la borsa. Scendo le scale con Tessa dietro di me. Prendo le chiavi sul tavolo ed esco di casa. Faccio salire Tessa e poi mi dirigo al posto di guida.
Mi dirigo verso il negozio di animali per comprare i croccantini a Tessa. Dopo essere uscita dal negozio, mi dirigo allo stadio di football americano, dove i ragazzi si stanno allenando.
Ci sono molte auto nel parcheggio. Cerco un posto libero e parcheggio l'auto. Scendo dall'auto e vado ad aprire a Tessa. Camminiamo fino ad arrivare agli spalti del campo e ci sediamo lì. Guardo il campo, e subito trovo il mio ragazzo.
-Ammiri il panorama?- chiede una voce femminile. Mi volto e vedo una ragazza bruna, dai capelli castani lisci e molto lunghi. Fisicamente, siamo uguali.
-Sono venuta a vedere una persona- dico scrollando le spalle. Lei sorride amabilmente.
-Sono Mary- si presenta la ragazza, io sorrido.
-Karine- rispondo, lei annuisce.
-È la prima volta che ti vedo qui- dice spostando lo sguardo sui ragazzi.
-Perché è la prima volta che vengo- rispondo timida.
-Hai fratelli qui?- chiede curiosa, io nego con la testa.
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Amor Prohibido
Romance[COMPLETA ➪ IN REVISIONE] Lei troppo normale, occhi belli, capelli da modella, corpo invidiabile, personalità pazzesca e molto temeraria. Lui è alto, con occhi profondi, sexy quando vuole, tratti duri, con un corpo scolpito dagli dei e con una folle...