KARINE
Questa mattina mi sono alzata presto: oggi è il mio compleanno, compio ventun'anni. Mi sento vuota e triste. Dovrebbe essere un giorno meraviglioso, ma la persona che amo di più al mondo, non è con me, quindi non c'è niente da festeggiare.
La porta si apre lasciandomi vedere tre facce sorridenti con tappi ridicoli sulla testa. Vogliono farmi ridere: si avvicinano al mio letto e si mettono in cerchio.
-Buon compleanno piccola dolce canaglia- dice Trevor sorridente.
-Buon compleanno guerriera!- dicono Mark e Mac all'unisono.
-Grazie ragazzi- rispondo sorridente.
-Allora, che programmi ci sono oggi?-chiede Trevor.
-Restare al letto tutto il giorno- rispondo senza importanza. Loro si guardano e sbuffano.
-È il tuo compleanno Karine! Divertiti- dice Mark serio.
-Oggi sarà la giornata più bella di tutta la tua vita!- mi anima Mac.
-Sicuramente- rispondo ironica.
I ragazzi escono dalla stanza lasciandomi sola con Tessa. Accarezzo la sua testa e torno a stendermi sul letto. La pace dura poco, perché quattro secondi dopo, sento il telefono squillare. Lo prendo e rispondo.
-Buon compleanno Karineeee!- grida Mary entusiasta.
-Grazie Mary- le rispondo ridendo.
-Che ne dici se oggi facciamo qualcosa? Puoi decidere tu- dice emozionata.
-La verità è che non ho voglia di uscire oggi- rispondo sincera. Lei sa che ho chiuso con Lucas.
-Che? Sei pazza se pensi di passare il tuo compleanno barricata in casa- dice in tono severo.
-Allora si, sono pazza- rispondo e lei sbuffa.
-Andiamo ad una discoteca che ha appena aperto. Vengo a casa tua, ci prepariamo, e poi usciamo e andiamo a conquistare il mondo!- strilla di nuovo. Ha un'energia da far paura questa ragazza.
-Non credo che...- non faccio in tempo a finire che lei mi blocca.
-Ci vediamo alle cinque, bye- attacca il telefono. Rimango a bocca aperta.
Mi alzo dal letto e vado in bagno. Dopo essermi lavata e vestita, scendo in cucina dove vedo mia madre e Lucero che stanno preparando una colazione speciale, per me, ovvio. Sorrido quando vedo la frutta tagliata a forma di cuore e stelle, così come il pane tostato.
-Buon compleanno tesoro!- esordisce mia madre mentre corre ad abbracciarmi.
-Buon compleanno signorina- annuncia Lucero con un sorriso.
-Grazie- rispondo sorridente a entrambi. Mi siedo e comincio a mangiare.
-Cosa vorresti fare oggi?- chiede mia madre felice.
-Non saprei e poi, non credo che papà mi lasci uscire- rispondo con noncuranza.
-È il tuo compleanno, per oggi farò un'eccezione- annuncia mio padre dietro di me. - Buon compleanno piccola mia- dice allargando le braccia. Non voglio abbracciarlo, ma non voglio nemmeno litigare. Mi alzo dal divano e lo abbraccio.
-Grazie papà- rispondo appoggiando la testa sul suo petto.
-Sei cresciuta così tanto figlia- dice mio padre con tenerezza. Mia madre si unisce all'abbraccio.
-È ora dei regali! - annuncia mia madre battendo le mani e staccandosi da noi. Mi prende per mano e mi conduce fino alla mia stanza.
Quando apro la porta, vedo un sacco di buste posate sopra il mio letto. Comincio ad aprirle e ci sono dei guantoni da boxe con il mio nome stampato sopra, un profumo di Chanel, una borsa di Louis Vitton e altre cose ancora.
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Amor Prohibido
Romance[COMPLETA ➪ IN REVISIONE] Lei troppo normale, occhi belli, capelli da modella, corpo invidiabile, personalità pazzesca e molto temeraria. Lui è alto, con occhi profondi, sexy quando vuole, tratti duri, con un corpo scolpito dagli dei e con una folle...
