Ciao ragazze/i. Nuovo capitolo della storia, spero vi piaccia! Perdonate i vari errori di battitura. Buona lettura!
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Aspetto Karine fuori dall'appartamento. Tutto ciò non ha senso: la casa è completamente distrutta e gli uomini della sicurezza sono morti.
Mentre la mia mente elabora pensieri sinistri, vedo Karine che parcheggia la sua auto accanto alla mia. Scende e viene verso di me correndo.
-Cosa sta succedendo?- chiede tra le mie braccia.
-Non lo so, ma lo scopriremo- rispondo dandole un bacio sulla testa.
Entriamo nell'atrio e saliamo le scale per andare nell'appartamento.
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Vado in cucina per preparare una tazza di tè alla mia ragazza. È molto agitata.
-Mi serve un computer- dice improvvisamente. La guardo e annuisco.
Prendo il computer dalla scrivania e glielo poso sul tavolo del salotto.
Accende il computer e si connette a un programma.
-Stai cercando via satellite, vero?- chiedo mentre la guardo.
-Si, l'ho imparato un po' di tempo fa- risponde abbozzando un sorriso.
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Sono passati cinque minuti e ancora non riusciamo a localizzare i nostri genitori.
-Prova con i numeri di telefono dei tuoi genitori- suggerisco per accelerare i tempi.
-Ottima idea!- Inserisce i numeri nella barra di ricerca e dopo qualche minuto appare la localizzazione. Sono fuori città.
-Ora dammi i numeri dei tuoi, così vediamo se sono nella stessa zona- aggiunge guardandomi.
I miei genitori sono nello stesso posto.
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Guardo l'orologio e sono già le otto di sera.
Corro nella mia stanza e prendo dal cassetto della scrivania delle pistole.
Quando esco, trovo Karine appoggiata al muro del corridoio.-Andiamo- dico e lei annuisce.
Arriviamo al piano terra e usciamo dall'edificio.
-Dobbiamo prendere ognuno le nostre auto- dice lei mentre si allaccia il cappotto.
Cammino fino alla sua auto però, prima che lei possa salire in auto, la prendo per un braccio e l'avvicino a me.
-Promettimi una cosa: succeda quel che succeda, lascerai quel posto e, se le cose si complicano, sarai forte e guarderai avanti, senza pensare a ciò che è successo oggi- la supplico guardandola negli occhi.
-Perché dici così?- chiede agitata e preoccupata.
-Voglio solo assicurarmi che tutto vada bene. Ti amo e voglio che tu sia sempre felice, sei molto importante per me e farò tutto il necessario per vederti felice- rispondo accarezzandole la guancia. Una lacrima bagna il suo volto.
-Tutto questo mi suona come una dipartita- dice con voce tremante.
-Non lo è. Non sarà una notte difficile, almeno spero.- Mi abbraccia con forza e poggia la testa sul mio collo. -Promettimelo Karine, per favore..- la supplico. Poso due dita sotto il suo mento e le alzo il volto per farmi guardare.
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Amor Prohibido
Romance[COMPLETA ➪ IN REVISIONE] Lei troppo normale, occhi belli, capelli da modella, corpo invidiabile, personalità pazzesca e molto temeraria. Lui è alto, con occhi profondi, sexy quando vuole, tratti duri, con un corpo scolpito dagli dei e con una folle...