Capitolo 8.2

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Musica dopo musica, il ritmo aumenta e trascina le persone, le basse frequenze ad alto volume inviano massaggi ai corpi. È incredibile come la musica rende tutto più leggero, ti disinibisce, esalta le proprie emozioni.

Mentre mi muovo e canto non posso fare a meno di osservare e guardarmi intorno: dinnanzi a me c'è un ragazzo che goffamente pian piano prende il ritmo, più in là una ragazza che si libera dalla propria maglia, ancora più lontano un ragazzo che si struscia su una ragazza e poi in giro tanti baci infuocati e mani striscianti.

Mi volto alle mie spalle e mi fermo ad osservare Gabriele che balla con Giada. Beh... Non posso negare che insieme fanno una bellissima coppia, lui è lui ma anche lei è pazzesca, ha un fisico da paura e sa come valorizzare il suo corpo anche con due straccetti, è più piccola di me e Sara ma ha carattere, l'ho vista tener testa a qualcuno un paio di volte.

Ops! Gabriele ha notato che sono ferma a guardarli. Non voglio spostare gli occhi e fare la parte della vergognosa e stupida, quindi decido di sorridergli e alzare la mano salutandolo, ben presto mi volto e cambio soggetto da guardare.

«Max! Sono libera? Vorrei prendere qualcosa da bere. Tu cosa vuoi?»

«Vai vai, Stella» sposta le cuffie scompigliandosi quei lunghi capelli ricci «un Mojito per me».

«Ok, faccio due passi, resto qui sopra e arrivo» È il momento del sassofonista, Max adesso suona con lui. Posso allontanarmi ma non ho proprio nessuna intenzione di scendere e incontrare qualcuno, quindi mi avvio verso la postazione drink del terrazzo, alle spalle dei divannetti del privè.

«Ciao Cris!» Mi avvicino a lui appena lo vedo  «Piani alti questa sera?»

«Ciao Stella! Sì, mi hanno dato questa postazione»

«Beh è più tranquillo qui, no?»

«Sì, decisamente... che ti preparo? Qualcosa analcolico?»

«No Cris! Bull ship per me, magari con frutti tropicali o fragola... Ah! Prima che me ne dimentichi Mojito per Max»

«Se vuoi andare, te li porto io»

«No no, ho tempo, aspetto qui, in realtà volevo cambiare aria, muovermi un po'»

«Serata fantastica, tu e Max siete grandiosi, arrivano solo acclamazioni, la gente è entusiasta» mi dice sorridendo.

«Max per ogni serata si studia scrupolosamente tutta la scaletta, poi ha sempre delle idee diverse e originali»

«E tu sei un'esplosione di energia» mi dice mentre pesta il lime nel bicchiere «Sei stanca?» poi versa del ghiaccio nel frattempo.

«Oggi è stata una giornata piena, sono contenta che la serata è quasi al termine, anche se mi dispiace che sia l'ultima» preciso aspettando con le braccia sul bancone e picchiettando con le unghie.

«Vero, che domenica sarà senza il Sunshine?» Mi passa i drink.

«Grazie Cris, ci vediamo dopo» lo saluto con un occhiolino.

«Ciao Stella» mi saluta alzando la mano e prestandomi attenzione, nonostante la fila di gente da servire.

Voltandomi con entrambi i bicchieri nelle mani, non posso non notare uno strafigo appoggiato alla colonna dinnanzi a me «Wow! Che ci fa un ragazzo così bello solo?»

«Aspettavo. Non volevo disturbarvi, siete così carini insieme» mentre io rido di gusto Gabri continua «Va detto che quel ragazzo ha bisogno di dritte in questione di corteggiamento».

«Da te, vero? L'uomo cacciatore di fanciulle per eccellenza!»

«Sì, sai che potrei»

«Reggi i bicchieri» gli passo i drink «Ti sistemo questi capelli fuori posto» dico avvicinandomi e passandogli la mano tra il ciuffo come una spazzola «Ti sei sbattuto questa sera, vedo».

ELP Effetto Luna PienaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora