Capitolo 12.2

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Collego il telefono alla cassa e lascio partire la colonna sonora del film "Lo chiamavano trinità", al fischio della canzone alzo il volume. Invito Sara e Serena ad alzarsi per ballare insieme, noi tre siamo le casiniste del gruppo, imitando passi da far west, finiamo a coinvolgere l'intero gruppo. Con pose dei selfie e i photo shooting, l'atmosfera diventa più divertente, l'apice si raggiunge con la canzone di "Sandokan", tutti decisi a gridare il ritornello. Poi parte "Grease", dopo "Flashdance" e poi ancora "Footloose" fino a stenderci sui divanetti, stremati.

«Ragazzi, comunque la prossima cena sarà a tema anni 80... Promesso!» Dico sedendomi sui divanetti.

«Vi volevo ricordare che tra poco più di un giorno gireremo il film  nubilato/celibato» precisa Serena, riscaldando gli animi di tutti.

«La sera ad un certo punto» parla teatralmente Gabriele «noi maschietti siamo liberi.. Intesi!»

«Che significa?» chiede Sara «Eccoli...»

«Significa che se loro escono soli, usciremo sole anche noi!» le risponde Serena, poggiandole una mano sulla schiena.

«Sere» la richiama Francesco, il suo ragazzo «ma dove andate di notte in giro per...»

«Ohi!» lo ferma Gabriele prima che lui riveli qualcosa rimasto ancora un segreto «Va bene, va bene. Basta così! Una volta lì, valuteremo insieme»

«Che peccato!» piagnucola Mattia «Stavo per capire qualcosa finalmente!»

***

Dopo esserci scatenati, ho pensato di intrattenerci con le interpretazioni di alcune scene di film, pomeriggio ho stampato copioni di alcune parti che mi sembravano divertenti da interpretare e da guardare. Tra scene di Verdone e Totò, Funerale Party, Una Notte da Leoni, ora è la volta di American Pie. Al centro c'è Gabriele e Giada, sono molto vicini e sbilanciati l'uno verso l'altro data la scenetta.

Rido, sì. Rido con l'amaro in bocca e il corpo pieno di sensazioni: angoscia, rabbia, inquietudine, desiderio, paura, collera, ansia, incertezza.
«Vado a prendere i dolci» bisbiglio al gruppo allontanandomi dalla scena.

No! Non sono gelosa! Mi sono alzata per prendere i dolci. Quel sorriso e quel suo sguardo verso di lei non mi confonderanno le idee!
"Stop! Pensa al dolce Stella!" Rammento a me stessa.

***

Dopo aver gustato il dolce, siamo rilassati sui divanetti con sottofondo musicale e Max, questa volta, seleziona dal suo cellulare "All of me" di John Legend.

«Vieni tesoro!» Mattia invita la sua donna «Questa è nostra!»

Anche Federico fa lo stesso con Alessia e subito dopo Francesco con Serena.

Mentre i miei occhi saltano tra le coppie stupende che ho davanti, la mia mano viene afferrata dolcemente da Gabriele «Dai Stellina! Un ballo con me!»

Non posso rifiutare e non voglio, accetto volentieri alzandomi. Uno di fronte l'altra, ho il piacere di gustarmi i lineamenti del suo viso, sono così impeccabili e scolpiti dalla perfezione.

«Sei stata brava!» apre lui il discorso «Una bellissima serata. Obiettivo raggiunto!»

«Non dimentichiamoci del tuo aiuto. Grazie! Sei stato fondamentale»

«You're crazy and I'm outta my mind» mi canticchia, finché diventa serio «Ho bisogno di parlarti».

«Stella confidente presente!» Dico subito, spinta da una sensazione di imbarazzo. Ma come mi è uscito?! Dopo il cuore pietrificato è andato in fumo anche il cervello.

ELP Effetto Luna PienaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora