Capitolo 5.2

30 9 19
                                    

«Aah! Perfetto!» Gabriele manifesta la sua pace dei sensi, sistemandosi meglio sul lettino «Una birra, una favolosa compagnia, disteso sotto le stelle, lontano dal trambusto, è quello che ci voleva».

«Ok, dai! Non ti rilassare troppo e veniamo al dunque» dico prendendo il tablet «Con le ragazze pensavamo di fare addio al nubilato e celibato insieme, insomma sono anche le volontà espresse da Sara tacitamente» non posso deludere le aspettative della mia amica, poi a riguardo mi ha fatto una lista di raccomandazioni, devo stare attenta.

«Va bene, organizzeremo insieme, di certo non sarò io a cambiare i piani segreti della sposa, magari insieme ci divertiremo comunque» risponde pacatamente, anche se riesco a intravedere delusione, forse sono sfumati i piani tra gli uomini per Mattia? Penso proprio di sì.

Rilassata, con l'idea di aver tranquillamente in mano il controllo dell'uscita, gli presento il piano «Noi pensavamo una giornata alle terme, magari a Santa Cesarea...»

«Alt» Mi interrompe «No Ste! Giornata alle terme? Ok, va bene farlo insieme, ma le terme?» si ferma per prendere fiato e partire a raffica «Magari poi il pomeriggio prendiamo il thè e la sera ci vediamo Ufficiale e gentiluomo con pop corn e patatine, tutti in silenzio, eh?»

«Non ci avevo pensato» rispondo sarcastica anch'io «può piacere a Sara!» dico mantenendo il suo stesso gioco. Neanche a me piace l'idea delle terme, ma la sposa vuole qualcosa di soft per lei e niente spogliarelliste a lui.

«Pensiamo bene, la cosa è seria» contrariamente a prima, adesso sembra preoccupato e molto interessato «Anch'io ho chi mi sta alle calcagne. Passami il tablet! Non sei l'unica che ha avuto indicazioni»

«Cosa pensi di vedere?» e questa domanda scatena l'ora più ricca di idee e destinazioni, accompagnate da una chat di gruppo che ha scatenato una bufera di notifiche. Dal treno siamo arrivati all'aereo, nominando Berlino, poi Barcellona e altre ancora, ma tutte mete lontane e difficili da poter organizzare in massimo di due giorni. Alla fine, con molta difficoltà a stargli dietro, il programma pensato è stato il seguente: partenza Sabato alle 06:00 da Brindisi per Rimini, con l'affitto di auto raggiungeremo il vicino parco di divertimento, il pomeriggio rientreremo su Riccione dove alloggeremo e potremmo uscire la sera tra i locali della riviera. La partenza è prevista sempre con aereo la Domenica alle 17:30.

«E va bene, un'idea carina» pronuncio parole senza dare volutamente importanza.

«Carina? Ma dai, parla chi voleva organizzare la giornata alle terme. Ammettilo!» mi punta il dito sui fianchi «Con la scusa della festa d'addio, ho organizzato un weekend strafigo per tutti».

Effettivamente l'idea non è male,
Gabriele ha organizzato tutto nel dettaglio, ha pianificato il viaggio senza tralasciare nulla, ad organizzare è il numero uno «Sei stato bravissimo» dico arrendendomi, la mia gitarella non può reggere il confronto «Faremo una sorpresa agli sposi unica, non se l'aspettano. Bravo!» confesso porgendogli la mano.

Mi tira a sé facendomi perdere l'equilibrio, strapazzando braccia e corpo «Sono un tipo brillante, con idee brillanti» si vanta civettuolo.

«Ma, ultimamente...» esprimo il disappunto con espressione facciale «Stai perdendo il controllo delle tue situazioni».

«Di che parli?» chiede incuriosito.

«Ti ho visto taggato su una foto» sorrido ammiccando «Lei è molto bella» preciso.

«È un'amica di Roma, tutto qui» tenta di minimizzare.

«Certo. Come altro potresti definirla? Tu ti sbilanceresti mai? E comunque è evidente, ti tagga per la terza volta, nell'ultima foto ti stringe a se mentre ti guarda, sono evidenti segni di quando una marca il territorio. E fa bene, visto che qui nel frattempo continui a divertirti con altro. Caro Santarellino!» dico soddisfatta dopo avergli scoperto gli altarini.

ELP Effetto Luna PienaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora