"Siamo come due destini diversi
in rotta di collisione
che esplodono
e non si ricongiungono più.
Siamo come due bambini che bisticciano dalla mattina alla sera anche per cose inutili,
che però non possono fare a meno l'uno dell'altro.
Siamo come i biscotti con il latte,
le carezze mischiate con i baci
e poi con gli schiaffi,
le onde che spostano la sabbia
e mangiano chilometri di costa
con la loro alta marea.
Siamo come il giorno e la notte,
due sensi alternati,
che però, in qualche modo,
la pensano uguale e diversamente. Siamo talmente particolari
che nessuno osa definirci.
Non siamo più una coppia,
ma io mi sento ancora insieme a te.
Se mi chiedono dove vado con la testa, che viaggi ho intenzione di intraprendere,
io rispondo solamente
che sogno di essere nel tuo corpo,
e da nessun'altra parte.
Nulla è più familiare di te,
lo dovresti capire.
Sono qui a scriverti
l'ennesima lettera,
nell'attesa che prima o poi
tutto scorra,
come morbida seta sulla pelle.
Sono qui a guardare qualsiasi cosa, senza avere necessariamente
il bisogno di associarla a te.
Immagino occhi che non siano i tuoi, mi concentro e spremo le meningi,
ma vorrei solamente guardare i tuoi,
di occhi,
fissarli e pensare di svegliarmi
con il tuo sguardo addosso.
Mi scaldavi in un attimo,
mi incendiavi
anche di fronte
al più gelido inverno.
Scommetto tutto ciò che per me è importante, che anche tu in questo momento mi stai scrivendo.
Non lo capisci?
Siamo interconnessi
senza nemmeno scambiarci una parola. Questo ci rende forti e deboli
al tempo stesso.
Non è monotonia la nostra.
È il modo più semplice
e più disperato
che abbiamo
per attaccarci alla realtà,
per cercare di non rimanere soffocati. Sai perché non mi affeziono a nessun'altra
nonostante io ne abbia la possibilità? Sai perché appena mi dicono il tuo nome ancora mi emoziono,
e mi si bagnano gli occhi?
Mi trema il cuore
e i brividi si irradiano
e si propagano nel mio corpo
come miliardi di scariche elettriche.
Sei tu che mi fai quest'effetto,
non dimenticartelo.
Come ogni volta,
brucerò questa lettera,
e scriverò l'ennesima canzone su di te. Mi sento un silenzio pieno di rumori, mi sento incostante
ma non ho nulla che possa farmi cambiare idea.
Anche se non puoi adesso,
prova a leggere queste parole,
tenta di leggermi dentro
e scavarmi a fondo,
come hai sempre fatto.
Il destino ci ricondurrà di nuovo
sulla retta via, me lo sento.
Chissà se qualcuno di noi
farà il primo passo,
chissà se andremo entrambi avanti o continuerò a camminare in eterno,
con la speranza che
tu corra da me o viceversa.
Io sono troppo debole ancora
per cercare di sistemare tutto,
eppure penso che in questo istante
tu lo sia ancora di più.
Colpa mia,
se sono riuscito a spezzarti.
Ho compiuto quest'impresa,
ma non mi sento
per niente sollevato
come immaginavo.
Ti ho tradita,
e nemmeno lo sai.
Ho giocato con i tuoi sentimenti,
ti ho distrutta emotivamente
e di conseguenza
ho deciso di infliggermi
la ferita più grande.
L'assenza del tuo sorriso
nei miei giorni
mi toglie il fiato.
Quest'incapacità di compiere azioni
è incredibilmente devastante.
Adesso non so cosa pensi di me,
posso solo farmi innumerevoli
idee e decidere quale sia la più plausibile.
Il tempo non sarà mai una consolazione,
finché non ti vedrò di nuovo
al mio fianco.
Guardo le fiamme divampare
nel mio cuore e nel mio sguardo
e me ne rendo conto.
Tu per me sei l'essenza,
tu per me sei l'ossigeno che anima
e fa divampare il mio amore
in maniera catastrofica.
Brucio questa lettera, e lo so.
Due destini che si intersecano,
siamo noi.
Due strade che però
non hanno ancora trovato
il loro punto d'incontro."
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L'amore come lo vedo io
RomansaIN REVISIONE Da sempre mi ero sentita un silenzio nel buio più totale. Mi avevano avvertita di stare attenta all'amore Poi lui era arrivato, e mi aveva detto quella notte in riva al mare "Sai non ho molto da donarti. Non ho nulla a cui aspira...