Minho si rigirò nel letto ma, quando allungò il braccio alla sua sinistra, vi trovò il vuoto e freddo copri materasso ad attenderlo.Alzò appena il viso, la testa gli girava per le troppe ore di volo, e notò una figura scura seduta sul davanzale della finestra.
Le tende chiare si muovevano leggere, sfiorate dalla brezza notturna, e la persona accomodato lì accanto fissava qualcosa che agli occhi di Minho parve indefinito.
"Non riesci a dormire?" domandò Jisung, voltandosi verso il ragazzo coricato nel letto sfatto.
Minho si sedette a fatica e, massaggiandosi le tempie, fece di no con la testa.
"Nemmeno io" rispose con un fil di voce Jisung, "tran po' dovrebbe sorgere il sole" disse poi, tornando ad osservare i paesaggi scuri illuminati solo dalla fioca luna.
Minho, invece, iniziò a studiare, per quanto l'oscurità glielo permise, la stanza e gli oggetti che lo circondavano; si trovavano in una piccola e sporca camera di un motel degli anni settanta in un altrettanto piccolo e sporco sobborgo londinese.
Improvvisamente, una risata scappò alle labbra di Jisung, che creò sul viso del maggiore un'espressione interrogativa, quasi preoccupata, per il suo gesto improvviso.
"A che pensi?" chiese, scostandosi le lenzuola di dosso, e raccogliendo le ginocchia al petto, "è qualcosa che puoi dirmi?"
"Stavo pensando a noi, a me, alla mia vita, e al casino in cui mi sono cacciato" concluse la frase ridendo una seconda volta, "insomma, se lo andassi a raccontare in giro la gente non mi crederebbe"
"Hai ragione, è tut..."
"Ehi, lo sai che mi sono innamorato di un ragazzo che sta scappando dai suoi genitori in quanto essi lo vogliono morto perché frocio e che, oltre ad essere genitori, sono anche giocatori d'azzardo di fama internazionale e mafiosi; e pensa che, senza farlo apposta, fanno anche parte dello stesso clan in cui lavorava mio fratello, prima di morire, e che il suo migliore amico, sopravvissuto, sta invece con il pilota del jet privato del mio ragazzo? Ma, aspetta, non è finita qui!" si fermò un attimo, quel che bastò per riprendere fiato e per riordinare le idee.
"Improvvisamente, siamo finiti sotto la protezione di un boss mafioso, boss che tra l'altro mi ha visto nascere, il quale ha come sottoposti i genitori di questo mio fantomatico amore, tutte le persone che ho conosciuto nell'ultimo periodo e, addirittura, il casinò dove lavoro come croupier? E chissà quante altre persone e cose comanda! E poi? E poi basta, credo, ma in questo preciso momento mi trovo in Inghilterra, e sai perché?" con lo sguardo andò a cercare quello di Minho e, quando i loro occhi si incontrarono, Jisung finì il suo monologo.
"Perché mi sono ripromesso che avrei seguito questo ragazzo di cui mi sono innamorato fino in capo al mondo, anche se con capo al mondo si intende un buco impolverato ed arredato con mobili datati almeno quaranta anni fa"
Minho non disse nulla, non emise alcun suono flebile, nemmeno per sbaglio. Si limitò a mantenere saldo il contatto visivo con Jisung.
"Ora, tu, se fossi uno sconosciuto al quale ho appena raccontato tutto ciò, crederesti alle mie parole?"
In risposta, Jisung ricevette ancora, e solamente, silenzio, ma ciò lo fece sorridere.
Ciò dimostrava la correttezza della sua tesi; chiunque avrebbe dubitato sulla realtà del suo racconto e pochi, anzi nessuno, vi avrebbe mai creduto. Nemmeno con delle prove valide.
Jisung scese dal davanzale e, lentamente, si accostò a Minho.
Quando i loro visi si ritrovarono a pochi centimetri di distanza, quando entrambi poterono percepire il caldo respiro dell'altro sulle proprie labbra, solo allora, Minho sembrò risvegliarsi dal suo stato di trance.
"E così, ti sei innamorato di me?"
Jisung accorciò le distanze e, in una frazione di secondo, si ritrovò a cavalcioni sopra Minho.
Ad ogni bacio, ognuno dei quali traspariva desiderio, voglia, e sentimento, i loro bacini sfregavano adagio l'uno contro l'altro, provocando scosse di piacere lungo la schiena di entrambi.
Le mani fredde di Minho scivolarono sul sedere di Jisung e, con esse, spinse il ragazzo più vicino a sé.
Il minore emise un lieve gemito che, però, non sfuggì a Minho, il quale spostò le mani sotto alla sua maglietta bianca.
Delicatamente, iniziò ad accarezzare ogni centimetro della pelle calda di Jisung, il quale, nel mentre, aveva incastrato le sue mani nei capelli di Minho, tirandogli di tanto in tanto qualche ciocca.
"Sei bollente" sussurrò Minho nell'orecchio dell'altro, riferendosi alla sua temperatura corporea, per poi iniziare a mordergli dolcemente il lobo dell'orecchio.
Jisung portò all'indietro la testa, ansimando gradualmente a causa dei numerosi tocchi da parte del maggiore sul suo corpo.
Minho scese lungo il collo di Jisung, lasciandogli dei leggeri segni violacei, e, quando andò a scontrarsi con il colletto di cotone della sua maglia, decise che era arrivato il momento di eliminare ogni barriera tra lui e il ragazzo dinanzi a lui.
Piano piano, spogliò Jisung della t-shirt e dei pantaloni, poi fece lo stesso con i suoi vestiti. Entrambi rimasero solo con i boxer, i quali nascondevano le loro intimità.
Jisung abbassò il viso leggermente imbarazzato e iniziò a torturarsi le mani con le unghie, Minho lo fece smettere stringendogliele.
Il più piccolo ricambiò la stretta e, improvvisamente, sentì come se avesse trovato il barlume di coraggio che stava cercando.
"Non dirmi che ti imbarazza farti vedere così da me" lo prese in giro Minho, "quella notte al casinò stavo per fotterti su un divanetto vista Las Vegas e non mi sembravi per nulla insicuro di te"
"Smettila, adesso è diverso" controbatté Jisung, tirandogli un vacuo pugno sulla spalla.
"Come siamo violenti" lo sgridò Minho, facendo finta di massaggiarsi la clavicola colpita, "dovrò punirti per questo"
Jisung rise, una risata più forte delle precedenti. Minho gli portò l'indice sulle labbra e gli fece segno di far silenzio.
"Non ci siamo solo noi, gli altri ti sentiranno" gli ricordò, ma le sue parole sembrarono non toccare minimamente Jisung, il quale si avvicinò a lui pericolosamente per sussurrargli qualcosa a fior di pelle.
"Voglio vedere come mi farai stare zitto mentre mi fotterai"
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Fanfiction- scommetti su di me. lee minho ♡ han jisung alrekix ® 22 marzo 2019 ; ongoing