27. Sarà davvero un addio?

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Alex's pov, poco dopo
Io e Piper ci troviamo negli spogliatoi di questo centro benessere e siamo quasi pronte per uscire e rilassarci completamente, iniziando dalla vasca idromassaggio e sperando di non trovare tante persone che abbiano avuto la nostra stessa idea.

Mentre poso le ultime cose nel mio armadietto, sento che lei si sta progressivamente avvicinando a me e, con la coda dell'occhio, posso notare immediatamente il suo corpo slanciato e perfetto, coperto da un costume a due pezzi di colore arancione

«non ti ho fatto ancora vedere mia nipote» mi dice infatti teneramente, ma con un crescente entusiasmo
«no?» rispondo io senza girarmi verso di lei ma continuando a posare le mie cose nell'armadietto «sicuramente l'avrai fatta vedere a Hope» aggiungo poi, con un pizzico di fastidio che spero abbia percepito.

Non pensavo che la nostra vacanza potesse prendere una piega così, con lei che si invaghisce di un'altra persona, che le dà appuntamento, che prende il sole con lei, e le parla della sua vita privata, mentre io mi ritrovo qui da sola, ad aspettare invano che potesse darmi qualche attenzione.

Forse dovrei iniziare anche io a guardarmi intorno e sono sicura che se fosse venuta anche Nicky, avremmo fatto un botto di conquiste, come ci accadeva sempre gli anni passati.

«non posso farla vedere anche a te?» mi domanda lei, leggermente irritata dai miei modi e prendendo il suo cellulare.

Io nel frattempo chiudo l'armadietto, mi giro verso Piper, la guardo e le faccio un sorriso sarcastico e di sfida, per poi scuotere il capo, come a voler dire "no", e uscire dallo spogliatoio, sicura del fatto che Piper mi seguisse, perché bene o male, dobbiamo entrare insieme nella sala relax di questo centro benessere ed usufruire di tutte le comodità che ci offre.

Non appena raggiungiamo la sala, il personale autorizzato ci dà tutte le informazioni necessarie e ci guida verso una grande vasca idromassaggio, stranamente vuota, e ci lascia lì da sole, per poi tornare all'ingresso e guidare altre coppie verso altri posti.

Credo che sia normale che questo posto sia vuoto, penso che le coppie debbano entrare a turni, così da non rovinare l'atmosfera di pace e di tranquillità che c'è, evitando, appunto, un inutile affollamento di persone.

«entra» dico a Piper, indicandole la grandissima vasca idromassaggio davanti a noi «io torno subito» aggiungo ancora, allontanandomi da lei e uscendo dalla nostra sala privata per raggiungere l'area relax e comprare una bottiglia di champagne.

Torno, poi, da Piper e vedo che si sta già rilassando nella vasca, forse senza nemmeno essersi accorta che sono tornata.

Mi avvicino al bordo della vasca, entro finalmente dentro anche io e stappo la bottiglia, versando lo champagne in due calici di vetro che ho portato insieme alla bottiglia

«e questo?» chiede Piper sorridendo e accettando volentieri il calice che le ho offerto, mentre io poso la bottiglia sul bordo della vasca e mi rilasso ulteriormente in acqua
«non vuoi festeggiare la nascita di tua nipote?» chiedo io con ovvietà «manda giù e non fare domande»

«...e se mi ubriaco?» domanda ancora Piper con fare scherzoso e malizioso, ovviamente sa che non si potrà mai ubriacare con del semplice champagne, chissà dove vuole arrivare
«se ti ubriachi dirai altre cose imbarazzati, come l'ultima volta» rispondo io divertita e bevendo un sorso di champagne «nulla di preoccupante»

«so che scherzi e non ho detto nulla in realtà» insiste lei scuotendo il capo e abbassando lo sguardo, forse per l'imbarazzo «non approfittarti del fatto che non ricordo niente»

«va bene» rispondo infine, sorridendole teneramente e togliendomi gli occhiali, per poterli piegare e lasciarli vicino alla bottiglia di champagne, proprio sul bordo della vasca.

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