Pictures of you

33. Il mio sguardo lo sai leggere

Piper's pov, tre giorni dopo
«la vuoi smettere di lamentarti?» sbotto nervosa con Nell, mentre ho Goodall in braccio e cammino avanti e indietro per il salotto di casa mia perché lei non ama rimanere ferma «questo collega di Alex potrebbe piacerti»

«ma lo sai che gli appuntamenti combinati non portano mai a nulla di buono» si lamenta ancora lei, portandosi una mano tra i capelli «sto bene da sola»
«sì? E tutte quelle volte in cui hai detto "ma perché non ho nessuno?"» preciso ancora io, cullando Goodall e lasciandole qualche sporadico bacio sulla guancia «faremo un'uscita a quattro, non è un appuntamento» sottolineo ancora, cercando di convincere Nell ad uscire con Luke, il collega di Alex che sinceramente non è nemmeno un pessimo ragazzo, anzi è alto, ha gli occhi azzurri, un po' di barba ed è estremamente tranquillo e con la testa sulle spalle.

Direi che è l'ideale per Nell.

DRIIN DRIIN
Mentre io e Nell discutiamo, anche abbastanza animatamente, su una possibile uscita di stasera con Luke, un collega di Alex, improvvisamente mi squilla il cellulare, obbligandoci così a mettere in pausa la discussione

«salvata in calcio d'angolo, eh» scherzo poi, prendendo il cellulare e vedendo che è Alex a chiamare «amore» le dico infatti, mantenendo con una mano il cellulare vicino all'orecchio e con l'altra Goodall in braccio
«Pipes, niente uscita stasera» mi avvisa la mia ragazza molto tranquillamente «Luke ha una partita di football in programma»

«ah, wow» rispondo io abbastanza sorpresa «credo che se tu fossi qui, Nell ti avrebbe riempita di baci» rispondo sarcastica, facendo sia ridere la mia ragazza, che spalancare speranzosa gli occhi alla mia migliore amica, capendo, forse che l'uscita di stasera è rimandata «allora facciamo qualcosa noi?» chiedo poi con ovvietà, dando per scontato che passerò lo stesso la serata con Alex

«in realtà esco con Nicky e alcuni amici» mi risponde lei immediatamente dopo
«ah...» ribatto io titubante, guardandomi intorno e agitandomi leggermente «non puoi rimandare? Starai con me e Nell»

«ma no» risponde lei annoiata ed anche molto innervosita, forse dalle mie insistenze «ci siamo già organizzate e poi mi annoio il cazzo a stare con voi»
«ti annoi?»
«no, cioè non intendevo questo»

«invece intendevi proprio questo» rispondo io stizzita, staccando il cellulare dal mio orecchio e chiudendo immediatamente la chiamata «si annoia...bha...» lamento poi sussurrando, buttando con non curanza il cellulare sul divano vicino a Nell e continuando a cullare Goodall

«davvero ti ha detto così?» domanda perplessa Nell
«sì, e anche con una certa volgarità» rispondo io stizzita e nervosa «lei è così» aggiungo ancora, mostrando però anche un certo autocontrollo e facendo capire che non mi ha colpita più di tanto «la fanno innervosire a lavoro e se la prende con me» spiego ancora scuotendo il capo, mordendomi il labbro e guardando per terra, mentre mi siedo sul divano, con Goodall ancora in braccio «e dice cose che forse non pensa»

«però è brutto sentirsele dire» insiste Nell
«spesso mi sento una stupida accanto a lei» continuo io, scuotendo ancora il capo e accennando un sorriso amaro «ma tranquilla, adesso mi passa» rincuoro ancora la mia migliore amica, girandomi verso di lei e facendole l'occhiolino, mentre torno a coccolare la mia nipotina.

Ore 21:15
Circa un'oretta fa, Cal e Neri sono nuovamente usciti per andare in città, anche perché stasera è la serata cinema in cui trasmettono gratuitamente un film a Bryant Park e non volevano perderselo.

Direi che stanno proprio vivendo una seconda luna di miele, approfittando anche del fatto che io sono disponibile e felice di fare da babysitter di Goodall e quindi possono uscire e divertirsi senza troppi pensieri per la testa.