Pictures of you

30. Beauty fish

Alex's pov, ore 03:15 a.m.
Mi sto girando e rigirando nel letto senza riuscire minimamente a prendere sonno.

Pensavo che questa crociera avesse potuto salvare il mio rapporto con Piper, e ci stavo quasi credendo perché sembrava che tutto filasse liscio tra di noi, tra scherzi vari e provocazioni, ma la realtà dei fatti è che, quando si scende nella serietà della situazione, si capisce subito che non è cambiato nulla tra me e lei.

Siamo sempre al punto di partenza, lei non riesce a perdonarmi e nonostante io ci provi senza sosta, lei non potrà mai metterci una pietra sopra.

È finita.
Questa volta ho la consapevolezza che tra noi è davvero finita.

Mi giro, poi, verso Piper sulla mia sinistra e vedo che lei, a differenza mia, sta dormendo beatamente, nonostante fosse ancora spaventata dal film che abbiamo visto.

Questo pensiero mi fa sorridere leggermente, mentre decido di alzarmi dal letto, tanto non riesco comunque a prendere sonno, ed esco silenziosamente dalla cabina, assicurandomi di non fare fin troppo rumore e svegliare, così, Piper.

Regna un silenzio assordante in questo corridoio, quasi mi dà la pace di cui ho davvero bisogno, inducendomi anche a chiudere gli occhi ed a godermi il momento, per poi decidere di recarmi sulla terrazza scoperta della nave, non prima però di aver presto una felpa dall'armadio e di essermela messa addosso perché a quest'ora, sul ponte, tira un venticello abbastanza freddo.

Arrivata alla terrazza sul ponte, posso immediatamente notare come sia così stranamente vuota che quasi non la riconosco, e sembra anche più larga e spaziosa senza tutte quelle persone che al mattino affollano la piscina e il bar.

La cosa che più mi lascia meravigliata, però, è che non sono completamente sola, anzi in lontananza posso scorgere una ragazza, appoggiata alla ringhiera, che fissa l'oceano nero davanti a lei, con i suoi lunghi e rossi capelli al vento.

«ma è l'amica di Piper?» penso tra me e me, ricordando come io abbia già visto questa ragazza in compagnia, appunto, di Piper.

Sì, deve essere decisamene Hope.

«notte in bianco anche per te?» subito dopo aver constatato che questa ragazza sia proprio Hope, decido di avvicinarmi a lei per scambiare quattro chiacchiere.

Lei immediatamente si gira verso di me e mi fissa spiazzata e perplessa, forse non sapendo minimamente ch'io sia.

«ci conosciamo?» mi chiede infatti, aggiustandosi i capelli che le finiscono davanti agli occhi proprio a causa del vento che tira quassù
«mi chiamo Alex» le rispondo immediatamente, aggiustandomi gli occhiali davanti agli occhi «sono l'amica di Piper» le dico ancora, e non appena le dico che sono amica di Piper e che la conosco, lei immediatamente spalanca gli occhi e accenna un sorriso involontario sul viso.

Eh già, so benissimo l'effetto che fa Piper.
Non sei l'unica che sorride involontariamente semplicemente sentendo il suo nome.

«sei qui per dirmi di farmi da parte?» mi chiede però lei, tornando in sé e soprattutto, tornando seria «Piper già mi ha detto che non vuole impegnarsi» dice ancora lei, aggiustandosi i capelli «sei tu la storia dalla quale è uscita?»

«sì, sono io» le rispondo tranquillamente in un sussurro, scostandole delicatamente la sua mano dal viso in modo tale che sia io ad aggiustarle il ciuffo dietro l'orecchio, cosicché non le dia più fastidio, perché, appunto, lei non ci sta riuscendo «ma non sono qui per dirti di farti da parte»

«non capisco» risponde lei, forse leggermente in imbarazzo e a disagio per come le ho aggiustato dolcemente il ciuffo di capelli

«se le dai le giuste attenzioni, lei potrà darti una chance» le dico infatti, sentendo il cuore spezzarsi ad ogni parola che dico.