Giusy non aveva una meta precisa, vagava per le strade di Roma senza destinazione.
Non aveva bisogno di una predica da parte di qualcuno per le violenze che riceveva, e nemmeno aveva capito perché se l'era presa con lei.
Non sapeva dove si trovava di preciso, era da poco che si era trasferita lì, e quindi decise di ripararsi in un bar.
Entrò e notò che c'erano molti anziani, ma vide un viso familiare. Si avvicinò a lui e solo dopo si accorse di lei."Giusy?"
Disse Adriano, per poi alzarsi e mettersi di fronte a lei.
"Hey, pensavo fossi a scuola"
"In realtà non avevo tanta voglia di andarci... Piuttosto tu come stai?"
"Il solito"
Disse lei, alzando le spalle.
"Se vuoi parlarne con me puoi farlo, lo sai no?"
La ragazza sorrise ed annuì.
"Adesso non mi va di parlare, ma ti ringrazio"
"Posso fare qualcosa per te?"
Chiese lui, volendo essere d'aiuto.
Giusy ci pensò un pò su, e poi rispose."In realtà si... Non é che potresti ospitarmi per un pò a casa tua? Mi faresti un favore enorme"
"Certo, Giusy"
Uscirono dal bar e si diressero verso casa del ragazzo.
•••
"Fà come fossi a casa tua"Disse lui.
"Non ci sono i tuoi?"
Chiese lei, per poi muoversi un pò per la casa timidamente.
"No, sono entrambi a lavoro"
Adriano si buttò sul divano e la invitò a sedersi affianco a lui.
"Allora, come va tra te e Niccolò?"
Era proprio l'argomento che in quel preciso istante non voleva affrontare.
"Credo di aver litigato con lui"
Disse lei, molto confusa.
"Come credo? Vabbe, non preoccuparti se non vuoi parlarne"
Giusy in quel momento forse stava adorando Adriano, era molto comprensivo nei suoi confronti.
"A te come va con Dalila?"
Chiese lei, così tanto per cambiare argomento.
"Con Dalila? Ma non stiamo insieme"
Disse lui confusamente.
"Pensavo vi stesse sentendo"
In realtà sapeva che non era così, ma voleva vedere se provava o meno qualcosa per lei.
"In realtà no, la vedo molto più distaccata e non capisco il perché sinceramente"
Disse con un tono malinconico. C'era rimasto male da questo distaccamento, ma ovviamente lui non sapeva il motivo, come non sapeva che lei era incinta ed il padre era proprio lui.
"Vedrai che é solo un periodo, però tu cerca di parlare con lei"
•••
L'ora di pranzo arrivò velocemente, e così decisero di ordinare una pizza. Niccolò aveva continuato a chiamarla e a scriverle, ma lei non voleva proprio saperne nulla di lui in quel momento. Provava rabbia verso di lui, non capiva il perché della sua reazione.
Il campanello suonò, e fece sobbalzare Giusy, quasi facendole cadere il telefono dalle mano.
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Il ballo delle incertezze||Ultimo
Fanfiction"Che per stare in pace con te stesso e col resto puoi provare a volare lasciando a terra te stesso" #3-last 19/07/19 #17-ultimo 05/08/19 #6-ultimo 09/10/19 #3-ultimo 17/10/19 #4-ultimo 19/10/19 #2-ultimo 20/10/19 #5-ultimo 24/10/19 #1-ultimo 27/10/1...