Dopo 5 anni...
Era da ben un anno che Niccolò era sempre più distaccato da Giusy.
Un paio di mesi fa la ragazza continuava a pensare fosse una cosa passeggera, magari era solo occupato col lavoro come era già successo in precedenza.
Ma non era così.
Anche quando si trovavano insieme, nella stessa stanza, lui la ignorava facendo completamente altro. Lei cercava di avere un discorso, e lui lo evitava costantemente.
La notte quando si trovavano insieme, mentre lui dormiva, lei piangeva e stava male, anzi malissimo. Piangeva anche affianco a lui, che non si accorgeva mai di nulla.
Si faceva milioni di film mentali: e se non l'amava più? E se volesse lasciarla?
Tante domande, mille paranoie e zero risposte.
Proprio quel giorno, Giusy decise una volta per tutte di risolvere questa cosa, sperando di arrivare ad una conclusione, preferibilmente positiva."Niccolò..."
Gli prese il polso, e si girò verso di lei.
Il suo viso era visibilmente stanco, come se non dormisse da notti, ed occhiaie enormi.
In effetti era così, dato che i sensi di colpa lo assalivano e quindi la notte non chiudeva occhio, o almeno quando era solo. Quando invece c'era lei a dormire al suo fianco, riusciva a dormire serenamente."Mh"
Mugugnò lui.
"Vorrei parlare con te"
L'ansia era al dir poco a mille, ma il ragazzo sembrava fregarsene altamente.
"Dimmi"
Chiuse gli occhi e poi fece un lungo respiro.
"Perché sei così distaccato da me? Ti ho fatto qualcosa e non lo so?"
Chiese lei dandosi la colpa, quando in realtà la colpa era solo ed esclusivamente di Niccolò.
"Io non ho notato nessun distaccamento"
Disse lui tranquillamente, fingendo, alzando le spalle.
"Ma sei serio? Ma non vedi che non parliamo quasi mai? Ti sembra una cosa normale?"
Lei era molto scioccata, sperava solo che stesse scherzando.
"Adesso stiamo parlando, cosa vuoi?"
Disse senza un briciolo d'emozione.
"Ma ti svegli?!"
Urlò lei.
Adesso si stava seriamente arrabbiando, se fino a quel giorno aveva mantenuto la calma, credeva che da un momento all'altro sarebbe esplosa."Sai da quand'è che non passiamo un'intera giornata insieme?"
Lui negò con la testa, e incrociò le braccia portandole al petto.
"Da due fottuti mesi... Ma soprattutto, sai da quanto tempo non facciamo l'amore?"
Lui negò nuovamente, aspettando una sua risposta.
"Quattro mesi, quattro cazzo!"
Sbottò lei.
Le lacrime minacciavano pesantemente di uscire, ma lei voleva mostrarsi forte agli occhi di Niccolò.
Lui continuava a non rispondere, così lei si calmò un pò."Niccolò, se ti ho fatto qualcosa puoi dirmelo"
Disse tranquillamente lei, tirando su col naso.
Pensava di non avergli mai fatto mancare nulla, ma ogni giorno pensava e ripensava se gli aveva potuto fare qualche torto, ma non trovava mai un motivo.
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Il ballo delle incertezze||Ultimo
Fanfiction"Che per stare in pace con te stesso e col resto puoi provare a volare lasciando a terra te stesso" #3-last 19/07/19 #17-ultimo 05/08/19 #6-ultimo 09/10/19 #3-ultimo 17/10/19 #4-ultimo 19/10/19 #2-ultimo 20/10/19 #5-ultimo 24/10/19 #1-ultimo 27/10/1...