Il ballo delle incertezze||Ultimo

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Alla fine Niccolò fu promosso, non con ottimi voti, ma a lui bastava questo.
Suo padre non poteva essere fiero di lui, perché voleva il massimo da suo figlio, ma non poteva nemmeno lamentarsi perché era stato promosso.
Subito dopo l'ultimo giorno di scuola, i quattro amici decisero di prenotare una vacanza insieme, per prendersi una pausa da quell'inferno. Diciamo che restarono umili, prenotando un albergo a Rimini per una settimana di luglio, anche per non spendere troppo.
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16 giugno

Quel giorno Giusy compieva diciotto anni.
Ebbene si, aveva varcato la tanto attesa e sospirata soglia dei 18 anni. Era tutta emozionata, gioiosa, sorridente e ripeteva spesso "Ohhh… Finalmente anch’io sono diventata maggiorenne".
Però pensandoci bene, è proprio vero che a quell’età nessuno è ancora del tutto consapevole di cosa significhi diventare maggiorenni.
Lei, come tutti i giovani della sua età, credeva di aver raggiunto un traguardo importante, ed è sicuramente vero, ma ciò che non sa è quanto il resto del cammino sia difficile ed in salita. Diventare adulti non è quella cosa meravigliosa che un teenager si aspetta, anzi…
Ci sono delusioni, sacrifici e soprattutto responsabilità. Insomma, la parte della "bella vita" rappresenta solo una fetta dell’intera torta.
Entrare ufficialmente nel mondo degli adulti, in qualche modo ti cambia la vita, nel senso che da quel momento in poi sei costretto a viverla davvero.
Senza, ovviamente, minimizzare i problemi o le difficoltà che affrontano i giovanissimi, perché ogni fascia di età ha le sue problematiche, ma penso che crescendo sia difficile mantenere l’animo puro che si aveva da bambini ed è impossibile continuare a vedere il mondo con gli occhi ingenui e spensierati di chi il mondo ancora non lo conosce.
La ragazza non amava le cose in grandi, odiava stare al centro dell'attenzione, così decise di passare la sera insieme ai suoi amici.

Messaggio da Niccolò💘:
"Miledy, verso le 10 la vengo a prendere, si faccia trovare pronta"

Giusy sorrise a quel messaggio, e poi rispose.

Messaggio a Niccolò💘:
"Cosa devo aspettarmi?"

Messaggio da Niccolò💘:
"Alle 10 in punto, non un minuto in più ne uno in meno"

Lesse il messaggio e decise di prepararsi.
Non sapeva minimamente come vestirsi, se elegante, sportiva, o una via di mezzo.
Proprio nel mentre si poneva questa domanda, ricevette un altro messaggio da parte sua.

Messaggio a Niccolò💘:
"Ah, e vestiti sportiva. Niente vestitini o cose così"

Sembrava essere severo mentre scriveva questi messaggi, e lei non sapeva cosa pensare.
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Puntuale come un orologio svizzero, Niccolò si presentò alle dieci sotto casa della ragazza.
Scese di casa e lo trovò che la aspettava appoggiato alla sua macchina, con una sigaretta tra le dita.
Giusy si buttò tra le sue braccia, e lui le diede un bacio trai capelli.

"Auguri piccola!"

Disse facendola dondolare.

"Grazie"

Disse lei sorridendo.
Niccolò apri lo sportello dell'auto e la fece entrare, e poi salì anche lui.

"Allora dove mi porti di bello?"

"Non cominciare a fare domande"

Disse lui sorridendo e guardando la strada davanti a se.