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Adriano e Dalila scesero giù a fare colazione, e videro Niccolò e Giusy seduti già a tavola che chiacchieravano.
Il ragazzo si avvicinò da dietro ai due piccioncini e li spaventò, e i due sobbalzarono.

"Adriano!"

Urlò Giusy, mettendo una mano sul petto.

"Non mi saluti?"

Chiese Adriano al suo amico, aprendo le braccia, e lui lo abbracciò amichevolmente, dandosi a vicenda alcune pacche sulle spalle.

"Allora, cosa ti é successo?

Gli chiese, staccandosi dall'abbraccio.

"Sono solo stato occupato con il lavoro, ma adesso eccomi qui

Rispose lui mettendo il braccio intorno al collo di Giusy, che si trovava affianco a lui, la strinse a se e le diede un bacio sulla fronte, e lei sorrise.

"Avete visto Ale?"

Chiese Dalila guardandosi intorno.

"Aveva detto che usciva a fare una passeggiata"

Rispose Giusy, per poi addentare un biscotto.

"Aspettami qui, vado a cercarla"

La fermò Adriano, per poi uscire di corsa dall'hotel.
Cercò prima nei dintorni dell'alloggio e poi andò verso la spiaggia che si trovava proprio di fronte.
•••
Camminava da un paio di minuti sulla riva del mare, a piedi scalzi e il vento trai capelli, fino a quando non vide una persona seduta sulla sabbia.
Si avvicinò velocemente ad essa e capì che finalmente l'aveva trovata.
Era talmente concentrata a guardare il mare che non aveva notato la presenza del ragazzo.
Si calò e si sedette vicino a lei.

"Hey"

Disse Adriano, e lei si girò verso di lui, per niente sorpresa.

"Sapevo saresti venuto"

Rispose lei abbozzando un sorriso.

"Ah si?"

Domandò lui sorridendo.

"Mi dispiace"

Dissero all'unisono e sorrisero imbarazzati.

"Avremo dovuto dirti prima che io sono il padre del bambino, e non sarebbe successo tutto ciò"

"Scusami anche tu, mi sono arrabbiata per niente..."

Appoggiò la testa sulla sua spalla.
Alessandra aveva capito che la sua scenata della sera prima fu stata completamente inutile.
Avevano fatto tutto ciò quando non c'era, e tra lei e Adriano non c'era ancora assolutamente nulla.
Era palese che la ragazza avrebbe voluto qualcosa di più tra i due, ma aveva paura di un rifiuto da parte sua.

"Adesso?"

Chiese lui.

"Non so, cosa vuoi fare?"

Il ragazzo si guardò intorno e videro che erano soli, dato che era mattina presto.

"Avrei un'idea"

Cominciò a baciarla, per poi finire su di lei, facendo sfiorare il naso contro il suo.
Improvvisamente un'onda enorme finì sui due ragazzi, che si ritrovarono letteralmente tutti bagnati.
Si alzarono dalla sabbia e cominciarono a ridere.

Il ballo delle incertezze||UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora