Agents Of S.H.I.E.L.D. KOOKV [ITA]

6

Aggiunta una persona al cast si prega di ricontrollare il capitolo 0.

<Cazzo.>sussurrò Jungkook guardando la foto.

"Senpai, che fai? Non mi scrivi più? O forse con quella foto stai facendo qualcos'altro?"

"Penso che tu abbia preso troppa confidenza nei miei confronti, Taehyung."

"Non è confidenza, io la chiamo attrazione sessuale."

"Sei un moccioso, lo sai vero? Parlare di certe cose non ti rende più grande, sai anche questo vero?"

"Uff... Scorbutico."

"Contattami solamente per cose riguardo al lavoro o cose gravi, non per altro. Grazie."

Jungkook era offline. Perché era così... Quasi vecchio stampo? Voleva solamente divertirsi un pò, ma lui lo trattava come un bambino. Eppure, quell'uomo faceva nascere in lui innumerevoli pensieri perversi, forse sì. La sua mente stava andando oltre troppo in fretta, ma la colpa non era nemmeno sua... Forse per un pò avrebbe dovuto darsi una leggera regolata. Taehyung sbuffò rotolandosi nel letto. Jungkook aveva proprio fatto colpo su di lui.

Era arrivata l'ora di cena, Taehyung uscì dalla cuccetta per andare nella stanza principale dell'aereo. C'era già qualcuno, ad aspettare tra quei vari tavolini: Hoseok, Nina, Jimin, Lisa, Jisoo e l'agente May, che stranamente aveva uno strano sorriso sul volto mentre parlava con Hoseok. Nina si accorse della presenza di Taaehyung e gli andò vicino.

<Ehi Tae! Stasera cibo spazzatura!> disse con un sorriso sulle labbra, indicando ciò che stava sui tavolini, un misto di fritti vari.

<Oh bhe, allora bisogna darci dentro.>rise. Jungkook non si presentò alla cena, ma a quanto pare era solito a restare in camera. Taehyung volle fargli una piccola visita.

<Perdonami Jimin, qual e la cuccetta di Jungkook? Volevo parlargli riguardo all'allenamento di domani.> la sua voce era coperta dal casino che c'era in quella stanza, le persone erano tante e parola per parola iniziava a crearsi un bel sottofondo.

<La numero 13 Taehyung.>rispose mentre masticava una patatina.

<Okay, grazie mille.> gli rivolse un sorrise e scappò verso il corridoio delle stanze. Arrivato alla tredici bussò. Non rispose nessuno, non è che stesse dormendo? Taehyung fece un ulteriore giro della struttura. Arrivato vicino alla palestra sentí dei respiri pesanti. La porta era socchiusa. Si affacciò leggermente, e vide Jungkook intento a fare una serie di flessioni, a torso nudo, con i capelli praticamente bagnati. Taehyung entrò chiudendo la porta alle sue spalle. A Jungkook non serví nemmeno alzare lo sguardo per capire chi fosse entrato nella stanza. Finí semplicemente la serie. Quando la terminò si asciugò i capelli con l'asciugamano e bevve un sorso d'acqua dalla borraccia.

<Io devo fare questi tipi d'esercizi?> domandò il moro. Jungkook lo squadrò dalla testa ai piedi.

<Il tuo corpo non reggerebbe nemmeno la prima serie.>

<Oh...grazie per il complimento.>disse sarcasticamente con uno strano sorrisetto.

<Guarda che non bisogna per forza avere un fisico palestrato, per essere brave spie... Pensa all'agente May..>disse mentre si asciugò la fronte. Era un pezzo d'acqua, dopo tutte le serie di esercizi vari che aveva fatto.

<Oh, lei è forte?>

<Hai mai sentito parlare della cavalleria?>Taehyung scosse la testa.

<Tutti i ragazzi che hanno frequentato l'accademia dello S.H.I.E.L.D ne conoscono la storia... Ma qualche volta ne esce qualche versione diversa da un momento all'altro.>

<Tu sai qual è quella vera?>scosse la testa facendo ondeggiare i capelli neri.

<Credo che solo May e Coulson la conoscono, e magari gli agenti che si trovavano sul posto. Poi io sono un semplice agente di livello sette.>rispose, prese un altro sorso d'acqua.

<Qual è il livello massimo?>

<Sto avendo una conversazione che non parla di sesso con te? Sono colpito.-si portò una mano al petto.- Comunque il più alto è il livello 10. Quello del direttore Fury.>

<Ed io ora che sono?>domandò puntandosi un dito contro.

<Tu ora non sei niente, non hai neanche il distintivo.>Jungkook rise di lui e scosse la testa.

<Ehi, perché ridi?!>chiese offeso.

<Non era una risata di scherno, ma per una volta mi hai ricordato che hai 18 anni, sembravi un docile ragazzino.>sorrise pensandoci.

<La parte azzardata di me non ti piace?>domandò con le braccia conserte.

<Non ho detto che non mi piaccia, Kim. Penso solamente che sei giovane, ed il fatto che tu sappia tutte queste cose alla tua età è strano. Se potessi tornare indietro, avrei voluto fare le cose gradualmente.> sospirò.

<Ma io non sono te... Non mi pento di quello che sono, sto bene con me stesso. E poi quanti anni, ci passiamo? Cinque? Non fare tanto il più grande, Jungkook.> si sentiva quasi offeso dalle sue parole.

<In realtà sono sette anni.>lo corresse.

<Non cambia tanto...-borbottò,poi si avvicinò a Jungkook, cambiando completamente espressione -Però devo dire... Che hai superato le mie aspettative.> lanciò uno sguardo al busto nudo di JK.

<Non ci posso credere.> il corvino borbottò e alzò gli occhi al cielo, voltandosi dalla parte opposta di Taehyung, posando la bottiglia d'acqua su una panca.

<Eddai! Non fare così... Tu mi piaci Jungkook...> si avvicinò al ragazzo girato di spalle mettendosi davanti a lui. Jungkook sbuffò.

<Ho già detto quello che penso Taehyung. Non voglio più sostenere questa storia. Tra l'altro penso di aver detto tondo e chiaro che non ci possono essere relazioni qui dentro.>

<Ma-> Taehyung venne interrotto da un richiamo dell'alto parlante posto in cima alla stanza.

<Tutti gli agenti sono pregati di venire in fretta al centro di controllo. Ora.>era la voce di May. Jungkook fu veloce ad infilarsi una maglietta a caso.

<Forza andiamo Taehyung.> uscì dalla stanza di corsa seguito dal moro.

Tutti gli altri erano già nella stanza. C'era una donna in più, avente addosso un'armatura pesante. I capelli neri che le arrivavano fin sotto alle spalle, gli occhi azzurri e la pelle chiara. Era alta sul metro e settantacinque circa.

<Ma lei è lady Sif!>esclamò Taehyung, con la bocca spalancata.

<Esatto ragazzo.> gli rispose la donna con tono fermo e sguardo agghiacciante.

Lady Sif è un personaggio di passaggio, perciò inserirò la sua presenza in questo capitolo.

Lady Sif

Detto questo ci vediamo al prossimo capitolo. I love u. Good bye.