Draco Ne Combina Una Delle Sue

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Lexi's pov
«Comunque» riprendo, cercando di riattare l'attenzione di Giulia «Tu non sai che manzi che ho visto oggi! In pratica, davanti a scuola, c'erano -»

«Lexi, lo so. Sono i miei prof»

«... Che? Come prof? Quelli? No-»

Alcuni tizi di quinta (circa) si avvicinano ed interrompono la conversazione, spostando a manate i più piccoli di loro per farsi spazio e buttando lo zaino accanto ai loro piedi, come per prenotare in modo definitivo il posto.
Non li conosco bene, ma tra loro riesco ad intravedere un mio compaesano, quel figlio di una brava donna da marciapiede che cerca sempre di passarmi davanti quando bisogna salire e a cui il secondo giorno di scuola ho riferito"parole molto colorite". Beh, andando a logica quegli altri brutti ceffi devono essere la sua compagnia, perciò... Non me ne frega nulla.

Provo a ri-ricominciare la conversazione con Giulia, ma lei ora sembra più interessa ai tipi appena arrivati che a me.
Ahhh, quella ragazza è impossibile!

A questo punto mi metto pure io a fingere di far nulla ed origliare ciò che dicono quelli, scoprendo però che il discorso non si allontana troppo dal nostro.

«Okay, okay quella ragazza sarà bella quanto vuoi, d'accordo» finisce un tizio (che sarà Tizio1), provando a gesticolare «Ma l'avete vista la prof di ginnastica? Ecco, quella è interessante»

«Oh, sì sì, moltissimo» risponde Tizio2 in modo ironico «Ed interessanti sono anche le cinque flessioni che mi ha fatto fare per ogni parola "scurrile" che ho pronunciato!»

«In totale ne ha fatte quaranta cinque» precisa l'unico che conosco, beccandosi un'occhiatacia da Tizio2

«Seh, e dopo quelle una decina di giri di campo a tutta la classe e mezz'ora di addominali»

«Beh... Almeno avete fatto ginnastica» prova a consolarlo Tizio1

«Quello era il riscaldamento. La lezione è venuta subito dopo» riprende Tizio2, visibilmente scocciato «Guarda, te lo dico io, sarà bella agli occhi quanto vuoi ma se ce l'abbiamo per tutto l'anno non usciremo vivi da quella scuola!»

«Oh andiamo non esagerare Luke!» lo rimprovera il mio compaesano, informandomi anche del nome del ragazzo «Non vorrai dirmi che non me vale la pena! Cioè, l'anno scorso avevamo quella vecchia strega, mentre oggi ci si presenta una giovane rossa e tu osi rifiutarla?!»

«Sì. E per salvarmi la pelle!»

Vorrei continuare ad ascoltare, ma sento Giulia tirarmi la manica della maglietta, indicandomi il finestrino e dicendomi che tra un po' dobbiamo scendere.
Wow, è già passata mezz'ora?

Saluto la mia amica, scendendo il più in fretta possibile ed evitando a fatica di cadere da quei tre scalini maledetti che quasi tutte le corriere hanno, anche se la parte più difficile è non bestemmiare o dire "termini coloriti" agli studenti che ti spingono giù a forza per fregarti il posto. Certo che c'ene di gente incivile! E poi, pensandoci, la corriera sarà utile fin che vuoi, ma prima o poi ci scappa il morto... questo è sicuro!

Vabbè dai, andiamo avanti.
Quando ormai sono da sola mi incamminano per la stradina isolata che mi conduce fino a casa, provando a fare pensieri positivi e respirare l'aria fresca. Non sono proprio cose che farei io, a dire il vero, ma Giulia si sta sforzando così tanto di rendermi un po' più "civile" che non voglio deluderla subito. Insomma... Provare non costa nulla, no? Almeno credo.

Sento i miei passi risuonare nell'asfalto, interrotti ogni tanto dal motore di una macchina lontana o dal canto di un uccellino (qualcuno mi spiega cosa c'hanno da cantare tanto quelli?), ma a pochi metri dalla mia abitazione scorgo una figura nuova, che di sicuro non dovrebbe trovarsi lì

MONDI PARALLELI 2~ la distruzione dei fandomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora