MONDI PARALLELI 2~ la distruzione dei fandom

L'altra metà del mio cuore

Jason's pov
Vorrei sprofondare, lapidarmi e darmi fuco in contemporanea, anche se tutto ciò non mi farà mai sentire peggio di come sto ora.
Provo a tenere lo sguardo fermo, indossando l'ennesima maschera per celare il mio dolore, osservando Giulia andarsene senza dire nulla, lasciandomi finire di parlare e passando accanto a me solo per superarmi ed entrare in classe, mentre una lacrima solitaria solca il suo viso e,come farebbe una guerriera difronte al nemico, prova a celare le sue ferite.
Un nemico, ecco cosa sono diventato. Sono colui che le ha trafitto il cuore, che le procurerà dolore, quello che la farà piangere; la sua tenebra, il suo incubo... Io, che mi ero ripromesso di esserle sempre accanto, di asciugare le sue lacrime col mio mantello, di non permettere ad alcun proiettile, reale o metaforico che fosse, di colpirla! Dopo gli anni passati a rinnegare i miei sentimenti, a tentare di eliminarli del tutto a qualsiasi costo, a scappare il più lontano possibile e poi tornare indietro, dopo la lunga meditazione di 6 anni fatta in prigione (okay, ho fatto anche altro in quel tempo ma questa è un'altra storia) su come rimediare, come poter ritrovare l'altra metà del mio cuore ed ora...
Ora l'ho persa. Di nuovo... E per sempre.
Per colpa di un maledetto giuramento.

No, non lo posso accettare!
Devo fare qualcosa... Qualsiasi cosa!

Il suono della campanella mi risveglia dai miei pensieri, riportandomi alla realtà e ricordandomi che mi trovo pur sempre in una scuola, ma è con questo questo fastidioso ed insistente suono a torturarmi l'udito che mi viene in mente una folle idea.
Senza attendere un altro minuto corro in classe, dirigendomi verso Giorgia e portandola in un angolo prima che possa anche solo dire una parola, provando con tutte le mie forze ad ignorare Giulia e rafforzare la maschera che indosso 

«Hey, ho lasciato Giulia! E-»

Non riesco a terminare la frase che la fangirl mi colpisce con uno schiaffo in pieno volto, facendo girare leggermente la faccia e lasciandomi un lieve rossore

«LO SO COSA HAI FATTO E ORA TI ORDINO DI RISISTEMARE LA MIA SHIP! VALLE A CHIEDERE SCUSA!»

«Appunto. Non posso farlo, ma... Mi aiuti a riconquistarla?»

La sua espressione passa dalla rabbia allo stupore, abbassando la mano che stava per tirarmi un altro schiaffo e guardandomi senza capire, mentre io dilato le mie pupille e faccio la classica faccina da cucciolo, implorandola con un modo che funziona ma mi tocca mettere da parte anche la mia dignità

«I-io... Okay» mormora, guardandomi in modo strano «Non sto capendo bene la situazione ma la scuola organizza sempre un ballo di fine anno con musica dal vivo, potresti-»

«OTTIMA IDEA!» esclamo, utilizzando poi la super velocità per correre verso la bacheca posta all'entrata

Sento i fulmini scorrere dentro di me mentre i miei piedi sfiorano il appena il pavimento, permettendomi di raggiungere la mia meta in pochi centesimi di secondo. 
Osservo i vari annunci esposti, trovando quello che mi interessa e leggendolo velocemente, scarabocchiando successivamente il mio nome e quello di Giulia tra coloro che si offrono come cantanti, riempendo anche gli unici spazi disponibili.
Un duetto, questo intendeva Giorgia, no? O forse di invitare la mia rag-... Ex ragazza al ballo?
Naaah, sicuramente il duetto!

Getto un rapido sguardo all'orologio dorato al mio polso, percependo Stark  avvicinarsi lentamente alle scale che lo condurranno alla mia classe.
Ho ancora del tempo, posso farcela a sistemare i dettagli!

Chiudo gli occhi, teletrasportandomi nell'Istituto che si trova a pochi isolati di distanza, continuando a sentire la velocità percorrere il mio corpo e farmi vibrare ogni muscolo.
Quando torno a guardarmi attorno cerco nelle varie aule l'altra amica di Giulia, la Serpeverde che si fa chiamare Lexi, prendendola poi per un braccio e trascinandola in cortile, poggiando con delicatezza una mano dietro la schiena così che non si spezzi la colonna vertebrale data la mia supervelocità