MONDI PARALLELI 2~ la distruzione dei fandom

Fuga - Terza Parte

Giulia's pov 
Voltato l'ennesimo angolo riesco a scorgere una luce in lontananza, unita a delle voci che conosco bene e che mi spingono ad accelerare il passo e raggiungere i miei compagni, per quanto mi sia possibile visto che sto già correndo e ormai sono senza fiato.

«Sherlock, Hermione, Remus...» li chiamo con un fil di voce, salutando i restanti con lo sguardo «Ci siamo ritrovati alla fine, eh»

«Non credo sia una buona cosa» risponde freddamente il detective, guardando nella direzione da cui sono arrivata «Malfoy controlla le akuma. Due persone sono state akumizzate»

«E chi?» chiedo, cercando di nascondere quel filo di paura che ho nella voce

«Qualcuno che controlla gli scheletri, scommetto» risponde al posto del consulente un'altra voce femminile proveniente dalla mia sinistra, e che subito collego a Natasha «Ne ho affrontati parecchi venendo qui, e nella lista che avevamo fatto non vi era alcuna persona con le capacità di riportare in vita un mucchio di ossa»

Mentre lei termina la frase io mi volto a guardarla, notando con la coda dell'occhio che la sua mano sta sfiorando quella di Clint (che è arrivato insieme a lei) e le loro dita sembrano cercasi a vicenda, intrecciandosi per qualche istante e poi allontanandosi, come se danzassero in quel piccolo spazio che le separa, nel tentativo di raggiungersi e non lasciarsi mai.

«Ship...» sussurro, mordendomi il labbro inferiore e puntando il mio sguardo sull'arciere, che però si affretta a fare un passo indietro e mettere le mani in tasca

«Giulia, vedi di concentrarti» mi rimprovera la Vedova, anche se non ha altre reazioni oltre a questa «Dobbiamo trovare gli altri e capire chi è in pericolo»

«Una è Diana» interviene Sherlock, svelando già la risposta «E l'altro mi sembra logico sia Nico di Angelo»

«N-ne s-sei certo?» chiedo, balbettando leggermente e sentendo un brivido percorrermi tutta la spina dorsale

Prima che Holmes possa darmi conferma arrivano anche Tony, Steve e Will, che ci guardando un po' preoccupati e iniziano a fare una veloce conta dei presenti

«Manca parecchia gente...» commenta  Stark «Dove sono tutti gli altri? E perché siete fermi qui? Il piano non era di uscire e scappare via? Cos'è questa? Una festa a cui non siamo stati invitati?»

«Non è il momento di scherzare, Tony» lo riprende il capitano, facendo qualche passo in giro e osservando le pareti di questa specie di enorme stanza «Siamo in un labirinto incantato, giusto? Ho come la sensazione che lo scopo era di farci ritrovare qui, ma non comprendendo il motivo»

«Beh, per farci sbaragliare dell'amazzone, è ovvio» riprende Sherlock, cercando di nascondere un sorrisetto divertito «Insomma, è evidente. Poi aggiungeteci anche Nico Di Angelo e-»

«Cosa è successo a Nico?!» lo interrompe Hazel, correndo verso di noi insieme ai semidei mancanti

«È stato akumizzato» risponde Chat Noir, cercando di non dare troppo peso alla cosa «Ma non temere, si può rimediare senza troppa difficoltà! Basta capire dove sia l'akuma e-»

«Pottebbe essere nell'anello» tiro a indovinare, lanciando qualche idea con un'alzata di spalle «Insomma, fatta eccezione per Drake gli altri non sono fanboy, quindi non vanno a pensare a qualche oggetto significativo... E lui gioca sempre col suo anello quando è nervoso o a disagio, quindi... Non so, potrebbero aver pensato...»

Istintivamente mi volto verso Will, lasciando che le parole mi muoiano in gola e la frase resti in sospeso, mentre anche l'attenzione degli altri viene riposta sul figlio di Apollo.
Nessuno osa dire una parola, chi per paura di sbagliare e chi perché sa che alcune volte il silenzio vale molto di più. Lui ci guarda senza aprir bocca, con qualche ciuffo di capelli davanti gli occhi e il labbro inferiore che trema leggermente, segno che potrebbe piangere da un momento all'altro.