MONDI PARALLELI 2~ la distruzione dei fandom

Circolo Cattivi Anonimi

Jason's pov
Fisso a lungo il ragazzo davanti a me, inarcando un sopracciglio e provando a ricordare chi sia, anche se sinceramente né il suo volto né il suo nome mi dicono qualcosa

«... Davvero non ti ricordi di me?» chiede lui, visibilmente sconvolto

«Ehm... Sei... Il cattivo di turno! Insomma, è normale: ogni storia che si rispetti ha un- »

«Drake! Sono quello che tempo fa, su Midgard, ha rapito Giulia e le ha proposto di restare a governare sul Multiverso! Sono quello che poi tu hai spedito da qualche parte fregandotene altamente!»

«Ehm...»

Lui si sbatte una mano sulla fronte sospirando rumorosamente e negando leggermente, mentre il suo autocontrollo sta a poco a poco collassando

«Vabbè, sei un tizio patetico del primo libro, ho capito. Ora però formiamo il "circolo cattivi anonimi"? Perché, sai, dev'essere una figata! Quindi ora ci mettiam-»

Lui, preso da uno scatto d'ira, mi mette una mano davanti alla bocca per zittirmi, ma appena la sua pelle tocca le mie labbra io schiocco le dita, togliendo per qualche secondo l'ossigeno dall'aria e aumentando la luminosità a tal punto che tutti sono costretti a chiudere gli occhi.
Appena li riaprono, però, si ritrovano seduti in cerchio su delle sedie comparse dal nulla e respirando a bocca aperta per la mancanza di quell'elemento necessario alla vita, e anche un po' per la paura presa.

Io sono potente, quando voglio. Con il semplice "potere" di creare superpoteri e la capacità di leggere nella mente delle fangirl e dei fanboy sono praticamente invincibile! Mi avranno teso un tranello, è vero, ma ora si fa a modo mio!

«Come stavo dicendo» riprendo, abbasssando un po' la temperatura nella stanza in modo che il mio tono sia freddo in tutti i sensi «Ora ci mettiamo tutti in cerchio e parliamo dei nostri problemi! L'unico libero di andarsene è Loki» 

«Vi conviene ascoltarlo» dice il mio padrone, alzandosi dal suo posto con fare vittorioso «Sarà anche un ragazzino, ma può ammazzarvi tutti contemporaneamente solo con il pensiero. Ah, e... Meglio non farlo arrabbiare. Lo avete voluto voi nella squadra, no? Tenetevelo ora! Sappiate che è sempre lui a scegliere le regole del gioco! Oh e anche io, ovviamente. Lui lavora per me»

Con queste splendide parole se ne va in tutta serenità, facendo svolazzare dolcemente il suo mantello dietro di lui e scatenando un naturale sorriso sul mio volto, mentre in un millesimo di secondo mi cambio d'abito e indosso un camice bianco ed un paio di occhiali, facendo comparire tra le mie mani un paio di fogli ed una tazza di thè

«Quindi, iniziamo! Lord Voldermort, partiamo da te!» annuncio, notando il Signore Oscuro iniziare ad innervosirsi «Dimmi, sei consapevole del fatto che vieni chiamato Zio Voldy, che tutti ti prendono in giro per il tuo naso e per il tuo taglio di capelli e che non importa quanto tu ti sforzi perché perderai comunque? È questa la causa della tua rabbia? Puoi dire tutto al dottore Peter Tom Jay Junior, sai? Sono specializzato in psicologia fandomiana!»

Lui mi guarda a lungo, portando poi lo sguardo su Drake come per chiedere un suo parere

«Ho capito, su di te torniamo dopo. Andiamo ora da... Drake! Dimmi tessssorino, questo tuo accanimento verso la mia Giulia è frutto per caso di una rabbia repressa? Hai nominato Mark prima, ma non mi hai detto se lo conosci...? Come vi siete conosciuti, quindi? Sai qual è il suo punto debole? Sapresti dirmi come umiliarlo per bene? Sei consapevole che sei un fallito e che ti sto prendendo amabilmente per il c-... In giro, volevo dire "in giro"...?»

«Ah... Tutto ciò non andrà a finire bene!» mormora, portandosi le mani davanti al volto e mostrandosi debole davanti alla sua stessa squadra

Natasha's pov
Vado a sedermi ad un lato della stanza, provando ad ignorare la continua sensazione di essere osservata e pensando a cose più importanti, come ad esempio una soluzione per i problemi elencati tempo fa da Jason, anziché un dannato gioco della bottiglia!
Non so cosa gli stia prendendo a Tony, ma sembra così... Tranquillo!
Eppure l'ha visto anche lui il regno del giovane Dio, cosa quel ragazzo è in grado di fare! Io sono certa che con la giusta motivazione si possa trovare una soluzione a tutto, ed in questo caso la soluzione è sotto forma di un diasettenne molto potente fissato con la cioccolata!