Capitolo13:Una grande delusione

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Rose pov.

Dopo aver preso da casa mia lo zaino, arriviamo difronte a scuola ma la mia mente è più confusa del solito

MY MIND:wow, la sorella di Jimin doveva avere la mia stessa corporatura e il mio stesso numero di scarpe, mi sta tutto alla perfezione.

Entro dentro al edificio e lascio il mio fidanzato parlare con un suo amico quindi io decido di andare in classe e ricomincia di nuovo la mia routine scolastica.

[...]

Ora dopo ora, inizio ad annoiarmi cosa che non è una novità per come sono io, una persona che certe volte si "impegna" a non addormentarsi sul proprio banco ma che poi si arrende e certe volte è una "nerd" che studia solo le cose che gli interessano, insomma totale NOIAAA!!!

Dopo alcune settimane

Tae pov.

Sono a casa solo, quindi decido di fare una corsa per smaltire le mie preoccupazioni su i compiti in classe che si stanno avvicinando. Arrivato vicino ad un supermarket, decido di entrarci e prendere una bottiglietta d'acqua, appena esco da li ricomincio a correre.
Quando passo F alla casa della mia Lili, decido di fermarmi e fargli una sorpresa, suono il campanello e nessuno mi apre quindi mi affaccio alla finestra che da sul salotto.

IO:COSA!?!??!

Rimango pietrificato a quello che vedo con i miei occhi. Lili sta baciando intensamente un ragazzo alto con i capelli castani quasi sul nero. Vorrei crollare a terra piangendo incessantemente. Una lacrima mi riga la mia guancia, una lacrima amara, corro più veloce che posso e finalmente arrivo a casa, apro la porta e mi siedo sul pavimento per poi liberarmi da quel grosso peso ed iniziare a piangere peggio di una fontana con il rubinetto rotto. Ad un tratto sento il campanello suonare, mi alzo di scatto mentre cerco di asciugarmi le lacrime che si rifiutano di cessare la loro fuoriuscita dai miei occhi.
Apro la porta e vedo

IO:Jisoo!?
JS:ciao!

Mi guarda con un sorriso, ma subito dopo quel sorriso svanisce  vedendo una lacrima scendere lentamente la mia guancia.

JS:cos'è successo Tae?

Di colpo la abbraccio e mi sfogo facendo uscire tutte le lacrime che stavo trattenendo, lei mi accarezza i capelli e subito dopo la schiena. Io mi stacco da lei e sposto le mie braccia sui suoi fianchi e continuo ad abbracciarla, dopo di che la guardo dritta negli occhi e lei posa la sua soffice mano sulla mia guancia e con il pollice mi asciuga le lacrime

JS:cos'è successo Tae? mi devi dire qualcosa?

Mi stacco da lei e la faccio accomodare in casa.

IO:v-vedi i-io o-oggi s-sono uscito di casa per f-fare una c-corsa e...
JS:e...cosa? Tae ti puoi fidare di me puoi confidarmi anche i tuoi segreti più imbarazzanti ma io non li griderò mai ai 4 venti.

Dice per poi abbracciarmi, mi sentivo come dire...protetto nelle sue braccia, presi un gran respiro e dopo continuai a raccontare.

IO:sai sono passato davanti a casa di Lisa e volevo farle una sorpresa ma quando ho visto dalla finestra del ingresso se lei era in casa, ho visto che lei stava baciando un ragazzo alto con i capelli castano scuro quasi sul nero.

Dopo aver detto queste parole io scoppio di nuovo in lacrime e ri abbraccio Jisoo, che mi accarezza i capelli facendomi calmare

JS:sai Tae io è le ragazze eravamo a conoscenza che Lisa aveva un fidanzato ma...
IO:ma...?
JS:ma avevamo deciso di non dirti nulla perché volevamo che fosse lei a dirtelo. immagina che lei non sa che noi tutti lo sappiamo, lei infatti pensa che lo sappia solo Rose che l'ha incontrata con lui in una gelateria.
IO:almeno posso sapere chi è questo ragazzo?
JS:questo ragazzo è il compagno di banco di Lisa e si chiama JEON JUNGKOOK.

A quelle parole divento come una statua di Marmo, era il nome che avevo letto molto tempo fa sul suo telefono. Non so se sono arrabbiato o triste o entrambi; so solo che sono scoppiato l'ennesima volta in lacrime abbracciando la povera Jisoo che mi sopportava in quel momento. Però questa volta gli diedi un abbraccio più stretto, ma lei non si lamentava della troppa forza con cui l'ha abbracciavo. Si avvicinò più vicino a me e mi prese la testa con le sue mani e mi accarezzava le guance con i pollici e disse:

JS:non preoccuparti, ci sarò sempre a consolarti e a supportarti in ogni scelta che farai che sia giusta o sbagliata.

A quelle parole lacrime di gioia uscivano dai miei occhi, ora sapevo che qualcuno mi sarebbe stato sempre vicino. L'abbraccio ancora un altra volta ma questo fu diverso, sentivo le farfalle nello stomaco; Mi ero innamorato di lei, la bellissima bambola di porcellana con il cuore d'oro, Jisoo.
Dopo aver tolto la mia faccia da sulla spalle della bellissima ragazza, sposto le braccia sui suoi fianchi facendola avvicinare sempre più a me, la guardo dritta negli occhi e...

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Salve a tutti!!!

Questo è il mio 13°capitolo, spero che vi piaccia; non so quando uscirà il prossimo, spero il prima possibile.

-PS:se vi è piaciuta mettete una ⭐ e se ci sono qualche errore o non si è capita qualche frase commentate.

Alla prossima!!!

⭐AleBlinkdr⭐

Don't play with me boy ~Lizkook & Vsoo~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora