Una Chevrolet Corvette del '53 sfrecciò in Witcham Street e imboccò la Jackson. Wendy sedeva nei sedili posteriori guardando fuori dal finestrino il panorama nebuloso e grigio di Derry. I capelli biondi cenere che le ricadevano sulle spalle, gli occhi azzurro- grigio fissavano incantati il paesaggio, indossava una salopette grigia e una maglietta rossa. Si girò ad osservare sua sorella Amy che si fissava le unghie annoiata; i capelli castani le ricadevano sul collo, gli occhi color nocciola erano coperti dalle lenti oscurate degli occhiali da sole. Le perfette unghie erano smaltate di colori sfavillanti e meravigliosi; azzurro e rosa! Indossava una maglietta senza maniche che le arrivava sotto al petto lasciando visibile il ventre, dei blu jeans con toppe al ginocchio le risaltavano i fianchi. Portava ai piedi delle sneaker rosse. La macchina frenò improvvisamente ed il motore si fermò; erano arrivati! Il padre aprì la portiera ad Amy che scese in furia e fretta, mentre la madre restava seduta alla guida sotto lo sguardo di Amy. Wendy chiuse la portiera e aprì quella della madre, che scese con lo sguardo basso. Poi rivolse lo sguardo alla nuova casa; una villetta bianca dotata di veranda, giardino, un box, e un piccolo magazzino sul retro per gli attrezzi da giardino. Rimase a fissarla per un paio di minuti a bocca spalancata
"Muoviti Wendy!" la richiamò Amy prendendola per un braccio e trascinandola dentro
"Stavo osservando la casa" spiegò la ragazza liberandosi dalla stretta della sorella
"Questo buco? Oh certo, un posto fantastico!" commentò Amy facendo scoppiare una bolla di gomma da masticare alla fragola
"Ti ricordo che questo buco è la nostra nuova casa, tesoro!" intervenne la mamma con uno scatolone tra le mani
Amy la fissò, sbuffò qualcosa, poi salì al piano di sopra. Wendy fissò la madre; i corti capelli biondi erano oramai biondi cenere, quasi grigi, i meravigliosi occhi verdi stanchi e consumati. La madre appoggiò lo scatolone sul pavimento e appoggiò una mano sulla spalla di Wendy che fissava le scale.
"Tranquilla Wendy, tra un paio di giorni si sarà calmata!"
"Lo so, mamma! Vuoi una mano?" chiese la ragazza avvicinandosi allo scatolone
"Oh no, c'è già tuo padre che mi aiuta!" rispose la donna poi puntò il dito verso la macchina "che ne dici di prendere la bicicletta dalla macchina e farti un bel giro per la città?"
Wendy annuì, la baciò sulla guancia, poi si buttò a capofitto verso la macchina. Estrasse la bicicletta pieghevole dal cofano, poi la montò velocemente e ci salì. Poi partì a razzo lungo Jackson e Witcham Street, percorrendo la via che aveva fatto in macchina.
La bici filava spensierata e tranquilla lungo le vie strette e tortuose di Derry. D'un tratto chiuse gli occhi e Bang! finì contro qualcuno.
------------------------------------------------------------------------------------------------------
Salve spero vi piaccia questa fanfiction che sto facendo! Al momento non ho idee per l'altra storia di It, quindi dilettiamoci in altro ahahah!
Spero vi piaccia ciao!
------------------------------------------------------------------------------------------------------
STAI LEGGENDO
Misteri a Derry
FanfictionWendy arriva a Derry con la propria famiglia. ma cosa succederà quando It la rapirà? Invaghita del suo migliore amico e del bullo della scuola. Chi la salverà? I Losers troveranno anche una ragazza dentro Neibolt Street che gli dirà chi è It? Chi è...