Arrivati davanti al cancello della scuola, Wendy si guardò intorno camminando avanti e indietro.
"Dai su, adulti! Venite!" pensò
D'un tratto sentì il rombo di una auto, si girò e vide la signora Herriett scendere dalla macchina. Wendy sorrise e corse verso di lei lasciando Richie e Stan davanti al cancello.
"Professoressa!" chiamò la ragazza "mi può aiutare?"
"Ciao cara. Certo dimmi pure!" rispose la donna
"Ho urgente bisogno di fare una chiamata" disse lei timidamente
"Certo. Vieni tesoro" affermò la prof estraendo un mazzo di chiavi
Wendy seguì la professoressa nel suo studio. Arrivate, le indicò il telefono, poi uscì dalla stanza. Wendy digitò il numero, poi alzò la cornetta.
"Dai rispondi" pensò mordendosi il labbro inferiore
"DRIN! Il telefono della "Clubhouse" squillò svariate volte, prima che qualcuno rispondesse
"Beverly Marsh, chi parla?"
"Bev, sono Wendy!"
"Wendy ommiodio! Come stai? Da dove telefoni?" domandò preoccupata l'amica
"Sto bene, tranquilla. Telefono da scuola, i ragazzi sono davanti al cancello" spiegò Wendy "contatta gli altri e venite"
Bev annuì, poi chiuse la chiamata. Salì la scaletta a pioli e informò i ragazzi.
"Vi ricordo che io ho 17 anni" disse Henry "vi accompagno, poi me ne torno a casa!"
"Anche io!" aggiunse Giorgia avvicinandosi al ragazzo
il gruppo annuì, poi si incamminarono seguiti da Giorgia ed Henry.
Quando Wendy tornò dai ragazzi, li trovò uno seduto a terra, Richie, e l'altro accostato al cancello.
"Ragazzi tutto bene?" domandò incuriosita
"Abbiamo preso le distanze" spiegò Stan toccandosi i ricci
"Come dice lui" affermò Richie disegnando cerchi concentrici con le dita sulla strada
"I ragazzi stanno arrivando" sospirò lei ottenendo come risposta uno sbuffo
Poi si avviò verso Richie e si sedette vicino a lui; stava ancora disegnando cerchi concentrici nell'asfalto.
"Richie.." disse solamente prendendogli le mani e sorridendogli
"Avrei dovuto ucciderlo!" rispose " avrei dovuto farlo, mentre era in pensiero!"
"Troveremo un modo" lo rassicurò lei "noi lo faremo. Tutti insieme: i Perdenti!"
Richie sorrise, poi le diede un bacio sulla guancia.
"Stan ha esagerato" disse poi guardando verso di lui "non doveva colpirmi!"
"E tu non dovevi insultarlo!" replicò la ragazza "se tu non lo avessi spinto e deriso voi non avreste litigato!"
"SE lui mi avesse aiutato a sconfiggere It, forse non lo avrei preso in giro!" replicò lui arrabbiato
"Era spaventato a morte!" dichiarò Wendy alzandosi "cosa pensi che potesse fare, spaventato com'era?"
Richie fece per dire qualcosa, ma si limitò ad abbassare la testa. Wendy lo guardò, sospirando, poi lo alzò e gli indicò Stanley.
"Ora vai da lui e ti scusi!"
"Perché mai dovrei farlo? Deve scusarsi lui con me e non viceversa!" dichiarò incrociando le braccia al petto
Wendy si avvicinò e gli sussurrò una cosa all'orecchio. Gli occhi di Richie spruzzarono gioia incontenibile, poi il ragazzo si precipitò da Stan; Wendy lo vide gesticolare chiedendo il perdono, mentre il ricciolino annuiva ridendo.
"Forse mettermi con Richie sarebbe una grande idea" rifletté la ragazza "è comprensivo il più delle volte, coraggioso, gentile, leale e molto simpatico!"
Inglobata nei suoi pensieri non si accorse dell'arrivo dei ragazzi, Bev le arrivò alle spalle abbracciandola, Wendy ricambiò, poi raccontò la battaglia avvenuta con Robert.
"Ha chiesto di te!" disse poi rivolgendosi a Giorgia
Lei sorrise, avvampando un po', poi si scusò e si allontanò. Si tastò le palpebre, erano inumidite. Cacciò indietro le lacrime e si isolò in un angolo. Dopo pochi minuti Stanley si avvicinò e la salutò.
"Tutto bene?" chiese preoccupato
"Si, sto bene" rispose lei asciugandosi le lacrime "stavo pensando ad un.....amico"
"Tu eri amica di quel......mostro?" domandò timidamente
"Mi ha accudito per cinque anni" spiegò "mi ha protetta dall'ira di Pennywise. È stato un po' come il fratello maggiore che non ho mai avuto"
"è stato parecchio scorbutico con noi" replicò Stan incrociando le braccia
"Devo tornare da lui, ha bisogno di me" decretò lei "mentre voi state a scuola
"Sei impazzita? Ti ucciderà!!" strepitò lui
"Lo conosco fin troppo bene, fidati!" detto questo gli prese il volto con le mani e lo baciò appassionatamente. Lui gli toccò i fianchi, mentre lui lo baciava.Poi si staccarono, la ragazza gli fece cenno di saluto e andò da Henry.
"Sono le 7:30, andiamo!" avvisò Wendy
I ragazzi annuirono, poi salutarono Giorgia e Henry ed entrarono nell'edificio. Henry si girò verso Giorgia e la guardò per un po', prima di parlare.
"Io torno a casa, vieni con me?"
"Ho altri programmi!" rispose secca andandosene
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CIAO
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Misteri a Derry
FanfictionWendy arriva a Derry con la propria famiglia. ma cosa succederà quando It la rapirà? Invaghita del suo migliore amico e del bullo della scuola. Chi la salverà? I Losers troveranno anche una ragazza dentro Neibolt Street che gli dirà chi è It? Chi è...