Untitled part

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"Babysitter?" chiese Bev soffocando una risatina 

"Si era il mio babysitter. Beh almeno fino a quando non sono stata rapita!" confermò Giorgia "comunque ora è meglio che vada. Dopo sei anni, vorrei salutare i miei genitori!"

Fece un cenno di saluto e si diresse verso il ponte dei baci, dove erano state parcheggiate le biciclette. 

Henry la osservò per un po' sorridendo, poi puntò lo sguardo sui perdenti, Beverly si era parata davanti a tutti i ragazzi con le braccia incrociate. 

"Vai via, Bowers!"

Henry si avvicinò, le toccò la spalla, le mormorò qualcosa all'orecchio, poi se ne andò fischiettando, con passo leggero ma trasandato. 


Richie staccò le proprie labbra da quelle di Wendy, poi arrossì e strusciò i piedi imbarazzato

" io... io non volevo. Mi dispiace. Pensavo che noi due, io e te... avessimo un.."

"Feeling?" suggerì Wendy ridendo

"Probabile"

Wendy si sistemò i capelli e gli diede un bacio sulla guancia, poi entrò in casa. Richie sorrise e fece ritorno verso casa. D'un tratto, mentre svoltava in Jackson Street sentì uno stridio, si girò e vide una decappottabile blu venirgli contro. Si scansò inciampando; il finestrino si abbassò e apparve Belch, con un mozzicone di sigaretta tra i denti.

"Ciao frocietto!" lo salutò tirandogli addosso il resto della sigaretta.

Richie attese che se ne andasse, invece Belch spense il motore, scese dall'auto e si avvicinò a lui. Richie indietreggiò spaventato; Belch, anche se molto stupido e grosso, era forzuto, avrebbe potuto spezzarlo in due, con facilità. Belch lo prese per il braccio e lo trascinò alla macchina, poi lo buttò sui sedili dietro. Salì, mise le mani sul volante ed emise una risatina stridula.

"Questa si che è bella: Henry che parla con un frocio come te!"

Richie lo guardò pensando di essere in un sogno: Henry faccia da scimmione Bowers voleva parlare con lui? Fece per domandarne il motivo, ma Belch pigiò sull'acceleratore, facendo sbattere la testa di Richie sui sedili davanti.

Intanto i perdenti erano seduti in circolo, in silenzio, a circa 200 metri dalla cava di ghiaia. Il primo a rompere il ghiaccio fu Bill che si alzò e si infilò le mani in tasca. 

"P-p-penso c-c-che G-G-Gior-gia n-non s-s-sia u-umana!"

"Ma di che parli? non hai visto tutti quei lividi sulle braccia e sulle gambe? L'ha violentata IT!" strepitò Eddie divenendo rosso in viso

"Respira Eddie" gli consigliò Stan porgendogli l'inalatore caduto dalla tasca dei pantaloni

"No. Non lo voglio" sbraitò lanciandolo nella boscaglia

"M-ma che fai?! Vai a prenderlo prima che ti arrivi un att-attacco!" lo rimproverò Bill puntandogli l'indice contro

"Non lo prenderò fino a quanto tu non ammetterai che quello che hai detto su Giorgia è solo una grande stronzata!" decise Eddie

Bill scattò verso Eddie, scagliandolo sul tronco dell'albero dietro di loro. Poi si avvicinò e lo prese per le spalle.

"NON è UNA STRONZATA; IT SI STA PRENDENDO GIOCO DI NOI, COME FA SEMPRE? HA CREATO GIORGIA PER FARCI LITIGARE, PERCHE SAPEVA CHE CI SAREMMO INNAMORATI DI LEI!"

"Allora è questo che stai dicendo; che ora è colpa sua se litighiamo?" ribatté Eddie

"Sto solo dicendo che potrebbe averla creata così bella per farci innamorare" spiegò Bill rosso in volto per lo sforzo di non balbettare

"Se è così, ha funzionato" sbuffò fissandolo dritto negli occhi arrabbiato

Bill fece per parlare, ma la lingua si bloccò, contrasse i nervi, divenendo paonazzo.

"Tu sei fissato, Big Bill" aggiunse Eddie " dopo la morte di Georgie hai accusato qualsiasi persona bella di essere una finzione. Secondo me quello manipolato da It sei tu!"

Bill incrociò finalmente lo sguardo offeso di Eddie, con la mano sinistra lo spinse nuovamente contro il tronco, mentre con il pugno destro fece per colpirlo in faccia. Eddie chiuse gli occhi, preparandosi all'impatto e tremando impaurito. Beverly urlò di fermarsi e divise Bill da Eddie tirandolo all'indietro aiutata da Stanley.

"Bill fermo!" lo rimproverò trascinandolo per il braccio "state litigando! E non è colpa di It, ma tua, Bill!"

Bill sfuggì dalla presa di Beverly e abbassò lo sguardo, mentre la ragazza lo guardava male. Eddie si sedette massaggiandosi la spalla sinistra, dove Bill l'aveva spinto.

"Voglio sapere il motivo per il quale l'hai picchiato, Bill! Dimmelo!" ordinò Beverly mettendo le mani sui fianchi

" H-ha dett-detto c-c-che quello che dicevo e-era solo u-u-u-una str-str-stronzata!" balbettò

"Eddie ha sbagliato a dire quella cosa, ma non c'era bisogno di reagire così, Bill!" intervenne Stanley poggiandogli una mano sulla spalla

"Stan ha ragione. Chiedi scusa!" affermò Beverly sorridendo

Bill annuì, si scansò da Stanley si avvicinò ad Eddie e bofonchiò un scusa.

"Non v-v-volevo ess-essere così str-stronzo!"

Ad Eddie sfuggì una risatina imbarazzata, si alzò, gli diede una pacca sulla spalla e si scusò anche lui.

"No, è colpa mia anche. Non dovevo tirare di mezzo Georgie, scusa Bill"

Appena Eddie nominò "Georgie" un'ondata di tristezza lo avvolse.

Beverly diede il cinque a Stanley, poi si sedette affianco a Ben, che stava osservando la scena muto come un pesce. Gli prese la mano e sorrise, Ben avvampò, ma ricambiò il sorriso imbarazzato.

"A-allora Mr Scettico, lei cosa ne pensa?" chiese Eddie facendogli l'occhiolino

Stan alzò gli occhi al cielo, respirò, intrecciò le dita e iniziò a camminare avanti e indietro.

"è probabile che Bill abbia ragione quasi quanto te, la percentuale è del 50%; It potrebbe averla manipolata o rapita e averla tenuta prigioniera per sei anni. È impossibile dirlo così, servirebbero delle prove. I lividi e i graffi riscontrati da Eddie potrebbero essere un inizio, ma non ne sono al 100% sicuro"

"Stan ha ragione" ammise Ben con timidezza

"Certo che ha ragione è il Signor Scettico" rise Eddie

"i casi che sia stata manipolata o rapita sul serio sono 1 su un mezzo milione" continuò Ben mettendosi in bocca uno Smarties rosso.

"Ragazzi, dovremmo investigare" affermò Stanley fissandoli negli occhi con sguardo fiero e deciso "se It si sta prendendo gioco di noi, gliela faremo pagare"

"Sono d'accordo con te, Stan" disse Eddie "ma prima dovremmo cercare Richie. Ho l'impressione che gli sia successo qualcosa di brutto. Insomma se Henry lo sta cercando vuol dire che si è messo nei guai con qualcun altro, magari più cazzuto di Bowers"

I Perdenti fissarono Eddie, poi si scambiarono una veloce occhiata e annuirono tutti.

"Allora andiamo prima che sia troppo tardi" disse Ben alzandosi

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Scusate è da un po' che non aggiornavo, ma non avevo molte idee. vi volevo chiedere se potevate cagarmi la mia storia con , e la mia prima, vabbeh. NON LE CAGHERA NESSUNO, SHISH!

Cmq secondo voi, cosa succederà a Richie?

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