"Ti porterò sotto al Colosseo per baciarti e ti giuro saremo così belli che le persone non sapranno se fotografare noi o il Colosseo"-Cit.
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«NIALL» urlo dalla mi stanza. Ho l'armadio spalancato davanti a me e il pavimento è ricoperto da vestiti. Stasera Calum mi porta in centro, al Colosseo presumo, e io non so che mettermi. Sto impazzendo.
«NIALL» urlo ancora una volta nel tentativo che mi senta.
«Ecco, cosa c'è?» compare dalla porta e i suoi occhi si spalancano quando mi vede sommersa dai vestiti.
«Perché sei sommersa dai vestiti?» il suo tono è divertito. Ma qua non c'è assolutamente niente da ridere. Tra 2 ore c'è l'appuntamento e io non so cosa mettermi.
«Non so cosa mettermi» mi lamento con tono da bambina. «Non ho niente» continuo.
«Ma come fai a non avere niente se hai tutti i vestiti possibili immaginabili?» mi domanda retoricamente. Io lo fulmino all'istante con lo sguardo. Non è vero che ho tante cose, io non ho assolutamente niente per stasera.
«Aiutami ti prego. Sto impazzendo» lo imploro cercando di uscire dalla morsa di vestiti che mi tengono immobile sui miei passi.
«Che ne dici di questo outfit?» stende sul letto dei jeans blu scuri con effetto candeggina, una maglietta nera con un maglione nero sopra.
«Mi piace, è andata. E le scarpe?» prendo i pantaloni e incomincio a infilarmeli. Niall mi aiuta, visto che sono molto stretti. «Che domande sono?»
Prende dalla scarpiera il mio paio preferite di Vans, quelle nere. «Sei un genio Nì»
Vado in bagno e mi sciolgo i capelli, mi faccio la piastra e metto un filo di eye-liner e il mascara nero. Semplice ma efficace. Credo di essere pronta. Prendo una borsa a spalla e ci infilo le cuffiette, il cellulare e i guanti, visto che farà molto freddo. Scendo sotto e Niall già mi aspetta con le chiavi della macchina in mano. Metto il giubbotto e poi vado a salutare i miei.
«Mamma, papà, io e Niall andiamo» urlo infilandomi il mio caldo giubbotto.
«Dove avete detto che andate?» chiede mio padre. Che zucca vuota, io l'ho detto che sta cominciando a diventare vecchio.
«E' il compleanno della nuova fidanzata di Liam e ha organizzato una festa» mente spudoratamente Niall.
«Divertitevi» urla mia madre dalla cucina mentre sta facendo le pulizie. Detto questo usciamo dalla porta e entriamo in macchina. Sono le 5.30 e il sole sta calando. L'atmosfera è bellissima. Ci sono dei raggi di sole che ancora illuminano qualcosa.
«Sei emozionata stasera per Calum?» mi domanda Niall a metà viaggio. Sono abbastanza agitata, sono felice e sono anche emozionata. Un misto di emozioni bellissime. Non vedo l'ora di rivederlo.
«Tantissimo. Tu, con Caroline?» gli domando. Lui mi rivolge uno sguardo e poi si riconcentra sulla strada ma ho visto i suoi occhi illuminarsi al nome della sua ragazza. Niall mi ha raccontato come gli ha chiesto di diventare la sua ragazza ed ha fatto una cosa dolcissima. Credo che oggi Calum mi chiederà di diventare la sua ragazza. Ma anche se non lo farà a me non importerà niente perché io sono contenta anche così, che ci amiamo senza essere ufficialmente fidanzati. Io voglio essere felice, non per forza fidanzata.
«Oh, non sto nella pelle di rivederla» il suo tono è pieno di passione, di amore. Due fratelli innamorati pazzi, bene. Siamo entrati insieme in questo tunnel e ne siamo usciti insieme. Lo adoro mio fratello, in tutto e per tutto.
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COLD LOVE || CALUM HOOD
FanfictionNoelle agli occhi di tutti è una semplice ragazza che si odia, è in carne ma ha un carattere esplosivo, forte, bello. Bello da vivere. Sta combattendo una guerra forse più grande di lei ma quando ormai sembra di nuovo tutto perso nella sua vita entr...