Decalcomania《Jikook》

Capitolo 2.

"Attento a dove metti i piedi coglione." Un viso felino stava squadrando il ragazzo sopra di sé, con avidità.

Jimin si ricompose e si alzò da sopra quel ragazzo e fece un piccolo inchino per poi aprire subito bocca
"Oddio scusami, davvero, non ti avevo visto.. no cioè, sono inciampat-" Il ragazzo davanti a sé non lo fece finire che si alzò per poi prendere dalla maglietta
l'altro "Fanculo tu e le tue scuse ragazzino. Non mi hai visto? Metti degli occhiali che magari riuscirai a vedere meglio." Il tono che usò fu molto cattivo, ma non toccò Jimin, anzi.
"Senti intanto ti calmi, non mi conosci nemmeno e già parti con il piede sbagliato. Ti ho pure chiesto scusa, non ti basta? Allora vai a farti fottere." Jimin lo sfidó, non aveva paura, non di quel ragazzo.
"Prova a parlarmi di nuovo così e giuro che io ti ammazzo novellino." Il ragazzo non fece in tempo ad alzare una mano che subito un altro ragazzo intervenne, molto più alto di entrambi, capelli biondi e pieno di piercing, come l'ultimo d'altronde.
"Yoongi smettila di fare il coglione e vieni qui." Prese quest'ultimo dal braccio e lo portò accanto a sé.
"Scusalo, non voleva, è che oggi pare abbia qualche rotella fuori posto, vero Yoon?" Il più basso roteò gli occhi, ormai irritato "Oh ma figurati, l'avevo già capito che non fosse apposto, non avevo bisogno di capirlo da te." Ridacchiò leggermente, vedendo l'altro ancor più incazzato di prima.
"Beh sei sveglio, comunque io sono Namjoon piacere e lui ovviamente è Yoongi, oppure puoi chiamarmi Nam e basta, e tu... anzi voi due siete?" Guardò gli altri due con simpatia in volto.
"Io sono Jimin, lui è Taehyung, il mio fratellastro nonché il mio migliore amico." Jimin prese per mano il più piccolo e lo portò accanto a sé, notò come quest'ultimo guardò il ragazzo dai capelli color silver, Yoongi.
"Oh è un piacere conoscervi, immagino questo sia il vostro primo anno qui. Se volete una mano chiedere a noi." Sorrise calorosamente, mentre Yoongi rimase con il suo solito sguardo indecifrabile, ma sul ragazzo dai capelli blu "Oh si, grazie.. potreste dirci dove possiamo prendere le chiavi per le nostre stanze?" Jimin guardò entrambi, con la speranza che non li avrebbero mandati a cagare, o meglio, uno l'avrebbe fatto.
"Si si, seguiteci! Chissà magari uno di voi capiterà in stanza con uno di noi due." Il biondo rise e portò un braccio attorno alle spalle del silver.

Tutti e quattro si diressero a prendere le apposite chiavi.
Arrivati lì, Jimin chiese alla responsabile le chiavi delle proprie camere, 101 e 25 quelle furono le loro apposite stanze "Oh bene Jimin, tu sarai in stanza con Yoongi a quanto pare." Namjoon scoppiò in una fragorosa risata, mentre quei due si guardarono male "Prova solo a mettere in disordine la mia stanza, e giuro che ti faccio diventare polvere." Fu Yoongi a parlare, mentre l'altro lo imitò buffamente.
"Taehyung, tu invece sarai in stanza con un nostro amico, che a quanto pare ancora non è arrivato, ma tranquillo non ti mangia." Le parole del più alto non sembravano convincere molto il ragazzo dai capelli arancioni e il blu, infatti si guardarono dritti negli occhi e annuirono capendo tutto.
"Posso sapere il suo nome almeno? Almeno sarò preparato." Chiese gentilmente il nominato "Certo, si chiama Jungkook, però solo una cosa.. Non tormentarlo troppo, sai è un tipetto un po' movimentato e antipatico se vuole." Il biondo sorrise verso il più piccolo e poggiò una mano sulla spalla di quest'ultimo.
"Ah beh non ti mangerà sicuramente, contaci." Scherzó Jimin ricevendo una pacca sul collo da parte del più piccolo "Beh adesso dobbiamo lasciarvi, oh vero.. il primo giorno facciamo sempre una festa all'ultimo piano per dare il benvenuto alle matricole okay? Magari fate un salto, vi divertirete!" Disse Namjoon in tutta tranquillità, ricevendo uno spintone da parte di Yoongi "Oh, ma certo ci saremo sicuramente, vero Tae?" Il più piccolo annuì titubante e sorrise "Okay a più tardi allora, la festa inizierà alle 19:30. Ciao ragazzi!" Si salutarono e Namjoon tirò con sé Yoongi che salutò i ragazzi solo con un cenno della testa.

"Bene Tae, diciamo che non sta iniziando male no?" Jimin ridacchiò, mentre l'altro sbuffò pesantemente "Quello lì era antipatico, ma l'hai visto? ma chi si credeva di essere? E poi ho l'ansia, perché non so con chi finirò in stanza, non che quelli mi ispirino tanto, soprattutto quel Yoongi. Non è che sappia come sarà quel Juanggok o come stra minchia si chiama." Poggiò la schiena contro il muro dietro di sé e sospirò, ricevendo una risata da parte del più grande "Oh andiamo, magari Yoongi non sarà tutta sta simpatia, ma Namjoon sembrava più simpatico no? E poi quel ragazzo si chiama Jungkook. E comunque in ogni caso, sai difenderti Tae, che sarà mai avere un amico di quei due in camera mh?" Jimin sorrise ricevendo solo una faccia basita da parte del più piccolo.
"Adesso andiamo nelle nostre camere, sistemiamo tutto e più tardi ne parleremo okay?" Il più grande guardò il contrario, che sorrise e si salutarono dirigendosi nelle proprie camere.

Mentre Jimin controllava nuovamente il numero sulla sua chiave, qualcuno andò a sbattere contro di lui "Oh andiamo di nuovo?" Alzò lo sguardo, notando un ragazzo un po' più alto di lui, squadrarlo dalla testa ai piedi.
Capelli corvini, leggermente lunghi, piercing  al labbro, qualche tatuaggio sulle braccia, qualche piercing alle orecchie, aveva appena visto la bellezza davanti a sé.
"Oggi qualcuno sembra molto confuso mh?" Parlò il più alto un po' infastidito, Jimin non parlò rimase a guardarlo, sentiva la bocca prosciugata "Il gatto ti ha per caso mangiato la lingua? O sei sordomuto?" Mise entrambe le braccia attorno al suo petto, Jimin notó i muscoli delle braccia di quest'ultimo contrarsi, quindi decise di parlare "Scusami, è che sono un po' distratto oggi, ehm..." Fece una piccola pausa e continuò a parlare "È già la seconda volta che vado a finire addosso a qualcuno, davvero mi dispiace." Jimin guardò il corvino per un millesimo di secondo, per poi abbassare nuovamente lo sguardo sulle sue scarpe.
"Wow, davvero emozionante il tuo racconto, davvero. Immagino tu sia una matricola non è così ragazzino? Mh, beh stai più attento la prossima volta, non penso sia bello andare contro alla gente e fargli perdere tempo." Il corvino sorpasso quest'ultimo e se ne andò, così, senza aggiungere altro. Jimin dal canto suo rimase fermo, come incantato che guardava quel ragazzo andare via con semplicità.
Pensava che i suoi movimenti fossero molto sensuali, notò che molti ragazzi e ragazze avevano gli occhi su quel ragazzo, pensò che magari era molto popolare in quel college, beh come dargli torto?

Finalmente si riprese dal suo stato di trance e raggiunse la sua stanza in poco tempo, aprì la porta con la sua chiave, e una volta entrato notò vari poster già attaccati su una parte di muro, delle lucine a neon messe qua e là, ammetteva che Yoongi aveva il suo stile, un po' tetro, ma aveva stile.
Mise le valige sul suo letto che, era il primo della stanza, e iniziò a disfarle quando la porta della stanza si aprì, rivelando il suo compagno di stanza con una faccia non molto simpatica che lo guardava.
"Non mettere disordine, non lo sopporto, e non appiccicare cose da ragazzine sui muri, ci siamo capiti?" Alchè Jimin lo guardò in cagnesco "È anche la mia stanza, se voglio appiccicare i One Direction lo faccio, e a te non dovrebbe importare." Lo sfidó nuovamente, così il silver si avvicinò più a lui tranquillamente e aprì bocca "Fai come ti pare ragazzino, ma prova solo a portarmi fastidio e ti faccio dormire per strada, fai come dico io e magari andremo d'accordo, forse." Sorrise leggermente, un sorriso non molto sincero, ma Jimin ricambiò fregandosene e continuando a disfare le valige, così Yoongi lo lasciò solo in stanza per poi chiudersi in bagno.
"Benvenuto al college Jimin, ti divertirai tanto eh." Ripeté a sé stesso, mentre metteva i vestiti nell'armadio e nei cassettoni.

La porta della loro camera si aprì nuovamente "Hyung che cazzo stai facendo? Sbrigati ad uscire."

Di nuovo lui.

•Spazio Autrice•

Hey I'm back! Questo è il secondo capitolo, finalmente oserei dire, mi ero presa una piccola paura ed ora eccomi qui!
Spero che il capitolo possa piacervi, so che magari sarà un po' noioso, ma ci sta no? HAHAH più avanti accadranno molte più cose, ovviamente.
Scusate gli errori di battitura un po' ovunque, ho la tastiera rincoglionita purtroppo.

Buona lettura.💜