~Capitolo 20.~

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"Bene, ho un obbligo perfetto per te."

Yoongi guardò Jimin con un ghigno in volto, voleva metterlo in imbarazzo, si pensava fosse un po' crudele ma nemmeno così tanto.
Jimin dal canto suo alzò un sopracciglio e pensò al peggio "Vedi che io non mi spoglio, e non faccio nulla di erotico." Sventolò le mani in avanti, facendo ridere tutti i presenti "Nah, non voglio che fai cose erotiche.. forse." Ammiccò e si leccò il labbro inferiore, per poi sorridere.
"Allora, ti obbligo a.." Si bloccò ridacchiando, e guardò sia Jimin che Jungkook "Ti obbligo a far alzare in piedi il festeggiato, e devi fargli un ballo sexy. Togliendoti la maglietta ovviamente, poi se lui vuole può toccarti o baciarti, che cazzo ne so." Si tirò indietro poggiando le mani sul pavimento, e sorrise vedendo la faccia esilarante del più piccolo "Che cosa?! Ma che cazzo stai dicendo, ma col cazzo che lo faccio." Il rosa incrociò le braccia al petto, guardando poi il corvino che gli fece il labbruccio e mimandogli un "Dai è il mio compleanno." alchè Yoongi continuò "Quindi? Vuoi bere un miscuglio di cose rischiando di vomitare.. o fare questo innocuo obbligo?" Lo guardò con sfida, mentre gli altri rimasero ad osservare la scena "Tsk, che canzone dovrei ballare?" Si alzò ancora con lo stesso sguardo di prima, irritato.
"Oh-oh! Jimin si è preso di coraggio, interessante." Si intromise Hoseok e guardando sia Jimin che Yoongi "Dovrai ballare Adult Ceremony." Il menta si alzò e accese la cassa bluetooth del corvino, mettendo così la traccia e facendo cenno a Jimin di iniziare.

La canzone partì e il rosa fece alzare il corvino, che sorrise ampiamente, l'altro rimase serio entrando nella scena, si posizionò dinanzi a lui di spalle e iniziò a muovere il bacino a tempo di musica, Jungkook guardava i movimenti che compiva sul suo corpo, e una scarica di adrenalina percorse la sua spina dorsale, tant'è che mise le sue mani sui fianchi del più piccolo.
Jimin dal canto suo tolse pian piano la sua maglietta, mostrando così i suoi pettorali leggermente scolpiti, gli addominali anch'essi baciavano il corpo del rosa alla perfezione.
Gli altri guardarono attentamente il fisico e i movimenti dell'altro, rimasero quasi paralizzati, sorpresi, Yoongi invece aveva un ghigno stampato in viso, aveva notavo il suo migliore farsi rigido grazie ai movimenti del più basso, Taehyung guardò Yoongi e ridacchiò "Dovevi per forza fargli questo obbligo?" Sussurrò all'orecchio del menta, che sorrise e si voltò verso il suo amante "Ovvio, almeno si scaldano un po'." E baciò le dolci labbra del più piccolo, al quale ricambiò subito.

Jimin poi si decise a girarsi per guardare negli occhi il più alto, al quale notò i suoi occhi brillare di desiderio, cosa che fece sorridere appunto il rosa.
Avvicinò le sue carnose labbra alla mascella del corvino, che la baciò dolcemente sentendo poi quest'ultimo trattenere il respiro, infatti il più piccolo ridacchiò e lasciò perdere la mascella per potersi concentrare sul volto supplicante dell'altro.
Così allacciò le sue braccia attorno al collo di Jungkook, e si alzò leggermente sulle punte, si avvicinò lentamente alle labbra del più alto e subito spezzò quel piccolo spazio che divideva le loro labbra.
Un bacio umido e desideroso, soprattutto da parte del più grande che fremeva dalla voglia di approfondire il bacio, infatti passò la lingua sul labbro inferiore del più piccolo, che gli diede libero accesso e diedero vita ad un bacio caldo e ricco di lussuria.

I ragazzi guardarono quei due, finché Jin non guardò Yoongi e decise di parlare "Ma non è che sarebbe meglio lasciarli da soli?" Il viola ridacchiò guardando la scena degli altri due che si baciavano, alchè Yoongi sorrise e negò "Nah, adesso la canzone finirà e dovranno farlo anche loro." Fu Yoongi a ridere, mentre gli altri sbuffarono "Non è giusto, cioè andiamo guarda il carissimo cazzo di Jungkook, ormai è letteralmente sull'attenti." Continuò Hoseok facendo ridere gli altri "Appunto per questo dovranno finire."

Il corvino fece scendere le sue mani lentamente, per poi fermarle sui glutei del più piccolo, e affondò le mani delicatamente, il più piccolo sorrise sul bacio, sentendo ormai Jungkook in piena eccitazione, finché Yoongi non li richiamò "Conigli di sto cazzo la canzone è finita, e così anche l'obbligo." Si avvicinò ai due che li fece staccare da quel momento tanto caldo.
Jungkook guardò in cagnesco il menta, che quest'ultimo gli fece l'occhiolino e ridacchiò "Sei uno stronzo del cazzo Min Yoongi." Sbuffò il corvino e si chiuse in bagno di fretta.
Jimin iniziò a ridere e mise finalmente la sua maglietta "Vedi che non era poi così tanto male? Hai persino lasciato il mio migliore amico insoddisfatto." Ammise Namjoon scoppiando a ridere, e così fecero anche gli altri, l'altro dal canto suo si imbarazzò pensando al fatto che, Jungkook probabilmente stava combinando qualcosa in bagno.

"Okay io direi di iniziare a prendere la torta, nel frattempo che quello schifoso si sega in bagno." Taehyung parlò con una faccia schifata e si alzò dal pavimento, e così fecero anche gli altri "Tae ma che cazzo vai dicendo? Non penso stia.. vabbè." Jimin sgranò leggermente gli occhi al solo pensiero, mentre il blu poggiò una mano sulla spalla del maggiore "Jimin andiamo, hai fatto un ballo super sexy proprio appiccicato alle sue parti intime. Come non vuoi che non sia rimasto insoddisfatto?" Gli fece l'occhiolino e subito sia Hoseok che Namjoon si unirono alla conversazione "Ah beh, lo penso anch'io. Immagino che ormai volesse andare dritto al sodo, ma Yoongi non l'ha permesso. Perché ovviamente è stronzo." Riferì il biondo, facendo rimanere il rosa allibito "Oh cazzo." disse solo questo, gli altri tre risero leggermente, e poi spuntarono Yoongi e Jin dalla porta con una torta al cioccolato e delle candeline accese.

Jin porse la torta a Jimin, che la prese senza pensarci "Sarebbe più dolce se la tenessi tu." Il viola gli sorrise e lo stesso fece l'altro e annuì posizionandosi poco davanti alla porta del bagno, e bussò leggermente.
La porta si aprì rivelando il corvino con un sorriso a trentadue denti, che guardava i suoi amici e poi Jimin con occhi luccicanti "Tanti auguri Jungkook!" Urlarono tutti insieme, quest'ultimo annuì e ridacchiò, si sentì finalmente felice davanti ai suoi amici, ogni volta per il suo compleanno si sentiva sempre a disagio, lo facevano sentire un cretino e non faceva altro che sorridere come un ebete davanti a tutti gli invitati, ma stavolta no, era diverso.
"Tanti auguri Jungkookie." Jimin sorrise dolcemente, e il più grande mimó un "Grazie piccolo." dandogli poi un bacio sulla guancia "Innamorato devi esprimere un desiderio!" Jin e Hoseok urlarono battendo le mani, gli altri acconsentirono.

Così Jungkook si abbassò di poco e guardò negli occhi il rosa, parve pensarci un po' sul cosa desiderare, così abbassò lo sguardo sulle candeline e soffiò esprimendo così il suo desiderio.

Il mio desiderio sei tu.

Gli altri iniziarono a battere le mani e fare qualche fischio, così Jimin posò la torta sulla scrivania e abbracciò il corvino dolcemente "Adesso sei più vecchio!" Ridacchiò contagiando anche l'altro "Mh nah, non credo proprio Jiminssi." Baciò la testa del più piccolo e sciolsero l'abbraccio.

Dopo un po' finirono di mangiare la torta, e Jungkook aprì i regali di tutti lasciando quello di Jimin per ultimo.
"Dai apri quello di Jimin, siamo tutti curiosi porca puttana!" Yoongi incitò a far scartare il regalo e lo stesso fecero gli altri, così Jungkook prese la busta e l'aprì, rivelando ai suoi occhi due scatolini, uno più grande e l'altro più piccolo.

Jimin guardò attentamente l'espressione del corvino, che sorrideva con un velo di timidezza "Se non ti piace dillo prima." Riferì il rosa mentre il rosa annuì e ridacchiò.
Aprì il primo scatolino, in cui era presente la collana col ciondolo della Luna, gli occhi di Jungkook parvero illuminarsi e un sorriso si stampò sul suo viso, si girò verso il più piccolo e lo abbracciò forte "Grazie Jiminssi è bellissima, ma non dovevi davvero." Continuò a sorridere mentre guardava la collana "Invece si, volevo vederti sorridere Kookie." Ammise il più piccolo con un piccolo sorrisetto e baciò la guancia del più alto "Apri l'altro scatolino su." e così fece, il bracciale si presentò agli occhi di tutti, che rimasero sorpresi di quel regalo "Cazzo saranno costati una fortuna." Disse il biondo con uno sguardo abbastanza confuso, Jimin annuì per poi ritrovarsi con la schiena sul pavimento.
Jungkook gli saltò addosso, e iniziò a baciare ogni parte del viso del più piccolo, ad ogni bacio diceva un "Grazie." il rosa dal canto suo iniziò a ridere, la reazione di Jungkook fu abbastanza esilarante, tant'è che li guardarono con tenerezza "Si però non consumarlo Kook, poi come farai se lo consumi?" Yoongi rise guardando il mio migliore amico ormai uscito di testa.

I due finalmente si alzarono da terra e finalmente il maggiore parlò "Grazie Jiminssi davvero, non dovevi. Potevi anche regalarmi un paio di mutande, sarei stato felice ugualmente." Ridacchiò chiudendo poi gli scatolini e poggiandoli sulla scrivania "Ah io gliel'avevo detto, ma mi ha sbraitato contro." Ammise Taehyung facendo spallucce, alchè Jungkook gli lanciò la busta in faccia "Vaffanculo Kim." gli fece la linguaccia, mentre il più piccolo roteò gli occhi e sbuffò.

"Beh io adesso direi di guardare un film horror, che ne dite?" Jungkook guardò gli altri nella speranza di una risposta positiva, e così fu infatti, misero qualche piumone sul pavimento per stare comodi, mentre Jimin rimase fermo e guardò il corvino "Jungkook, io ho paura dei film horror." Ammise facendo il labbruccio, e le sue guance si tinsero di rosa.

"Allora ci sarò io a proteggerti, Jiminssi."


Spazio Autrice

giuro che se mi elimina pure buona parte di questo capitolo, bestemmio in 46 lingue diverse.

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