Opposite attract

19. Di nuovo

È da una settimana che ho iniziato la scuola dopo le vacanze natalizie. Subito in questo nuovo anno sono cambiate un paio di cose, una tra le cose che non volevo che cambiasse era il rapporto tra me e Kevin, non pensavo succedesse ma lui mi ignora. Appena mi vede velocizza il passo e va via, ho provato a parlargli ma lui mi continuava a ignorare, non mi guardava neanche e non capisco cosa io abbia fatto di sbagliato e in realtà adesso vorrei stare tra le sue braccia, baciare le sue labbra, stare con lui, capisci l'importanza di una persona solo quando la perdi. Non posso credere che penso queste cose.
Forse il destino ha deciso che sia meglio così. Almeno ho risposto a una tra le tantissime domande: non è vero amore.
Poi la seconda cosa che è cambiata è che dopo aver sentito la conversazione con mia madre e mio fratello mi sono fatta molte domande, ma sopratutto mi chiedo se ci sarà una fine a tutto questo perché non credo di poter sopportare di nuovo tutto ciò. Cosa avrò fatto io per meritarmi questo, io non capisco.

Ma in tutto ciò dove sono? In cucina, come mi ci sono ritrovata? Bella domanda.

-Audrey devo parlarti- mia madre si trova davanti a me con un volto triste, cosa cavolo è successo?

-Audrey... mi dispiace molto ma... ci trasferiremo- quando mia madre dice quelle parole è come se il mondo mi fosse crollato addosso. Non possiamo partire di nuovo. Megan, Alexis, Jennifer, Logan... Kevin

-Ma perché- io lo sapevo bene il perché ma era meglio far finta di niente se non volevo correre rischi. Meno sapevo meglio era.

-Mamma, io qui ho degli amici, tengo persone a cui voglio bene, mi sono affezionata a questa casa, anche a quel lampadario. Ho dei bei voti a scuola e adesso tu mi dici che dobbiamo partire? Tu forse non hai capito che dovrò cambiare scuola, amici DI NUOVO- grido tutto quello che ho dovuto dire e poi corro subito verso l'uscita per andare dalle mie migliori amiche, per fortuna sono mie vicine, adesso sono le uniche con cui posso sfogarmi, prima non avevo con chi sfogarmi e adesso ho loro, devo dare molto a loro.

Mentre corro vedo tutto sfocato, le lacrime mi hanno coperto gli occhi ma comunque riesco a trovare la forza di andare da loro, bussare e sorridere dicendo alla madre di Alexis e Megan:
-Ciao, ci sono Alexis e Megan?- chiedo alla madre.

-Si certo tesoro, vai di sopra nella loro camereretta-

Corro, più veloce possibile da loro. HO BISOGNO DI SFOGARMI.
Apro di scatto la porta, loro si girano e forse saranno preoccupate probabilmente per via dei miei occhi lucidi e gonfi e sarò probabilmente rossa e non voglio farle preoccupare tanto perciò forse è meglio se non racconto tutta la storia che sarebbe inutile ma racconterò solo il punto.

-Oddio Audrey, che successo?- mi chiedono Alexis e Megan.

Io mi siedo sul letto singolo che mi pare sia di Alexis e comincio a raccontare che forse mi dovrò trasferire senza dire il vero motivo ma dicendo che non so il perché. Io voglio bene a loro e non voglio farle entrare in questo tornado di problemi.

-No, No, non puoi trasferirti di nuovo- protesta ad alta voce Alexis.

Adesso mi dispiace per loro, non volevo farle soffrire e forse era meglio restare a casa e soffocare i miei problemi dentro di me, come ho sempre fatto.
Per una volta che ho delle vere amiche posso sfogarmi ma non posso farle soffrire.
Quando partirò vorrei avere una foto con tutti: con Megan e Alexis, Jennifer, Logan e anche con Kevin. In questo poco tempo mi sono stati tutti vicini e io non potrei mai ringraziarli abbastanza.
Subito in mente mi viene il flashback del primo giorno di scuola:
-Vi ricordate del primo giorno di scuola e di come ho conosciuto quella Miss Put... Jessica- le ragazze si mettono ovviamente a ridere perché hanno capito ciò che volevo intendere e anche io rido ed è anche grazie a Jessica, non lo avrei mai detto che grazie a Jessica avrei ritrovato il sorriso.

- Era il primo giorno di scuola voi siete già andate mi pare o no, non mi ricordo ma comunque lei mi inizia a dire che lei è la popolare della scuola, che non la devo toccare ecc...- anche se non mi piace Jessica mi piace ricordare il primo giorno che adesso mi fa ridere. Lei credo sia la solita Mean Girl della scuola anche se non credo che sia così perfetta come si mostra, un giorno dovrei investigare.

-e invece quando si diceva che tu e Brendom siete una coppia e sei andata in segreteria a dire a tutta la scuola la verità- dice Megan e ci mettiamo a ridere di nuovo. Che bello ridere tutte insieme.

-Tutte le chiacchierate in mensa con Jessica e Logan- sussurra Alexis con voce malinconica.

-E la tua segreta relazione con Kevin? Al primo posto tra le cose eccitanti- continua Alexis cambiando umore subito da triste a felice. Ciò che ha detto è la cosa più assurda che io abbia mai sentito, o forse no? Relazione segreta, bella questa.

-Momento momento momento. Quale relazione scusa?- chiedo io, con un sorriso che vorrei trattenere ma non posso, quando si tratta di lui tengo il sorriso anche nei momenti più brutti, è difficile anche ammetterlo.

-Come quale relazione? La vostra, era ovvio che tra voi c'era qualcosa anzi c'è qualcosa- dice Megan con un sorriso malizioso.
Credo di essere rossa come un pomodoro, no come una fragola.
-Vi sbagliate di grosso. Tra noi non c'era e non c'è niente- dico cercando di calmarle anche se qui dovrei calante i miei ormoni, cazzo.

-Sei sicura? E allora perché da quando stiamo parlando di lui tu tieni un sorriso che non riesci proprio a nascondere e sei rossa come un pomodoro?- mi chiede Alexis. Lei sa proprio tutti i miei particolari.

-Nessun sorriso, e poi sono rossa come una fragola-

-AMMETTI CHE C'ERA QUALCOSA, raccontaci tutto- parla Megan.
Cosa ha appena detto? Ma perché hanno iniziato a pensare che io ho una relazione con Kevin?
- Mio Dio NO- grido.

-Per favore- dicono in coro Alexis e Megan facendo la faccia da cane bastonato.
Mi ricordo che pochi minuti fa dovevo ringraziarle e se dire queste cose sarebbe un modo per dire "grazie"? E i loro faccioni sono troppo carini sopratutto quello di Alexis.

-Ok ok- alla fine accetto. Era impossibile dire di "NO" a quelle faccine così carine in questo momento così delicato.

-Lo sapevamo che ci dirai tutto- sussurra Alexis. Brutte manipolatrice.

-Allora... ci siamo conosciuti il primo giorno di scuola però lui era... cattivo e scorbutico, non mi ha fatto vedere neanche bene la scuola ma sono dettagli- ho un momento di riflessione e ricomincio a parlare - poi ci siamo rivisti a una festa, la prima a cui siamo andate da quando abbiamo iniziato la scuola, in pratica sono andata fuori per prendere aria e sentivo una melodia e io ho deciso di seguirla per vedere da dove venisse e poi ho visto che era Kevin a suonare, abbiamo parlato e lui ovviamente era sempre... antipatico e poi è come se fosse scappato- prendo respiro perché sembra che sto parlando da 10 minuti senza mai fermarmi.

-Questo non lo sapevo, ma io voglio sapere in realtà il vostro appuntamento- parla Alexis.
Lei sempre a curiosare e si fa sempre i fatti degli altri, voglio vederla lei quando frequenterà un ragazzo. E poi come fa a sapere dell'appuntamento?

-Tu come fai a sapere che abbiamo avuto un'appuntamento?- chiedo io ad Ale. Secondo me ci spia di segreto.

-Io so tutto e poi c'è l'hai detto tu a scuola tempo fa-
Che sbadata me lo sono completamente dimenticata.

Comincio a raccontare anche se non so se sia una buona idea - Beh che dire, siamo andati al mare- loro mi interrompono dicendo -che cariniii- e poi continuo - abbiamo parlato e ci siamo baciati- dico questa ultima cosa senza pensarci ma travolta dai miei pensieri anche se... OPS

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Ragazzi, come state?

Vi piace questo bellissimo capitolo?
Non vi sembra che Audrey abbia sbagliato qualcosa?
Domani avrete un capitolo molto movimentato a parte la spiegazione di Audrey